[1965]
Parole e musica di Alex Comfort (1920-2000), scienziato britannico, pacifista e antinuclearista, celebre pure per il suo manuale illustrato di sessuologia intitolato “The Joy of Sex” del 1972.
Testo e musica pubblicati sul # 62 del Broadside Magazine, 15 settembre 1965
Riscrittura della Child ballad 56, quella che – basandosi sulla parabola evangelica di Lazzaro e del ricco Epulone (Luca 16, 19-31) – raccontava di Mr Dives (dal latino, ricco) e del poor Lazarus che invoca le briciole del suo banchetto. Il ricco bastardo arriva a scagliargli contro i servi – che però non hanno cuore di bastonarlo – e i cani – che anziché sbranarlo gli leccano le piaghe… Però qui, a differenza di quanto accade sempre nei Vangeli, il povero Lazzaro non crepa, la sua ricompensa non sarà un menzognero paradiso, ma si organizza con gli altri e diventa comunista… A friggere all’inferno dopo un attacco di cuore dovuto all’eccesso di libagioni sarà solo il ricco Dives…
Qui sono addirittura Cristo e sua madre che incontrano il ricco bastardo. Di Lazzaro che muore di fame non si parla nemmeno. E’ solo il ricco a crepare e a ricevere il tormento infernale eterno dopo un tardivo e patetico pentimento…
[1962]
Parole di Alex Comfort (1920-2000), scienziato britannico, pacifista e antinuclearista. Celebre pure per il suo manuale illustrato di sessuologia intitolato “The Joy of Sex” del 1972.
Sulla melodia della popolare inglese “Sweet Betsy”.
Canzone scritta per il movimento per il disarmo nucleare, la cosiddetta Campaign for Nuclear Disarmament (CND)
Testo originariamente pubblicato in B'side # 5, 1962 ed interpretazione inclusa in Broadside Ballads Vol. 1. Il brano fu poi selezionato per la maxi raccolta “The Best of Broadside 1962-1988: Anthems of the American Underground from the Pages of Broadside Magazine” pubblicata dalla Smithsonian Folkways Recordings nel 2000.
Nel 1964 “Go Limp” fu ripresa pari pari da Nina Simone, che semplicemente la adattò alla causa del movimento per i diritti civili sostituendo a “CND” l’acronimo della National Association for the Advancement of Colored... (continuer)
Alex Comfort (1920-2000): medico, pacifista, anarchico, antimilitarista, obiettore di coscienza, scrittore e poeta.
Noto al grande pubblico per il bestseller "La Gioia del Sesso", il manuale illustrato simbolo della rivoluzione sessuale, ha in realtà affrontato nei suoi scritti i più svariati argomenti, compreso un trattato su "Potere e delinquenza".
Ha scritto anche le parole di alcune canzoni interpretate da Pete Seeger, ma non credo che questa sua poesia (che comunque sin dal titolo è una canzone) sia mai stata musicata. Ma, dato l'argomento perfettamente attinente al nostro sito, ho pensato di proporla lo stesso. Diciamo che per Comfort, come per Marco Valdo M.I, i musicisti sono in ritardo.
I wonder sometimes if the soldiers lying (continuer)
d'après la version italienne de Lorenzo Masetti d'une
Chanson anglaise - Song for the Heroes - Alex Comfort
Alex Comfort, 1920 -2000 médecin, pacifiste, anarchiste, antimilitariste, objecteur de conscience, écrivain et poète.
Connu du grand public pour son best-seller "La Joie du Sexe", le manuel illustré de la révolution sexuelle, il a en réalité abordé les sujets les plus variés dans ses écrits, y compris un traité sur "Pouvoir et délinquance."
Il a aussi écrit les mots de quelques chansons interprétés par Pete Seeger, mais je ne crois pas que ce poème, (qui de toute façon dès le titre est une chanson), aie jamais été mise en musique. Mais, du fait que son sujet correspond parfaitement à notre site, j'ai pensé le proposer quand même. Nous disons que pour Comfort, comme pour Marco Valdo M.I., les musiciens sont en retard.
Musica : Pete Seeger
Testo originale : Alex Comfort
Broadside #2
Interpretata anche da Odetta
http://www.peteseeger.net/songsby.htm
PETE SEEGER & FRIEND SEEDS - La pace è POSSIBILE
“Un giorno qualcuno raccoglierà i frutti generati dai semi di pace che sono stati gettati”.
“Un giorno qualcuno raccoglierà i frutti generati dai semi di pace che sono stati gettati”. Così mi diceva Donovan, durante un colloquio avvenuto più di un anno fa, quando in prossimità di recrudescenze belliche, all’ombra sinistra dell’11 Settembre, gli domandavo se la grande utopia che era stata cavalcata lungo gli anni ‘60 possedesse ancora un’effettiva legittimità. Di tutto il movimento legato alla musica che si è battuto con coraggio a sostegno delle ragioni della pace, Pete Seeger, il grande vecchio, è certamente il più incrollabile vessillo.... (continuer)
One man's hands can't tear a prison down (continuer)
da Broadside #60 luglio 1965
Parole del Dr. Alex Comfort
Musica: The Cruel Wars (High Germany)