Il 28 novembre 2010 il "popolo svizzero" (come amano dire i campioni della "democrazia diretta") accettava tramite referendum la proposta dell'UDC, il partito di estrema destra guidato da Christoph Blocher, sul "rimpatrio dei criminali stranieri". Oggi che lo stesso che il "popolo di pecoroni" ha votato ancora contro i lavoratori comunitari, proponiamo questo pezzo (qui analizzato nei dettagli) dei rapper giurassiani che ha vinto anche un premio come miglior testo dell'anno.
krzyś, il cantone italiano e' stato quello in cui i si' all'iniziativa razzista dell'UDC hanno raggiunto la percentuale più alta (68% mi pare). Invece nella Svizzera romanda (i cantoni di lingua francese) hanno prevalso per lo più i no.
Se il tuo amico e' esperto di database consigliagli di fare domanda al CERN... qui gli esperti di Oracle sono quasi tutti polacchi ed essendo organizzazione internazionale non deve neanche avere il maledetto permesso di lavoro svizzero...
Con solo due eccezioni, tutti i cantoni che hanno votato in maggioranza "SI" all'iniziativa "contro l'immigrazione di massa" sono quelli dove il tasso di stranieri è inferiore alla media nazionale! Vuol forse dire che la paura dello straniero è alimentata dalla scarsa conoscenza?
Il Jura (JU) e il Ticino (TI) sono i soli cantoni a cui sembra applicarsi una regola diversa.
Lorenzo, grazie per info detagliato e un'idea per eventuale consiglio al mio amico. Credo che la tua domanda è piuttosto retorica, ci stiammo chiudendo un po' in tutta l'Europa e uomini politici cominciano di nuovo a tirare in ballo vari nazionalismi. Codesti risultati mi fanno pensare per esempio a non rare voci antisemite nella odierna Polonia, dove il tasso di cittadini che dichiarano di essere ebrei è bassismo (ufficialmente su 8.000, di fatto li stimerei intorno 30.000), al confronto con i tre millioni abbondanti di cittadini ebrei prima del secondo conflitto mondiale. Ma sappiamo tutti come sono andate le cose. Polonia è anche un paese europeo tra quelli con il tasso più basso di minoranze etniche, ciò non disturba a certi movimenti di propagare con succeso i slogan xenofobi. Per quanto riguarda gli esuli tedeschi dalle terre che dopo la seconda guerra mondiale sono state affibbiate... (continuer)
Almeno stavolta l'ennesima iniziativa razzista è stata rigettata dal "popolo sovrano". Il Canton Ticino si conferma, in controtendenza rispetto al resto della Confederazione, il più xenofobo della Svizzera.
Il 28 novembre 2010 il "popolo svizzero" (come amano dire i campioni della "democrazia diretta") accettava tramite referendum la proposta dell'UDC, il partito di estrema destra guidato da Christoph Blocher, sul "rimpatrio dei criminali stranieri". Oggi che lo stesso che il "popolo di pecoroni" ha votato ancora contro i lavoratori comunitari, proponiamo questo pezzo (qui analizzato nei dettagli) dei rapper giurassiani che ha vinto anche un premio come miglior testo dell'anno.