My people, my people open your eyes
And answer the call of the drum
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel has come.
Maputo, Maputo home of the brave
Our nation will soon be as one.
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel has won.
And to those who have given their lives
Praises to thee
Husband and wives, all thy children
Shall reap what you've sown
This continent is home.
My brothers and sisters stand up and sing,
Eduardo Mondlane is not gone
Frelimo, Frelimo, your eternal flame
Has shown us the light of dawn.
And answer the call of the drum
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel has come.
Maputo, Maputo home of the brave
Our nation will soon be as one.
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel has won.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
A luta continua, a luta continua, continua.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
And to those who have given their lives
Praises to thee
Husband and wives, all thy children
Shall reap what you've sown
This continent is home.
My brothers and sisters stand up and sing,
Eduardo Mondlane is not gone
Frelimo, Frelimo, your eternal flame
Has shown us the light of dawn.
Mozambique!
A luta continua, a luta continua, continua
Mozambique!
A luta continua, a luta continua continua
In Zimbabwe!
A luta continua, a luta continua, continua
In Botswana!
A luta continua, a luta continua, continua
In Zambia!
A luta continua, a luta continua, continua
In Angola!
A luta continua, a luta continua, continua
In Namibia!
A luta continua, a luta continua, continua
In South Africa!
A luta continua, a luta continua, continua
A luta continua, a luta continua, continua
Mozambique!
A luta continua, a luta continua continua
In Zimbabwe!
A luta continua, a luta continua, continua
In Botswana!
A luta continua, a luta continua, continua
In Zambia!
A luta continua, a luta continua, continua
In Angola!
A luta continua, a luta continua, continua
In Namibia!
A luta continua, a luta continua, continua
In South Africa!
A luta continua, a luta continua, continua
envoyé par Dq82 - 2/4/2024 - 21:08
Langue: italien
Traduzione italiana 1 / Italian translation 1 / Traduction italienne 1 / Italiankielinen käännös 1: Dq82
La lotta continua
Popolo mio, popolo mio apri i tuoi occhi
e rispondi alla chiamata dei tamburi
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel è arrivato
Maputo, Maputo casa dei coraggiosi
La nostra nazione sarà presto una sola
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel ha vinto
Mozambico, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
la lotta continua, continua, continua
la lotta continua, continua, continua
E a chi ha dato la vita
Lode a voi
Marito e mogli, tutti i vostri figli
Raccoglieranno ciò che avete seminato
Questo continente è casa.
I miei fratelli e sorelle si alzano e cantano,
Eduardo Mondlane non se n'è andato
Frelimo, Frelimo, la tua fiamma eterna
Ci ha mostrato la luce dell'alba
Mozambico, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Zimbabwe la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Botswana la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Zambia, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Angola, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Namibia, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Sud Africa, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
Popolo mio, popolo mio apri i tuoi occhi
e rispondi alla chiamata dei tamburi
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel è arrivato
Maputo, Maputo casa dei coraggiosi
La nostra nazione sarà presto una sola
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel ha vinto
Mozambico, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
la lotta continua, continua, continua
la lotta continua, continua, continua
E a chi ha dato la vita
Lode a voi
Marito e mogli, tutti i vostri figli
Raccoglieranno ciò che avete seminato
Questo continente è casa.
I miei fratelli e sorelle si alzano e cantano,
Eduardo Mondlane non se n'è andato
Frelimo, Frelimo, la tua fiamma eterna
Ci ha mostrato la luce dell'alba
Mozambico, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Zimbabwe la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Botswana la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Zambia, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Angola, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Namibia, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
In Sud Africa, la lotta continua,
la lotta continua, continua, continua
envoyé par Dq82 - 3/4/2024 - 11:40
Langue: italien
Traduzione italiana 2 / Italian translation 2 / Traduction italienne 2 / Italiankielinen käännös 2:
Riccardo Venturi, 3-4-2024 12:20
Riccardo Venturi, 3-4-2024 12:20
Due parole del traduttore. Mi sono accorto solo dopo che Dq82, admin e contributore di questa pagina, aveva già fatto una sua traduzione della canzone. Poco male: resto imperterritamente fedele al principio che “ciu’ is meglio che uàn”!
