(1972)
dall'album L'Arca
Testo di Vinícius de Moraes adattato in italiano da Sergio Bardotti
Interpreti: Vinícius de Moraes - Sergio Endrigo - Ricchi e Poveri - The Plagues
L'arca è un album di canzoni per bambini scritte originariamente da Vinícius de Moraes e qui interpretate da lui e da vari altri artisti, a cominciare da Sergio Endrigo, dal cui rodato sodalizio artistico con Vinícius e con Sergio Bardotti era scaturito l'intero progetto. Dallo stesso album è tratta la famosa canzone Il pappagallo interpretata da Sergio Endrigo.
Riportiamo qui per prima la versione italiana interpretata da de Moraes in italiano nel 1972. La versione portoghese fu interpretata da Chico Buarque de Hollanda e Milton Nascimento nel 1980, dopo la morte del poeta, nell'album Vinícius Para as Crianças.
Era il 1981. “Coração Civil” era la nona traccia dell’album “Caçador de mim“.
Milton Nascimento la compose a quattro mani con il poeta Fernando Brant, suo complice nella scrittura di oltre 200 canzoni che sono parte integrante della Música Popular Brasileira. Fernando e Milton, erano i Mogol/Battisti della MPB ed erano molto di più. Insieme con un collettivo di artisti che comprendeva, tra gli altri Lô e Márcio Borges, Wagner Tiso, Beto Guedes, Flávio Venturini e Toninho Horta, fondarono a Belo Horizonte (capitale di Minas Gerais) un movimiento musicale che prese il nome di “O Clube da Esquina“, il club dell’angolo. Erano gli anni ’60, in parallelo con i tropicalisti (Caetano Veloso, Gilberto Gil, Gal Costa, Tom Zé, Nara Leão, Rita Lee e Os Mutantes, Jorge Bem, Maria Bethânia…) la musica in Brasile stava cambiando.
“Nada ficou como antes“, niente restó come prima in quell’enorme federazione... (continuer)
Quero a utopia, quero tudo e mais. (continuer)
envoyé par Gaetano 'Aitan' Vergara 17/10/2019 - 06:50
Tratto da “Le nuove avventure di Capitan Capitone” - 2020
Rielaborazione della canzone popolare brasiliana Peixinhos do Mar resa celebre da Milton Nascimento (e già interpretata da Daniele Sepe)
Simona Boo vox
Daniele Sepe vox
Roberto Bastos vox
Coro di voci bianche - Istituto Comprensivo Benedetto Croce di Pescasseroli
Coro dei bambini della Scalzabanda
Chi è il pesce Cazzimao?
Di Cazzimao ce ne stanno veramente troppi, da Benetton, a Marchionne, molti politici sono Cazzimmao. Siamo in un’epoca volatile senza profondità, anche per la scarsa attenzione e cura per la musica, il cinema, la letteratura. E’ anche molto difficile trovare buoni amici che non ti pugnalino alle spalle per convenienza. Oggi sarebbe impossibile fare la rivoluzione come Che Guevara perché i compagni ti potrebbero vendere in mezzo alle montagne.
intervista a Daniele Sepe su Napoli Click
[1972]
Scritta da Lô Borges, Márcio Borges e Milton Nascimento
La canzone che dà il titolo all’album “Clube da esquina” di Milton Nascimento.
Una canzone piuttosto esplicita che parla di ragazzi nelle strade, di uomini e di sogni che non invecchiano, di fiumi di gente sull’asfalto bollente e di gas lacrimogeni…
Porque se chamava moço (continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 28/7/2014 - 11:31
Trovo che nella vostra preziosa raccolta di canzoni contro la guerra non possa mancare "Coração civil" un altro brano di Milton Nascimento che ho tradotto e commentato qui nel mio blog personale:
(1976)
dall'album Geraes
di Milton Nascimento & Fernando Brant
accompagnato dal gruppo cileno Água
Un testo sul massacro delle popolazioni indigene nel Sud America e sui 500 anni di guerra, dominazione, eradicazione di culture che hanno marcato la "costruzione della Patria" brasiliana.
Você me quer forte e eu não sou forte mais (continuer)
Quando o livro de fotografias Terra, de Sebastião Salgado, com introdução de José Saramago, foi lançado, vinha incluso um CD de Chico Buarque. Chico dedicou o disco "aos milhares de famílias de brasileiros Sem Terra que sobrevivem em acampamentos improvisados às margens das rodovias, lutando, na esperança de um dia conquistar um pedaço de terra para produzir". O álbum contém quatro músicas, todas do Chico, com exceção de Levantados do Chão, parceria dele com Milton Nascimento. Assentamento é a primeira faixa do disco dedicado aos sem-terra e pode ser ouvida no tocador abaixo.
[1970]
Scritta da Milto Nascimento e Fernando Brant (1946-), compositore del Minas Gerais.
Dalla colonna sonora del film “Tostão, a fera de ouro”
Una canzone che mi ha ricordato “fue cuando el fútbol se lo comió todo”, strofa dell’imprescindibile canzone La memoria di León Gieco….
