I'm standing
Between two walls
And nobody knows my name
Nobody knows
I'm standing
Between two walls
And nobody knows my name
Nobody knows
The wall on the left's not the place I was born
But it's the only place that I can call home
The wall on the right's the entire world
Seems to be smaller when you're not being heard
Nobody looks past my passport, no no
My nationality is where I go
Do you see human in me, yes you do
Why do you blame for things that I do
Blame me for what?
If I am fighting for peace
10 out of 10 of my people in jail
What kills us first
Police or patriotism?
I guess I don't know, I think I don't know
Ordinary people with future and dreams
Stuck between cancel culture, war and regime
I don't need your optics and your pity on me
My only weapons are love and humanity
I'm standing
Between two walls
And nobody knows my name
Nobody knows my name
I'm standing
Between two walls
And they are so close to me
So close that I cannot breathe
So what about me?
I was born during the war
Been a refugee for a half of my life
I know how it feels when you are nobody
With no friends and no ties
And you left your home behind
But Russians welcomed me
Average people
And the politicians didn't care about them
They still don't care about them
Even if my government is trying to cancel me
That's fine
Even if the whole world will cancel me
That's fine
I will still fight for peace
I will stand for people
When I push back the walls
My voice becomes lethal
The moment is made
This song has been written
Well, I needed some hope
In my struggle for freedom
We're standing
Between two walls
And nobody knows our names
Nobody knows are names
Million of us standing
Between two walls
And nobody knows our names
Nobody knows
We're standing
Between two walls
And nobody knows our names
Nobody knows are names
Million of us standing
Between two walls
And nobody knows our names
Nobody knows
Between two walls
And nobody knows my name
Nobody knows
I'm standing
Between two walls
And nobody knows my name
Nobody knows
The wall on the left's not the place I was born
But it's the only place that I can call home
The wall on the right's the entire world
Seems to be smaller when you're not being heard
Nobody looks past my passport, no no
My nationality is where I go
Do you see human in me, yes you do
Why do you blame for things that I do
Blame me for what?
If I am fighting for peace
10 out of 10 of my people in jail
What kills us first
Police or patriotism?
I guess I don't know, I think I don't know
Ordinary people with future and dreams
Stuck between cancel culture, war and regime
I don't need your optics and your pity on me
My only weapons are love and humanity
I'm standing
Between two walls
And nobody knows my name
Nobody knows my name
I'm standing
Between two walls
And they are so close to me
So close that I cannot breathe
So what about me?
I was born during the war
Been a refugee for a half of my life
I know how it feels when you are nobody
With no friends and no ties
And you left your home behind
But Russians welcomed me
Average people
And the politicians didn't care about them
They still don't care about them
Even if my government is trying to cancel me
That's fine
Even if the whole world will cancel me
That's fine
I will still fight for peace
I will stand for people
When I push back the walls
My voice becomes lethal
The moment is made
This song has been written
Well, I needed some hope
In my struggle for freedom
We're standing
Between two walls
And nobody knows our names
Nobody knows are names
Million of us standing
Between two walls
And nobody knows our names
Nobody knows
We're standing
Between two walls
And nobody knows our names
Nobody knows are names
Million of us standing
Between two walls
And nobody knows our names
Nobody knows
envoyé par Paolo Rizzi - 25/8/2024 - 13:56
Langue: italien
Traduzione italiana di Lorenzo Masetti
IN PIEDI TRA DUE MURI
Sono in piedi
Tra due muri
E nessuno sa il mio nome
Nessuno
Sono in piedi
Tra due muri
E nessuno sa il mio nome
Nessuno
Il muro alla mia sinistra non è il posto dove sono nata
Ma è il solo posto che posso chiamare casa
Il muro alla destra è il mondo intero
Sembra più piccolo quando nessuno ti ascolta
Nessuno guarda oltre il mio passaporto, no no
La mia nazionalità è dove vado
Lo vedi l'umano che è in me, sì che lo vedi
Perché mi dai la colpa per le cose che faccio
La colpa di cosa?
Se sto combattendo per la pace
La mia gente è 10 su 10 in galera
Chi ci ammazza prima
La polizia o il patriottismo?
Credo di non saperlo, penso di non saperlo
Gente normale con futuro e sogni
Intrappolata tra la cultura della cancellazione, la guerra e il regime
Non ho bisogno delle vostre ottiche e della vostra pietà
Le mie sole armi sono l'amore e l'umanità
Sono in piedi
Tra due muri
E nessuno sa il mio nome
Nessuno
Sono in piedi
Tra due muri
E sono così vicini a me
Così vicini che non riesco a respirare
E che dire di me?