La lotta continua
Popolo mio, popolo mio, apri gli occhi
E rispondi al richiamo del tamburo
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel è arrivato.
Maputo, Maputo, casa degli arditi,
Unica sarà presto la nostra nazione
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel ha vinto.
E a coloro che hanno dato la vita,
Lode a Te! [1]
Mariti e mogli, tutti i tuoi figli
Raccoglieranno ciò che tu hai seminato,
Questo continente è casa.
Fratelli miei, sorelle mie, alzatevi e cantate,
Eduardo Mondlane non è morto
Frelimo, Frelimo, la tua fiamma eterna
Ci ha mostrato la luce dell’alba.
Popolo mio, popolo mio, apri gli occhi
E rispondi al richiamo del tamburo
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel è arrivato.
Maputo, Maputo, casa degli arditi,
Unica sarà presto la nostra nazione
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel ha vinto.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
E a coloro che hanno dato la vita,
Lode a Te! [1]
Mariti e mogli, tutti i tuoi figli
Raccoglieranno ciò che tu hai seminato,
Questo continente è casa.
Fratelli miei, sorelle mie, alzatevi e cantate,
Eduardo Mondlane non è morto
Frelimo, Frelimo, la tua fiamma eterna
Ci ha mostrato la luce dell’alba.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Zimbabwe!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Botswana!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Zambia!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Angola!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Namibia!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Sudafrica!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
La lotta continua, la lotta continua, continua.
Mozambico!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Zimbabwe!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Botswana!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Zambia!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Angola!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Namibia!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
In Sudafrica!
La lotta continua, la lotta continua, continua.
[1] Si noti che, qui, Bongi Makeba usa volutamente un registro linguistico solenne, anzi biblico, con le forme arcaiche “thee” e “thy” che, oltre ad essere proprie oramai soltanto delle preghiere, sono esclusivamente singolari (a differenza di “you”, che è propriamente un plurale: “voi”). Come si può osservare dalla strofa successiva, il riferimento è infatti ad una sola persona, Eduardo Mondlane.
Langue: portugais
Tradução portuguesa / Traduzione portoghese / Portuguese translation / Traduction portugaise / Portugalinkielinen käännös:
Riccardo Venturi, 3-4-2024 13:01
Riccardo Venturi, 3-4-2024 13:01
A luta continua
Meu povo, meu povo, abra seus olhos
E atenda a chamada do tambor
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel chegou
Maputo, Maputo, casa dos valentes
Nossa nação em breve será única
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel ganhou.
E para aqueles que deram suas vidas,
Louvado seja você!
Maridos e esposas, todos seus filhos
Colherão o que você plantou,
Este continente é o lar.
Meus irmãos, meas irmãs, levantem-se e cantem,
Eduardo Mondlane não está morto.
Frelimo, Frelimo, sua chama eterna
Nos mostrou a luz do amanhecer.
Meu povo, meu povo, abra seus olhos
E atenda a chamada do tambor
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel chegou
Maputo, Maputo, casa dos valentes
Nossa nação em breve será única
Frelimo, Frelimo,
Samora Machel, Samora Machel ganhou.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
E para aqueles que deram suas vidas,
Louvado seja você!
Maridos e esposas, todos seus filhos
Colherão o que você plantou,
Este continente é o lar.
Meus irmãos, meas irmãs, levantem-se e cantem,
Eduardo Mondlane não está morto.
Frelimo, Frelimo, sua chama eterna
Nos mostrou a luz do amanhecer.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
No Zimbábue!
A luta continua, a luta continua, continua.
No Botsuana!
A luta continua, a luta continua, continua.
Na Zâmbia!
A luta continua, a luta continua, continua.
Em Angola!
A luta continua, a luta continua, continua.
Na Namíbia!
A luta continua, a luta continua, continua.
Na África do Sul!
A luta continua, a luta continua, continua.
A luta continua, a luta continua, continua.
Moçambique!
A luta continua, a luta continua, continua.
No Zimbábue!
