Certo è difficile pensare
ci siano ancora stronzi che voglian festeggiare
questa nuova terra di Colombo ben presto tramutata
in un massacro sotto il piombo!
Con il pretesto di scoprire un nuovo continente
non risparmiaron più nessunno di quella gente.
E volano miliardi per ricordar l’anniversario
bisogna vergognarsi guardando il calendario.
Dai certo festeggiate ma ricordate bene Montezuma non è morto!
La sua maledizione discenda su di voi, 500 anni sono tanti,
la loro stessa fine ora farete voi!
Era un popolo indifeso, ma i tempi son cambiati ora li Aztechi siamo noi.
Ora è tempo di vendetta di fare andar le mani
si riesumano i vecchi sacrifici umani
non esiste più Colombo ne Ferdinando Cortez
per i conquistadores ora ci vuol la morte.
Ora siamo pari non detti più la legge
è nata un’altra bomba e noi ne siam le schegge
non c’eravamo all’ora ma adesso siamo pronti
sporchi conquistadores è la resa dei conti!
Dai certo festeggiate ma ricordate bene Montezuma non è morto!
La sua maledizione discenda su di voi, 500 anni sono tanti,
la loro stessa fine ora farete voi!
Era un popolo indifeso, ma i tempi son cambiati ora li Aztechi siamo noi.
Dai certo festeggiate ma ricordate bene Montezuma non è morto!
La sua maledizione discenda su di voi, 500 anni sono tanti,
la loro stessa fine ora farete voi!
Era un popolo indifeso, ma i tempi son cambiati ora li Aztechi siamo noi.
ci siano ancora stronzi che voglian festeggiare
questa nuova terra di Colombo ben presto tramutata
in un massacro sotto il piombo!
Con il pretesto di scoprire un nuovo continente
non risparmiaron più nessunno di quella gente.
E volano miliardi per ricordar l’anniversario
bisogna vergognarsi guardando il calendario.
Dai certo festeggiate ma ricordate bene Montezuma non è morto!
La sua maledizione discenda su di voi, 500 anni sono tanti,
la loro stessa fine ora farete voi!
Era un popolo indifeso, ma i tempi son cambiati ora li Aztechi siamo noi.
Ora è tempo di vendetta di fare andar le mani
si riesumano i vecchi sacrifici umani
non esiste più Colombo ne Ferdinando Cortez
per i conquistadores ora ci vuol la morte.
Ora siamo pari non detti più la legge
è nata un’altra bomba e noi ne siam le schegge
non c’eravamo all’ora ma adesso siamo pronti
sporchi conquistadores è la resa dei conti!
Dai certo festeggiate ma ricordate bene Montezuma non è morto!
La sua maledizione discenda su di voi, 500 anni sono tanti,
la loro stessa fine ora farete voi!
Era un popolo indifeso, ma i tempi son cambiati ora li Aztechi siamo noi.
Dai certo festeggiate ma ricordate bene Montezuma non è morto!
La sua maledizione discenda su di voi, 500 anni sono tanti,
la loro stessa fine ora farete voi!
Era un popolo indifeso, ma i tempi son cambiati ora li Aztechi siamo noi.
envoyé par Alessandro - 9/4/2009 - 11:22
Langue: français
Version française – MONTEZUMA, L'AZTÈQUE – Marco Valdo M.I. – 2010
Chanson italienne – Montezuma – Punkreas – 1997
Chanson italienne – Montezuma – Punkreas – 1997
MONTEZUMA, L'AZTÈQUE
Il est certes difficile d'imaginer
Qu'il y a encore des cons qui veulent fêter
Cette nouvelle terre de Colomb très vite transformée
Par un massacre au plomb !
Sous le prétexte de découvrir un continent
Ils n'épargnèrent personne parmi ces gens
Et ils volent des milliards pour rappeler l'anniversaire
Il faut avoir honte de regarder le calendrier.
Allez-y, fêtez mais rappelez-vous que Montezuma n'est pas mort !
Sa malédiction descend sur vous, 500 ans c'est beaucoup
Vous connaîtrez la même fin, vous autres !
C'était un peuple sans défense, mais les temps sont changés, à présent, les Aztèques, c'est nous !
À présent, c'est un temps de vengeance, d'en venir aux mains
On réexhume les vieux sacrifices humains.
Colomb n'existe plus ni Ferdinando Cortez
Pour les conquistadores, maintenant c'est la mort .
À présent, nous sommes égaux, vous ne dictez plus la loi
Une autre bombe est née et nous en sommes les mèches.
Nous n'y étions pas alors, mais à présent nous sommes prêts
Salauds de conquistadores, voici la reddition des comptes !
