lì dove confina il valore di una vita
Si insinua il parassita e comincia una partita
La mente è già assopita, perché poi ci si abitua
La società civile si inchina ad un fucile
E la polvere da sparo ora nevica sui prati
Coprendo la vergogna di corpi abbandonati
Nelle fosse comuni, in dei sacchi tutti uguali
Come fosse comune, si alterneranno lune
Che illuminano notti, già accese da bagliori
Nati da scelte impuni, fenomeni autoimmuni
Verso altri esseri umani, costretti ad ingoiare
Ogni forma di dolore e ogni forma di ideale
Vite ancora in fiore strappate dalla terra
Nel nome di una guerra che a tratti sembra eterna
E corteggia chi la narra, che pare possa amarla
Lo share ignora il karma, chi non ascolta parla!
Oggi il mondo girerà lo stesso
È un girotondo senza te
Le nostre vite e il sole al centro
Un equilibrio fragile
E il mondo girerà lo stesso
In tutto il suo disordine
Ma il senso delle cose muta
Ora mi chiedo qual è?
E lì dove confina il valore di una vita
Il mostro è il capitale ed è un mostro che fa male
A tutti, in ogni dove, miliardi di persone
Costrette ad abiurare per un pezzo di pane
La fame chiama l'odio e l'odio la tempesta
Ed ora non rimane che un titolo di testa
La prima di un giornale e pubblicità banale,
Solo per compensare quel vuoto che fa orrore
Di case, scuole e strade ora restano le sagome
Dei nomi e cognomi solo numeri e lacrime
Conosco il tuo nome ma non ti ho mai incontrata
L'ho letto su un foglio di carta gelata
Riporta la conta, ogni vita spezzata
La tua, lì fra tutte, era appena iniziata
Maestri di pace che pregano i santi
Parole vicine ma bocche distanti
Oggi il mondo girerà lo stesso
È un girotondo senza te
Le nostre vite e il sole al centro
Un equilibrio fragile
E il mondo girerà lo stesso
In tutto il suo disordine
Ma il senso delle cose muta
Ora mi chiedo qual è?
"A te che resti, se potessi,
Direi: 'andrà tutto bene'
Ma ora esisto in nuove forme
a cui non servono parole
La natura guarda avanti,
Non si cura dell'errore
Ma rimette insieme i pezzi:
Tu mi rivedrai in un fiore"
Oggi Il mondo girerà lo stesso
È un girotondo senza te
Le nostre vite e il sole al centro
Un equilibrio fragile
E il mondo girerà lo stesso
In tutto il suo disordine
Ma il senso delle cose muta
Ora mi chiedo qual è?
Si insinua il parassita e comincia una partita
La mente è già assopita, perché poi ci si abitua
La società civile si inchina ad un fucile
E la polvere da sparo ora nevica sui prati
Coprendo la vergogna di corpi abbandonati
Nelle fosse comuni, in dei sacchi tutti uguali
Come fosse comune, si alterneranno lune
Che illuminano notti, già accese da bagliori
Nati da scelte impuni, fenomeni autoimmuni
Verso altri esseri umani, costretti ad ingoiare
Ogni forma di dolore e ogni forma di ideale
Vite ancora in fiore strappate dalla terra
Nel nome di una guerra che a tratti sembra eterna
E corteggia chi la narra, che pare possa amarla
Lo share ignora il karma, chi non ascolta parla!
Oggi il mondo girerà lo stesso
È un girotondo senza te
Le nostre vite e il sole al centro
Un equilibrio fragile
E il mondo girerà lo stesso
In tutto il suo disordine
Ma il senso delle cose muta
Ora mi chiedo qual è?
E lì dove confina il valore di una vita
Il mostro è il capitale ed è un mostro che fa male
A tutti, in ogni dove, miliardi di persone
Costrette ad abiurare per un pezzo di pane
La fame chiama l'odio e l'odio la tempesta
Ed ora non rimane che un titolo di testa
La prima di un giornale e pubblicità banale,
Solo per compensare quel vuoto che fa orrore
Di case, scuole e strade ora restano le sagome
Dei nomi e cognomi solo numeri e lacrime
Conosco il tuo nome ma non ti ho mai incontrata
L'ho letto su un foglio di carta gelata
Riporta la conta, ogni vita spezzata
La tua, lì fra tutte, era appena iniziata
Maestri di pace che pregano i santi
Parole vicine ma bocche distanti
Oggi il mondo girerà lo stesso
È un girotondo senza te
Le nostre vite e il sole al centro
Un equilibrio fragile
E il mondo girerà lo stesso
In tutto il suo disordine
Ma il senso delle cose muta
Ora mi chiedo qual è?
"A te che resti, se potessi,
Direi: 'andrà tutto bene'
Ma ora esisto in nuove forme
a cui non servono parole
La natura guarda avanti,
Non si cura dell'errore
Ma rimette insieme i pezzi:
Tu mi rivedrai in un fiore"
Oggi Il mondo girerà lo stesso
È un girotondo senza te
Le nostre vite e il sole al centro
Un equilibrio fragile
E il mondo girerà lo stesso
In tutto il suo disordine
Ma il senso delle cose muta
Ora mi chiedo qual è?
Contributed by Dq82 - 2025/8/12 - 17:33
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Davanti a immagini di questo tipo le parole non sembrano (e forse non lo sono) mai sufficienti a descrivere lo stato d’animo che le ha generate.
Noi abbiamo provato comunque a metterle in musica, con la speranza che qualcuno possa trovare conforto nell’ascoltarle o, almeno, prendersi un attimo per fermarsi e guardare dritto negli occhi di chi non ha avuto possibilità di scegliere.
In questo mondo che gira veloce e dimentica in fretta, quello che ci auguriamo è che si torni presto a riconoscere, con onestà intellettuale e senza doppi standard, il Valore di una Vita.