Ci sono voluti più di dieci anni
Per battere questa nuova figura operaia
Che con le sue lotte radicali
Aveva messo in discussione
Il sistema della fabbrica
Della produzione e del lavoro
Infatti per arrivare a questo
È stato necessario
Trasformare completamente
Il ciclo di produzione
È stato necessario
Diminuire drasticamente
La consistenza numerica della classe operaia
Per togliere ad essa
L'egemonia sociale e politica
Sotto un cielo di ombre rosse
Nuovi fuochi accenderemo
Dopo anni grigio piombo
Dopo giorni di veleno
Quante strade si disperdono
Quante luci ci confondono
Quanti volti si cancellano
Quanti sogni che si perdono
Sotto un cielo di ombre rosse
Come lupi nella neve
Passeremo queste terre
Desolate senza sole
Tutti a terra, faccia in giù
Messi al bando dalle città
Presi a calci dalla TV
Crocefissi dalla pubblicità
Sotto un cielo di ombre rosse
Marceremo nella luce
Alzeremo i nostri sguardi
Li alzeremo contro il sole
Quanti cuori che si svendono
Per l'argento e la carriera
Quanti cuori che disertano
Allo sbando senza più bandiera
Sotto un cielo di ombre rosse
Nella pioggia contro il vento
Passeremo questa guerra
Spazzeremo via il silenzio
Tutti a terra, faccia in giù
Messi al bando dalle città
Presi a calci dalla TV
Crocefissi dalla pubblicità
Sotto un cielo di ombre rosse
Nuovi fuochi accenderemo
Dopo anni grigio piombo
Dopo giorni di veleno
Quante strade che si incrociano
Quante luci ci confondono
Quanti cuori che si svendono
Quanti sogni si cancellano
Sotto un cielo di ombre rosse
Come lupi nella neve
Passeremo queste terre
Marceremo nella luce
Eh, eh, eh, eh
Oh, oh, oh
Sotto un cielo di ombre rosse
Sotto un cielo
Sotto un cielo di ombre rosse
Oh, oh, oh
Per battere questa nuova figura operaia
Che con le sue lotte radicali
Aveva messo in discussione
Il sistema della fabbrica
Della produzione e del lavoro
Infatti per arrivare a questo
È stato necessario
Trasformare completamente
Il ciclo di produzione
È stato necessario
Diminuire drasticamente
La consistenza numerica della classe operaia
Per togliere ad essa
L'egemonia sociale e politica
Sotto un cielo di ombre rosse
Nuovi fuochi accenderemo
Dopo anni grigio piombo
Dopo giorni di veleno
Quante strade si disperdono
Quante luci ci confondono
Quanti volti si cancellano
Quanti sogni che si perdono
Sotto un cielo di ombre rosse
Come lupi nella neve
Passeremo queste terre
Desolate senza sole
Tutti a terra, faccia in giù
Messi al bando dalle città
Presi a calci dalla TV
Crocefissi dalla pubblicità
Sotto un cielo di ombre rosse
Marceremo nella luce
Alzeremo i nostri sguardi
Li alzeremo contro il sole
Quanti cuori che si svendono
Per l'argento e la carriera
Quanti cuori che disertano
Allo sbando senza più bandiera
Sotto un cielo di ombre rosse
Nella pioggia contro il vento
Passeremo questa guerra
Spazzeremo via il silenzio
Tutti a terra, faccia in giù
Messi al bando dalle città
Presi a calci dalla TV
Crocefissi dalla pubblicità
Sotto un cielo di ombre rosse
Nuovi fuochi accenderemo
Dopo anni grigio piombo
Dopo giorni di veleno
Quante strade che si incrociano
Quante luci ci confondono
Quanti cuori che si svendono
Quanti sogni si cancellano
Sotto un cielo di ombre rosse
Come lupi nella neve
Passeremo queste terre
Marceremo nella luce
Eh, eh, eh, eh
Oh, oh, oh
Sotto un cielo di ombre rosse
Sotto un cielo
Sotto un cielo di ombre rosse
Oh, oh, oh
envoyé par Dq82 - 30/6/2023 - 17:15
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Ombre rosse, che inizia con uno stralcio di discorso di Nanni Balestrini, viene ben sintetizzata da una strofa della canzone stessa “quanti cuori che si svendono per l’argento e la carriera, quanti cuori che disertano allo sbando senza più bandiera”: è il riflusso che porta alla perdita di ideali e all’assuefazione del consumismo che ha prevalso per tutti gli anni Ottanta, deridendo il decennio precedente volto verso l’impegno.