Allez-y, fêtez mais rappelez-vous que Montezuma n'est pas mort !
Sa malédiction descend sur vous, 500 ans c'est beaucoup
Vous connaîtrez la même fin, vous autres !
C'était un peuple sans défense, mais les temps sont changés, à présent, les Aztèques, c'est nous !
Allez-y, fêtez mais rappelez-vous que Montezuma n'est pas mort !
Sa malédiction descend sur vous, 500 ans c'est beaucoup
Vous connaîtrez la même fin, vous autres !
C'était un peuple sans défense, mais les temps sont changés, à présent, les Aztèques, c'est nous !
Il est certes difficile d'imaginer
Qu'il y a encore des cons qui veulent fêter
Cette nouvelle terre de Colomb très vite transformée
Par un massacre au plomb !
Sous le prétexte de découvrir un continent
Ils n'épargnèrent personne parmi ces gens
Et ils volent des milliards pour rappeler l'anniversaire
Il faut avoir honte de regarder le calendrier.
Allez-y, fêtez mais rappelez-vous que Montezuma n'est pas mort !
Sa malédiction descend sur vous, 500 ans c'est beaucoup
Vous connaîtrez la même fin, vous autres !
C'était un peuple sans défense, mais les temps sont changés, à présent, les Aztèques, c'est nous !
À présent, c'est un temps de vengeance, d'en venir aux mains
On réexhume les vieux sacrifices humains.
Colomb n'existe plus ni Ferdinando Cortez
Pour les conquistadores, maintenant c'est la mort .
À présent, nous sommes égaux, vous ne dictez plus la loi
Une autre bombe est née et nous en sommes les mèches.
Nous n'y étions pas alors, mais à présent nous sommes prêts
Salauds de conquistadores, voici la reddition des comptes !
Allez-y, fêtez mais rappelez-vous que Montezuma n'est pas mort !
Sa malédiction descend sur vous, 500 ans c'est beaucoup
Vous connaîtrez la même fin, vous autres !
C'était un peuple sans défense, mais les temps sont changés, à présent, les Aztèques, c'est nous !
Allez-y, fêtez mais rappelez-vous que Montezuma n'est pas mort !
Sa malédiction descend sur vous, 500 ans c'est beaucoup
Vous connaîtrez la même fin, vous autres !
C'était un peuple sans défense, mais les temps sont changés, à présent, les Aztèques, c'est nous !
envoyé par m - 26/12/2010 - 17:36
cmq dagli ultimi studi (2009) si è presa in considerazione l'ipotesi che montezuma sia morto a causa dell'oro colato che gli venne fatto ingoiare forzatamente dai conquistadores. Come sempre i nodi vengono al pettine...
valentino - 20/1/2011 - 16:47
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Album “Punkreas 90-93”
Si è sempre narrato che l’ultimo tlatoani azteco Motecuhzoma Xocoyotzin, più noto come Moctezuma, fu un gran vigliacco che consegnò di fatto l’impero in mano a un manipolo di scalzacani spagnoli guidati dal tagliagole Hernán Cortés. Si è sempre narrato che i sudditi di Moctezuma si incazzarono a tal punto per sua vigliaccheria da finire con l’ucciderlo con le loro stesse mani. Ma – e c’era da aspettarselo, dato che la storia la scrivono sempre i vincitori – non andò proprio così. Al British Museum di Londra sta per inaugurarsi una grande mostra dedicata all’ultimo imperatore azteco e i gli studiosi che hanno curato l’esposizione sostengono, sulla base di nuove risultanze scaturite da manoscritti trovati a Glasgow e Cuernavaca, che non vi fu affatto una rivolta di popolo contro un monarca traditore e collaborazionista ma che Moctezuma, divenuto ostaggio degli stranieri che aveva accolto come ospiti di riguardo, fu tenuto prigioniero e al momento opportuno assassinato con oro fuso colato in gola; poi Cortés ordinò ai suoi scrivani di fabbricare ad arte la versione della lapidazione per legittimare l’intervento «pacificatore» della potenza spagnola. L’impero azteco cadde, travolgendo anche la reputazione di Moctezuma, tanto che nel Messico moderno non c’è alcun monumento che lo ricordi.
Certo, se Moctezuma avesse preso a calci gli spagnoli invece di accoglierli come messi del dio Quetzalcoatl forse la storia del continente avrebbe preso un’altra piega... ma se fu un ingenuo, più attento ai segni degli astri che a quelli degli uomini, sicuramente non fu il traditore che fino ad oggi la storia dei vincitori ci ha restituito…
(fonte)