“Nel 1970 Milton si preoccuperà di decostruire un simbolo nazionale stranamente tralasciato dai tropicalisti (Caetano e Gil): il calcio e la squadra nazionale di calcio, grande orgoglio del governo dittatoriale.
Aqui é o país do futebol è uno dei pochi samba composti da Milton, ed è interrotto di proposito dai rumori del pubblico di uno stadio di calcio. Nel testo è ben evidente la visione del calcio come una sorta di "anestetizzante nazionale", capace di distogliere la mente del popolo dai problemi individuali e collettivi. Alla maniera dei tropicalisti, Milton non dà dei giudizi di valore su... (continuer)
Brasil está vazio na tarde de domingo, né? (continuer)
Direi che, non di rado, una canzone qui dentro viene inserita proprio il giorno stesso in cui arrivano certe notizie parecchio "in tema". Così, è di oggi che in Brasile sta scoppiando un putiferio perché si è venuti a sapere (ma sembra il segreto di Pulcinella...) che il presidente del comitato organizzatore dei prossimi mondiali del 2014, Marin, è una figura pesantemente compromessa col regime dittatoriale brasiliano (1964-1980); non solo, pare anche che la stessa icona del calcio brasiliano, Pelé, fosse stato sottoposto a controllo di polizia e spiato. Fue cuando el fútbol se lo comió todo...y sigue comiéndoselo.
La notizia che persino Pelé era spiato dagli sgherri del regime militare che ha dominato il Brasile dal 1964 (ma anche prima) e fino al 1985 nasce probabilmente solo da alcuni degli oltre 1 milione di documenti fino a ieri segreti che da qualche giorno il Governo brasiliano ha reso liberamente consultabili online sul sito dell’Arquivo Público do Estado de são Paulo (che però è praticamente irrangiungibile, forse a causa dell’intenso traffico)
[1976]
Scritta da Milton Nascimento e Ronaldo Bastos
Nell’album intitolato “Geraes”
Una canzone dedicata a Edson Luís de Lima Souto (1950-1968), il primo giovane vittima della repressione della dittatura brasiliana.
Edson Luís era originario del Pará, veniva da una famiglia povera che con molti sacrifici l’aveva mandato a Rio de Janeiro per frequentare le superiori.
Il 28 marzo del 1968 gli studenti di Rio inscenarono una protesta nella mensa scolastica, il Restaurante Central dos Estudantes detto “Calabouço”, perchè i prezzi dei pasti erano aumentati in modo insostenibile. La polizia militare, intervenuta in forze, disperse gli studenti davanti all’edificio, ma non quelli che si erano asserragliati dentro il Calabouço, resistendo con bastoni e lanci di pietre. Mentre la polizia retrocedeva, da un edificio attiguo, che ospitava un’associazione di ex-combattenti della seconda... (continuer)
[1967]
Parole e musica di Milton Nascimento
Da “Milton Nascimento”, album d’esordio del grande cantautore cresciuto nel Minas Gerais.
Con il gruppo “Tamba Trio”, guidato da Luiz Eça
Il padroncino, quello che prima giocava insieme a tutti gli altri bambini, è diventato grande, è andato in città a studiare.... Ora che è tornato si fa chiamare “Signore” e non rivolge più la parola agli amici di un tempo… Sono cresciuti anche loro, e devono solo lavorare…
In questa canzone, “Milton Nascimento osserva le relazioni neri-bianchi sullo stesso campo d'osservazione del sociologo-antropologo Gilberto Freyre: la grande piantagione. Ma mentre Freyre sosteneva che la grande piantagione schiavista, attraverso il mescolamento interetnico e culturale, aveva finito per creare una moderna società ibrida capace di superare i pregiudizi razzisti e classisti propri della stessa società schiavista,... (continuer)
No sertão da minha terra, fazenda é o camarada que ao chão se deu (continuer)
Preferisco non cimentarmi nella traduzione della strofa mancante perchè la mia conoscenza del portoghese è limitata.
“Morro Vehlo” – letteralmente “Vecchio colle” - è il nome colloquiale con cui nel Minas Gerais viene indicato il compesso minerario aurifero AngloGold Ashanti Brasil Mineração. Qui però si parla di “fazenda” e quindi allude ad una qualche, magari immaginaria, azienda agricola a latifondo.
dall'album L'Arca
Testo di Vinícius de Moraes adattato in italiano da Sergio Bardotti
Interpreti: Vinícius de Moraes - Sergio Endrigo - Ricchi e Poveri - The Plagues
L'arca è un album di canzoni per bambini scritte originariamente da Vinícius de Moraes e qui interpretate da lui e da vari altri artisti, a cominciare da Sergio Endrigo, dal cui rodato sodalizio artistico con Vinícius e con Sergio Bardotti era scaturito l'intero progetto. Dallo stesso album è tratta la famosa canzone Il pappagallo interpretata da Sergio Endrigo.
Riportiamo qui per prima la versione italiana interpretata da de Moraes in italiano nel 1972. La versione portoghese fu interpretata da Chico Buarque de Hollanda e Milton Nascimento nel 1980, dopo la morte del poeta, nell'album Vinícius Para as Crianças.