Sono nata durante la guerra
Sono stata una rifugiata per metà della mia vita
Lo so come ci si sente a non essere nessuno
Senza amici, senza legami
E a lasciare dietro di sé la propria casa
Ma i russi mi hanno accolta
Le persone comuni
E i politici non si curavano di loro
E ancora non si curano di loro
Anche se il mio governo sta tentando di cancellarmi
va bene
Anche se il mondo intero mi cancellerà
va bene così
Combatterò ancora per la pace
starò dalla parte della gente
quando spingo indietro i muri
la mia voce diventa letale
Il momento è ora
La canzone è stata scritta
Avevo bisogno di speranza
Nella mia lotta per la libertà
Siamo in piedi
Tra due muri
E nessuno sa i nostri nomi
Nessuno sa i nostri nomi
Siamo a milioni
Tra due muri
E nessuno sa i nostri nomi
Nessuno
Siamo in piedi
Tra due muri
E nessuno sa i nostri nomi
Nessuno sa i nostri nomi
Siamo a milioni
Tra due muri
E nessuno sa i nostri nomi
Nessuno
Sono in piedi
Tra due muri
E nessuno sa il mio nome
Nessuno
Sono in piedi
Tra due muri
E nessuno sa il mio nome
Nessuno
Il muro alla mia sinistra non è il posto dove sono nata
Ma è il solo posto che posso chiamare casa
Il muro alla destra è il mondo intero
Sembra più piccolo quando nessuno ti ascolta
Nessuno guarda oltre il mio passaporto, no no
La mia nazionalità è dove vado
Lo vedi l'umano che è in me, sì che lo vedi
Perché mi dai la colpa per le cose che faccio
La colpa di cosa?
Se sto combattendo per la pace
La mia gente è 10 su 10 in galera
Chi ci ammazza prima
La polizia o il patriottismo?
Credo di non saperlo, penso di non saperlo
Gente normale con futuro e sogni
Intrappolata tra la cultura della cancellazione, la guerra e il regime
Non ho bisogno delle vostre ottiche e della vostra pietà
Le mie sole armi sono l'amore e l'umanità
Sono in piedi
Tra due muri
E nessuno sa il mio nome
Nessuno
Sono in piedi
Tra due muri
E sono così vicini a me
Così vicini che non riesco a respirare
E che dire di me?
Sono nata durante la guerra
Sono stata una rifugiata per metà della mia vita
Lo so come ci si sente a non essere nessuno
Senza amici, senza legami
E a lasciare dietro di sé la propria casa
Ma i russi mi hanno accolta
Le persone comuni
E i politici non si curavano di loro
E ancora non si curano di loro
Anche se il mio governo sta tentando di cancellarmi
va bene
Anche se il mondo intero mi cancellerà
va bene così
Combatterò ancora per la pace
starò dalla parte della gente
quando spingo indietro i muri
la mia voce diventa letale
Il momento è ora
La canzone è stata scritta
Avevo bisogno di speranza
Nella mia lotta per la libertà
Siamo in piedi
Tra due muri
E nessuno sa i nostri nomi
Nessuno sa i nostri nomi
Siamo a milioni
Tra due muri
E nessuno sa i nostri nomi
Nessuno
Siamo in piedi
Tra due muri
E nessuno sa i nostri nomi
Nessuno sa i nostri nomi
Siamo a milioni
Tra due muri
E nessuno sa i nostri nomi
Nessuno
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For millions of Russians, the invasion of Ukraine presented something of an identity crisis. Previously only identifying with one place for their entire lives while seeing themselves as part of a wider world, being Russian is now something to be ashamed of. While the Russian state should certainly be condemned, it’s often blameless individuals who feel the brunt of negative associations and blanket government actions. For example, the Russian-Tajik superstar and activist Manizha, who represented Russia at Eurovision 2021, finds herself stuck between the country that welcomed her as a child during the Tajik civil war and being currently hindered in her work for human rights. Standing Between Two Walls, directed by DN Alum Director Dasha Guschina, captures this paradox excellently, using movements pulled from everyday life to capture the complicated plight of the diverse, modern, conflicted Russian woman. We caught up with Guschina to talk about working with Manizha, using a stark backdrop to tell her story and the difficulties of being against the war but still being stereotyped alongside all Russians.
qui soto il link all'articolo completo sul lavoro per creare il video del brano
Standing Between Two Walls by Dasha Guschina // Directors Notes
Il muro alla sinistra non è il posto dove sono nata
ma è il posto che io chiamo casa
Il muro alla destra è il mondo intero
sembra più piccolo quando non vieni ascoltato
nessuno guarda oltre il passaporto
la mia nazionalità è dove io vado.........
anche di questa canzone è molto bello il video