Mattina e sera
Del lagher de Mathausen
Grande fradel de quel
De la Risiera
Lagrime e sangue
Piovi su Trieste
Lotte Hen
Camicia bruna
e svastica sul brazzo
Al suo primo servizio
Al "Bloko 33"
Donne e bambini
Morsigar de coscienza
Disi el Kapò
Perchè
Sù femo i bravi
In fondo xe un brusar
Ebrei e slavi
Intanto a Ginevra
Stasera "Parsifal"
Di Richard Wagner
Toscanini dirige.
Non mi pare che questo brano sia stato inciso in un disco da A. L.
Io l'ho ascoltato alla Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori di Trieste in occasione della Giornata della Memoria 2012 dal Patchwork Ensemble (Alfredo Lacosegliaz, Ornella Serafini, Cristina Verità, Orietta Fossati, Daniele Furlan).
Flavio Poltronieri
Fuma il camino
mattina e sera
del lagher de Mathausen
grande fratello di quello
della Risiera
Lacrime e sangue
piove su Trieste
Lotte Hen
camicia bruna
e svastica sul braccio
al suo primo servizio
al "blocco 33"
donne e bambini
Morsicare la coscienza
dice il kapò
perchè
sù facciamo i bravi
in fondo bruciamo
ebrei e slavi
Intanto a Ginevra
stasera danno il Parsifal
di Richard Wagner
dirige Toscanini
Contributed by Flavio Poltronieri - 2014/4/22 - 15:45
Chanson italienne (Veneto Triestino) – Fuma el camin – Alfredo Lacosegliaz – 1977
Poème de Carolus L. Cergoly, poète triestin (voir aussi Il suo nome: bandito).
Musique : Alfredo Lacosegliaz
Carolus L. Cergoly (pseudonyme de Carlo Luigi Cergoly Serini (Zriny), 1908-1987) est un écrivain et poète triestin. Dans ses poésies, on trouve souvent les thèmes de la Résistance, la persécution des juifs, les barbaries nazifascistes. Il écrit ces poèmes parce que, comme on peut le lire dans la préface de son livre « Chants clandestins » : « Aujourd’hui les cieux sont presque sereins, mais il ne faut pas oublier, comme certains le voudraient, les larmes et le sang versés pour les rendre propres. »
Matinée et soirée
Fume la cheminée
Du lager
De Mauthausen, grand frère
De celui de la Risière
Sang et larmes
Pleuvent sur Trieste
Lotte Hen
Chemise brune
Et croix gammée au bras
À son premier service
Au « Block 33 »
Femmes et enfants
Remord la conscience.
Elle dit au kapò
Parce que
Nous ici, nous faisons les bons
Mais au fond, nous brûlons
Les juifs et les slaves
Pendant ce temps à Genève
Ce soir, on donne le Parsifal
De Richard Wagner
Sous la direction de Toscanini.
Contributed by Marco Valdo M.I. - 2018/9/28 - 14:19
Ci potevate mettere qualcosa di +............
Io volevo il commento della canzone o quacosaltro.........stupidi.......
karol - 2005/5/10 - 16:44
Riccardo Venturi - 2005/5/10 - 19:31
Io ero in cerca di informazioni riguardanti la musica durante il periodo nazista.. sto facendo una tesina per la maturità di quest'anno e questo sito sicuramente mi aiuterà a delineare determinati collegamenti letterari e storici. Grazie per il vostro aiuto :)
(Manuel)
, . allora certo non dirai thank you. . Mamma, mamma, chi chiamerò papà? Sarà un cinese giallo canarino, sarà un americano, un inglesino? O forse un francesino, o meglio ancora un marocchino? Mamma, mamma, dimmi chi sarà il papà. Ringrazio e allego email
Giorgio - 2012/8/26 - 14:14
TRIESTE «Alfredo Lacosegliaz - ha detto una volta Moni Ovadia - è quello che mi ha introdotto, quasi quarant’anni fa, alla musica balcanica. E gliene sarò sempre grato. Spero che Trieste prima o poi lo onori come si deve...».
Dovrà farlo ora che il musicista triestino, classe 1953, se n’è andato. Se n’è andato ieri a Trieste, maledettamente troppo presto, lasciandoci un’eredità culturale, musicale e umana molto importante. Lacosegliaz è stato per oltre quarant’anni un protagonista di primissimo piano della scena musicale triestina. Un anticipatore dell’interesse per la musica balcanica, per le contaminazioni che guardavano a Oriente, per i ritmi dispari così poco praticati in Occidente.
da Il Piccolo
Flavio Poltronieri - 2016/9/30 - 09:05
CCG Staff - 2016/9/30 - 09:29
Flavio Poltronieri - 2016/9/30 - 10:10
Flavio Poltronieri - 2017/2/21 - 15:28
dai...
a, ecco, perché é Fischia il vento, ok, du' palle però...
krzyś - 2018/9/16 - 19:24
Saludziek i abbraczek!
PS. La musica è, per forza, quella della Katjuša: il coro esegue una versione di "Fischia il vento", non si tratta di "Fuma el camin". Qui sotto "Fuma el camin" interpretata dall'Ensemble Havadià (Alfredo Lacosegliaz, Mauro Minucci, Mario Arcari, Gianfrancesco Calabrese, Mariuccia Colegni, Silvia Paggi, Moni Ovadia):
Riccardo Venturi - 2018/9/17 - 05:27
Un grande saluto allo staff e a tutti i contribuenti delle CCG.
再見
Chiang Krzy-siek - 2018/9/18 - 18:21
Riccardo Venturi - 2018/9/18 - 19:59
Mais il faudrait préciser un compte et le mode de paiement.
S'il y en a des plus riches, ils peuvent mettre plus...
Cordial
Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Marco Valdo M.I. - 2018/9/28 - 19:12
In seguito Alfredo ha musicato altre poesie di Cergoly, "El kolo go balà", ad esempio, ed ha anche dedicato uno spettacolo intero ("Cergoleide") al grande letterato triestino. Il video del concerto dei cori sociali alla Risiera è importante, ma c'entra poco con il lavoro di Alfredo.
Claudia Cernigoi - 2023/2/27 - 18:45
Prima di tutto, grazie per aver contribuito il video dell'intero album di Alfredo Lacosegliaz. Come puoi vedere, lo ho anche messo in prima posizione nell'apposito box video. Fuma el camin fa parte di questo sito da vent'anni: è una delle 603 “CCG Primitive”, cioè fa parte delle canzoni che furono raccolte originariamente nel 2003 e che formano il “nucleo storico” del sito.
Ne approfitto per chiederti se sei per caso questa Claudia Cernigoi. Se così fosse, ti sono venuto ad ascoltare (addirittura un paio di volte, se ricordo bene) presso un centro sociale di Firenze quando hai tenuto degli incontri a proposito di certe cavità carsiche che poi son servite a fabbricare “giornate del ricordo” tanto care a fascisti e fascistelli vari (ma, ohimè, non soltanto a loro). In tal caso, ti ringrazio anche per questo oltre che per il video di Alfredo Lacosegliaz. Molto felice di averti in questo sito, e spero che un giorno o l'altro ci torni a trovare.
Riccardo Venturi - 2023/2/28 - 00:38
Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.
Il testo è una poesia di Carolus L. Cergoly, poeta triestino (vedi anche Il suo nome: bandito). Musica di Alfredo Lacosegliaz
Album / Albumi: L'orco feroce