Da dove arrivano quei corpi non lo so
Le luci di una nave si allontanano
Mentre l’oscurità si chiude e si soddisfa
Non più una sorte, né una guerra o un’ingiustizia
E quando il diavolo saziato dal dolore
Sputa la fine di ogni grido d’amore
È quando il male che si ingoia tutto il bene
Sono catene solo catene solo catene
Attraversare i binari ad occhi chiusi
Ed imboccare autostrade a piedi nudi
Lanciarsi da un balcone senza ali
Esser leali, esser sleali, essere…
Baciare il fuoco con in bocca la benzina
E rotolarsi in un cespuglio di autostima
Addormentarsi in un incendio senza fine
Verso il confine, verso il confine, verso il confine
Se il mare affonda nella gola di un bambino
Se nello specchio si nasconde l’assassino
Negare sempre tutto ancora una volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Se l’aria brucia e il mondo non sa respirare
Se per la dignità si torna anche a morire
Negare sempre tutto un’ultima volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Da dove arriva poi il silenzio non lo so
A tratti sembra tutto più pacifico
Negare bene per rassicurare
Anche se il mare, anche se il mare, anche se…
Anestesia che dolce striscia nelle vene
In un’assenza di dolore che conviene
Negare bene con la voce più distorta
Solo una volta, un’altra, un’altra volta
Se il mare affonda nella gola di un bambino
Se nello specchio si nasconde l’assassino
Negare sempre tutto ancora una volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Se l’aria brucia e il mondo non sa respirare
Se per la dignità si torna anche a morire
Negare sempre tutto un’ultima volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
E in fondo quella presunzione tossica
Di essere eterni come solo la plastica
Conquistatori senza sensi di colpa
Neanche una volta, neanche una volta
E in fondo quella presunzione tossica
Di essere eterni come solo la plastica
In terre piatte senza sensi di colpa
Neanche una volta, neanche stavolta
Se il mare affonda nella gola di un bambino
Se nello specchio si nasconde l’assassino
Negare sempre tutto ancora una volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Se l’aria brucia e il mondo non sa respirare
Se per la dignità si torna anche a morire
Negare sempre tutto un’ultima volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Le luci di una nave si allontanano
Mentre l’oscurità si chiude e si soddisfa
Non più una sorte, né una guerra o un’ingiustizia
E quando il diavolo saziato dal dolore
Sputa la fine di ogni grido d’amore
È quando il male che si ingoia tutto il bene
Sono catene solo catene solo catene
Attraversare i binari ad occhi chiusi
Ed imboccare autostrade a piedi nudi
Lanciarsi da un balcone senza ali
Esser leali, esser sleali, essere…
Baciare il fuoco con in bocca la benzina
E rotolarsi in un cespuglio di autostima
Addormentarsi in un incendio senza fine
Verso il confine, verso il confine, verso il confine
Se il mare affonda nella gola di un bambino
Se nello specchio si nasconde l’assassino
Negare sempre tutto ancora una volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Se l’aria brucia e il mondo non sa respirare
Se per la dignità si torna anche a morire
Negare sempre tutto un’ultima volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Da dove arriva poi il silenzio non lo so
A tratti sembra tutto più pacifico
Negare bene per rassicurare
Anche se il mare, anche se il mare, anche se…
Anestesia che dolce striscia nelle vene
In un’assenza di dolore che conviene
Negare bene con la voce più distorta
Solo una volta, un’altra, un’altra volta
Se il mare affonda nella gola di un bambino
Se nello specchio si nasconde l’assassino
Negare sempre tutto ancora una volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Se l’aria brucia e il mondo non sa respirare
Se per la dignità si torna anche a morire
Negare sempre tutto un’ultima volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
E in fondo quella presunzione tossica
Di essere eterni come solo la plastica
Conquistatori senza sensi di colpa
Neanche una volta, neanche una volta
E in fondo quella presunzione tossica
Di essere eterni come solo la plastica
In terre piatte senza sensi di colpa
Neanche una volta, neanche stavolta
Se il mare affonda nella gola di un bambino
Se nello specchio si nasconde l’assassino
Negare sempre tutto ancora una volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
Se l’aria brucia e il mondo non sa respirare
Se per la dignità si torna anche a morire
Negare sempre tutto un’ultima volta
Nessuna colpa, nessuna colpa
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Nessuna colpa parla dell’essere nati nel posto sbagliato dove le guerre costringono a fuggire e a rischiare la vita milioni di persone mentre le nostre coscienze tendono ad autoassolversi.
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