Language   

Language: English


Andrea Rock & the Rebel Poets

Related Songs

Bernadette
(Andrea Rock & the Rebel Poets)
Belfast Brucia Negli Occhi Di Sara
(Kalashnikov Collective)
Sunday Bloody Sunday
(Chris Byrne)



2024
Mnà
Mna

“Mnà”, termine gaelico che significa “donne”, è il nuovo EP di Andrea Rock, speaker radiofonico, musicista, produttore e frontman del progetto ANDREA ROCK & THE REBEL POETS.

A meno di un anno di distanza da “True Stories”, Andrea torna per raccontare le vite di quattro donne che hanno lasciato il segno nella memoria e nella cultura dell’Isola di Smeraldo.

I quattro brani che compongono l’ep sono l’ideale proseguimento del discorso intrapreso nel 2023 con l’album precedente: raccontare storie vere di personalità legate alla storia culturale e politica irlandese, attraverso un suono che tiene conto sia della tradizione che del contesto attuale. La proposta del progetto può essere descritta come “irish punk” o “celtic rock”, con alcune digressioni più hard, ravvisabili soprattutto nella timbrica vocale e nei suoni di chitarra, basso e batteria. Ad elevarsi al di sopra di queste sonorità, il violino di Lorena Vezzaro

L’attenzione alle tematiche trattate è la cifra caratteristica del progetto, figlio della passione di lunga data di Andrea per la cultura, la storia e la musica proveniente dall’Irlanda.




Julie” è Julie Livingstone, una delle giovani vittime dei plastic bullets esplosi dall’esercito britannico nel 1981, durante un corteo di supporto agli “hunger strikers”. E’ notizia recente che la legge, proposta da Boris Johnson, prevede l’immunità per i militari e paramilitari che decidano di collaborare con le autorità limita le indagini sui crimini dell’epoca. Nel testo viene anche riportato parte del poema “The Stolen Child” di W.B. Yeats.

punkadeka.it
Walking home from local shop
West Belfast, Stewartstown Road
Here begins the story
of Julie Livingstone
Bobby is gone and Francis too
sounds of all hell breaking loose
Riots in the streets
No one’s bulletproof
For the loss of the innocent victims
For the truth that will not be concealed
For the blood on the face of your sisters
Our lips will never be sealed
Three thousand, five hundred
Engraved on the marble
She’s just a bystander
One single gunshot
Bullet in head
She’s wounded in pain
She dies the next day
She’s 14 years old
If revenge will be laughter for children
We both fight for their justice and good
And the names that will make us remember
There will be no forgiveness for you
No forgiveness for you
The culture of secrecy
Protects impunity
Family tragedies
Gunners are free
Mothers in pain
Shame and disgrace
No conciliate
Inspection is closed
Come away, oh human child!
To the waters and the wild
With a faery, hand in hand,
[For the] you can understand
[more] you can understand
[than] you can understand

Contributed by Dq82 - 2024/4/7 - 15:09




Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org