Vuole il nome di mio padre...
il padre non ce l'ho
basta quello di mia madre...
di mia madre che ne so
c'era quando sono nato
non l'ho vista più
troppo tempo è ormai passato
non ricordo più.
Vuol saper da dove vengo...
da una strada, quella là
vuol saper dove son nato...
non ricordo la città
se una casa non la voglio
un lavoro non ce l'ho
vivo come vive il vento
se mi fermo morirò.
Libero, libero
Vuol saper di quella donna...
mi hanno visto insieme a lei
so che ieri l'han trovata morta
so che cosa pensa lei
c'è chi ha visto com'è andata
dicon tutti che son stato io
quando a sera l'han trovata
la sua anima era innanzi a Dio.
Vivo solo come un cane
come un cane giro qua e là
quella donna mi ha sorriso
forse un poco di pietà
una zuppa di fagioli
una mela poi nient'altro, sa
io vi giuro sul mio onore
che è la sola verità.
Libero, libero
L'hanno messo in gattabuia
e poi dopo si vedrà
forse un poco di paura
perché un alibi non l'ha
qualche punto da chiarire
poi domani potrà uscire
contan poco le parole
per chi vive in libertà.
L'han trovato stamattina
da una trave lui pendeva giù
un biglietto nella tasca
"mi perdoni chi è lassù
ma vi giuro non son stato io
quella donna, proprio no..."
lui viveva come il vento
ma quel giorno il vento si fermò.
Libero, libero,
Libero, libero...
il padre non ce l'ho
basta quello di mia madre...
di mia madre che ne so
c'era quando sono nato
non l'ho vista più
troppo tempo è ormai passato
non ricordo più.
Vuol saper da dove vengo...
da una strada, quella là
vuol saper dove son nato...
non ricordo la città
se una casa non la voglio
un lavoro non ce l'ho
vivo come vive il vento
se mi fermo morirò.
Libero, libero
Vuol saper di quella donna...
mi hanno visto insieme a lei
so che ieri l'han trovata morta
so che cosa pensa lei
c'è chi ha visto com'è andata
dicon tutti che son stato io
quando a sera l'han trovata
la sua anima era innanzi a Dio.
Vivo solo come un cane
come un cane giro qua e là
quella donna mi ha sorriso
forse un poco di pietà
una zuppa di fagioli
una mela poi nient'altro, sa
io vi giuro sul mio onore
che è la sola verità.
Libero, libero
L'hanno messo in gattabuia
e poi dopo si vedrà
forse un poco di paura
perché un alibi non l'ha
qualche punto da chiarire
poi domani potrà uscire
contan poco le parole
per chi vive in libertà.
L'han trovato stamattina
da una trave lui pendeva giù
un biglietto nella tasca
"mi perdoni chi è lassù
ma vi giuro non son stato io
quella donna, proprio no..."
lui viveva come il vento
ma quel giorno il vento si fermò.
Libero, libero,
Libero, libero...
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Scritta da Erminio Salvaderi, Giancarlo "Sbrigo" Sbriziolo, Mario Totaro
Lato B del singolo "Storia di periferia"