Ed eccoci qui aggrappati ad un filo
Ma se guardi bene il filo è spinato
Delusi e accecati dal secolo al Nero
Ognuno egofisso e pure frustrato
Domandami ancora CHE N’È DEGLI UMANI?
I santi in galera e fuoco alle navi
Ma quello che manca di brutto per tutti è
Irina, Irina Prijović
Gianni ne poteva più di vivere in ferie
Gianni sul divano si ciuppava le serie
Uscì il suo coltello da noia all’osceno
E solo tutto solo lì c’è un uomo di meno
Domandami ancora CHE N’È DEGLI UMANI?
Paure e censure, la rupe agli strani
Ma quello che manca di bello per tutti è
Irina, Irina Prijović
Raccontami ancora degli incubi umani
Rapiscimi esplosa, ridammi un domani
E all’ultimo istante rivelami che sei te
Irina Prijović
Ma se guardi bene il filo è spinato
Delusi e accecati dal secolo al Nero
Ognuno egofisso e pure frustrato
Domandami ancora CHE N’È DEGLI UMANI?
I santi in galera e fuoco alle navi
Ma quello che manca di brutto per tutti è
Irina, Irina Prijović
Gianni ne poteva più di vivere in ferie
Gianni sul divano si ciuppava le serie
Uscì il suo coltello da noia all’osceno
E solo tutto solo lì c’è un uomo di meno
Domandami ancora CHE N’È DEGLI UMANI?
Paure e censure, la rupe agli strani
Ma quello che manca di bello per tutti è
Irina, Irina Prijović
Raccontami ancora degli incubi umani
Rapiscimi esplosa, ridammi un domani
E all’ultimo istante rivelami che sei te
Irina Prijović
envoyé par Dq82 - 10/6/2024 - 17:26
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Gli anni venti
In Che ne è degli umani ci sono un “Gianni (che) sul divano si ciuppava le serie” e un’Irina Prijović che manca, tutti egofissi e frustrati intorno.
bassanonet.it