A luta continua, a luta continua, continua.
No Botsuana!
A luta continua, a luta continua, continua.
Na Zâmbia!
A luta continua, a luta continua, continua.
Em Angola!
A luta continua, a luta continua, continua.
Na Namíbia!
A luta continua, a luta continua, continua.
Na África do Sul!
A luta continua, a luta continua, continua.
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Scritta da / Written by / Écrite par / Tekijä: Bongi Makeba
Album / Albumi: Welela [1989]
A luta continua (in portoghese: “La lotta continua”) era lo slogan e grido di battaglia del FRELIMO (Frente de Libertação de Moçambique): veniva usato per radunare la popolazione in ogni zona del Mozambico liberata durante la lotta contro il dominio coloniale portoghese. Era stato coniato dal primo leader del FRELIMO, il dr. Eduardo Chivambo Mondlane, assassinato nel 1969; il suo successore, Samora Machel (1933-1986) continuò ad utilizzare lo slogan anche dopo l’indipendenza (1975) per mobilitare la popolazione in favore di un nuovo Mozambico; propriamente, derivava da un celebre discorso di Eduardo Mondlane nel quale affermò: “Combattiamo insieme, ed insieme ricostruiamo e ricreiamo il nostro Paese, producendo una nuova realtà, un nuovo Mozambico. Uniti e liberati. La lotta continua!” Con l’indipendenza, A luta continua divenne una sorta di “motto nazionale” ufficioso del Mozambico; ancora oggi è possibile leggerlo sui muri di Maputo, la capitale del paese (l’antica Lourenço Marques coloniale).
Col tempo, lo slogan -in lingua originale o tradotto- si è internazionalizzato, particolarmente nei paesi africani, in funzione anticolonialista e di liberazione e rinnovamento. In Africa, ad esempio in Uganda, è stato usato anche dagli attivisti LGBT. In Nigeria è legato alle lotte studentesche: le proteste, gli scontri ed altre azioni per i diritti degli studenti vengono dette popolarmente Aluta. Lo slogan divenne popolare fin da subito anche grazie a un film del 1971 dedicato alla lotta per l’indipendenza del Mozambico.
Sicuramente, la popolarizzazione internazionale dello slogan è dovuta anche a questa canzone, che fu scritta per Miriam Makeba da sua figlia, Bongi Makeba (1950-1985). L’allora venticinquenne Bongi scrisse la canzone dopo che la madre era stata invitata ufficialmente da Samora Machel alla cerimonia di proclamazione dell’indipendenza del Mozambico, il 25 giugno 1975. Tra gli altri motivi, la canzone è celebre per la “panafricanizzazione” dello slogan, con l’enunciazione progressiva dei paesi dove “a luta continua”; enunciazione che si conclude proprio con il Sudafrica di Miriam Makeba, allora ancora sotto il regime razzista e l’Apartheid. Bongi Makeba scomparirà dieci anni dopo, a soli trentacinque anni, per le conseguenze di un parto. Occorrerà attendere il 1989 affinché la canzone venga inserita in un album, Welela.
Secondo una fonte decisamente autorevole, A luta continua è stata e continua ad essere “uno dei canti di lotta più influenti del XX secolo”; tale fonte è il New York Times. Si chiede il nostro amministratore Dq82 (che ha opportunamente avviato questa pagina) se questa canzone abbia, tra le altre cose, ispirato a Marino Severini e ai Gang la canzone La lotta continua (del 1991, contenuta nello storico album “Le radici e le ali”). Naturalmente, sarebbe una domanda da porre allo stesso Marino Severini, cosa che non mancheremo di fare appena possibile; però la domanda di Dq82 sorge spontanea, visto che la canzone riproduce esattamente la struttura basata sullo slogan, ampliandola a diverse situazioni di lotta nel mondo (Nicaragua, Palestina, Irlanda, il Sudafrica “originario” e persino Palermo). A mio parere, è altamente probabile, anche se occorre tenere presente che lo slogan coniato da Eduardo Mondlane era famosissimo già da tempo. Ma, ripeto, la domanda sarà posta direttamente a Marino Severini. [RV]