Viva la pippa col pomodoro! (Dal Giornalino di Giambrunasca)

[20 ottobre 2023]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Riccardo Scocciante (sigh)
Musica / Music / Musique / Sävel: --> Viva la pappa col pomodoro



Una rovinosa caduta di stile? Naturalmente. E chi altri poteva concepirla, se non quella specie di gran lurido pezzo di m*?!@ aulico poeta stilnovista del “nostro” Riccardo Scocciante? Prendendo spunto dalle oramai ben note vicende di questi giorni, che hanno portato alla rottura irrevocabile della Prima Famiglia italiana (peraltro mai sancita da un regolare e tradizionale Matrimonio® cattolico apostolico romano, benedetto da Iddio in persona e allietato dalla nascita di una bella bambina bionda e ariana), ha composto questa sordida e vomitevole ispirata pasquinata sull’aria della famosa “Pappa col Pomodoro” che fu acclamata canzone (scritta da Lina Wertmüller e musicata da Nino Rota!) portata ad imperituro successo da Rita Pavone. Le vicende sono note: il fidanzato (o compagno -parola aborrita e esecrabile!) della premier italiana Giorgia Meloni (anche nota autrice di libri, tale Andrea Giambruno (di 4 anni più giovane di lei e -sic- nativo di Milano), perfidamente definito anche “Maranza col ciuffo”, si è fatto beccare in fuorionda dal programma satirico “Striscia la Notizia” mentre proferiva, tra le altre cose, simpatiche considerazioni nei confronti di una collega invitandola pure a prendere parte a un threesome e, addirittura, proponendole un foursome -l’inglese ha oramai mandato in soffitta le tradizionali ed eleganti espressioni francesi ménage à trois e ménage à quatre. Tutto questo nel retrobottega della sua trasmissione!



Ripetiamo: non siamo certamente soliti scadere in questo genere di cose, da basso gòssippe, e non ci stupisce che lo Scocciante ne sia stato l’autore. Speculare sulla rottura di una meravigliosa Famiglia Italiana® è senz’altro indegno; ma tant’è. Come sono effettivamente lontani i tempi in cui Donna Rachele sopportava (quasi) in silenzio gli amori clandestini del Marito, ovvero il maschio e prorompente DVCE del fassìsmo, fino all’ultima onta di vedersi sostituita dall’amante, Claretta Petacci, che condivise con il suo amato “Ben” il muro di Giulino di Mezzegra e la forca di Piazzale Loreto! Altri tempi, ahinoi. Tragiche e storiche vicende. Oggigiorno, invece, una Prima Ministra deve sopportare i fuorionda in cui il Padre di Sua Figlia® si lascia andare a considerazioni che definire da caserma è offendere le caserme, e si vede costretta a mandare al gas il Compagno Giambruno® affidando ai social un peraltro toccante messaggio (nel quale, però, Ella dimostra scarsa conoscenza dei più elementari princìpi della geologia, a proposito in particolare dell’erosione idrica):



Con commozione, che condividiamo, la nostra adorata Mamma Cristiana® difende Sua Figlia, -una innocente e giojosa bambina di sette anni che ha già fatto svariate volte il giro del mondo!-. Però, rigorosamente senza il padre; e questo, che so, ad un raduno iperfamilista supertradizionale o a un comizio di Vox non va punto bene. Tant’è che suggeriamo alla Meloni, per salvaguardare il futuro della bimba, di darle un’educazione autenticamente cristiana affidandola alle cure di un severo monastero femminile in Estremadura, ove apprenderà soprattutto a tenersi alla larga dalla figura paterna ed a rivolgere la sua vita all'unico e vero Padre. Ginevra, siamo tutti con te!