O Mary, will you go
Across the raging seas ?
And seek a home in a foreign land
And leave the banks of Tees ?
And bid farewell to the shady bowers
Where spent we so many happy hours
And where we gathered the wild flowers,-
In childhood's early day
O Mary, will you go ?
O Mary, will you go ?
Across the sea, along with me ?
O Mary, will you go ?
O stay, dear Willie, stay ! —
Why leave your home and friends ?
And learn to be content with what
Our heavenly Father sends.
And Willie, don't yourself deceive.
And men's fine gilded tales believe
Hardships you'll find, your heart to grieve,
When you are far away.
O stay, dear Willie, stay !
O stay, dear Willie, stay !
Enough you'll find to pain your mind.
When you are far away.
Mary, what is there here
But toil and poverty ?
As for the friends you're speaking of,
What have they done for me ?
Here I may sweat, and dig for lead,
'Mid smoke and dust, to earn my breads
And go half clothed and half fed
Till I can work no more.
O Mary, will you go ?
O Mary, will you go ?
Across the sea, along with me ?
O Mary, will you go ?
Dear Willie, in yonder land,
Small comfort there is found,
The miners dwell in wretched huts.
And sleep on the damp ground.
Besides, dear Willie, bear in mind.
There's rav'nous beasts of every kind
And poisonous serpents there you'll find
Whose bite is instant death.
O stay, dear Willie, stay,
O stay, dear Willie, stay,
O stay, dear Willie, stay,
O stay, dear Willie, stay.
O Mary, calm your fears,
Though rav'nous beasts there are,
Yet rav'nous ones, of human kind.
They are the worst by far.
And, Mary dear, to tell you plain,
All your persuasions are in vain ;
Next week, I mean to cross the main.
So, Mary, will you go ?
Since, then, to emigrate
You seem so much inclined,
I'll just pack up my clothes and go,
I will not stay behind.
And, Willie, I'll be thy wedded wife, —
Though cares and troubles should be rife,
I'll cheer and comfort thee through life.
Dear Willie, I will go.
O Wilie, I will go !
Dear Willie, I will go !
Across the sea, along with thee.
Dear Willie, I will go !
Across the raging seas ?
And seek a home in a foreign land
And leave the banks of Tees ?
And bid farewell to the shady bowers
Where spent we so many happy hours
And where we gathered the wild flowers,-
In childhood's early day
O Mary, will you go ?
O Mary, will you go ?
Across the sea, along with me ?
O Mary, will you go ?
O stay, dear Willie, stay ! —
Why leave your home and friends ?
And learn to be content with what
Our heavenly Father sends.
And Willie, don't yourself deceive.
And men's fine gilded tales believe
Hardships you'll find, your heart to grieve,
When you are far away.
O stay, dear Willie, stay !
O stay, dear Willie, stay !
Enough you'll find to pain your mind.
When you are far away.
Mary, what is there here
But toil and poverty ?
As for the friends you're speaking of,
What have they done for me ?
Here I may sweat, and dig for lead,
'Mid smoke and dust, to earn my breads
And go half clothed and half fed
Till I can work no more.
O Mary, will you go ?
O Mary, will you go ?
Across the sea, along with me ?
O Mary, will you go ?
Dear Willie, in yonder land,
Small comfort there is found,
The miners dwell in wretched huts.
And sleep on the damp ground.
Besides, dear Willie, bear in mind.
There's rav'nous beasts of every kind
And poisonous serpents there you'll find
Whose bite is instant death.
O stay, dear Willie, stay,
O stay, dear Willie, stay,
O stay, dear Willie, stay,
O stay, dear Willie, stay.
O Mary, calm your fears,
Though rav'nous beasts there are,
Yet rav'nous ones, of human kind.
They are the worst by far.
And, Mary dear, to tell you plain,
All your persuasions are in vain ;
Next week, I mean to cross the main.
So, Mary, will you go ?
Since, then, to emigrate
You seem so much inclined,
I'll just pack up my clothes and go,
I will not stay behind.
And, Willie, I'll be thy wedded wife, —
Though cares and troubles should be rife,
I'll cheer and comfort thee through life.
Dear Willie, I will go.
O Wilie, I will go !
Dear Willie, I will go !
Across the sea, along with thee.
Dear Willie, I will go !
Language: Italian
Traduzione italiana di Lorenzo Masetti
O MARY, TE NE ANDRAI?
O Mary, te ne andrai
attraverso i mari tempestosi?
A cercare una casa in una terra straniera
Lasciando le sponde del Tees ?
E dirai addio ai pergolati ombrosi
dove abbiamo passato tante ore felici
E dove raccoglievamo i fiori selvatici
Nei giorni della nostra infanzia ?
O Mary, te ne andrai ?
O Mary, te ne andrai ?
di là del mare, insieme a me ?
O Mary, te ne andrai ?
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Perché lasciare la tua casa e gli amici ?
E impara a accontentarti di quello
che il Padreterno ci dona.
E Willie, non ti ingannare e non credere
alle storie ben indorate degli uomini
Avversità troverai, dolore per il tuo cuore
Quando sarai lontano.
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Troverai di che far soffrire la mente
Quando sarai lontano.
Mary, cosa c'è per me qui
se non fatica e povertà ?
E in quanto agli amici di cui parli,
cosa hanno fatto per me ?
Qui potrò sudare, e scavare in cerca di piombo
tra fumo e polvere, per guadagnarmi il pane
E andare vestito a metà e sfamato a metà
Fino a non poter più lavorare.
O Mary, te ne andrai ?
O Mary, te ne andrai ?
di là del mare, insieme a me ?
O Mary, te ne andrai ?
Caro Willie, in quella terra lontana,
Ben poco benessere si trova
I minatori dimorano in miserabili capanne
e dormono sulla terra umida.
Inoltre, caro Willie, tieni presente
Che ci sono bestie feroci di ogni tipo
E serpenti velenosi troverai laggiù
il cui morso significa morte immediata
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, Mary, placa le tue paure
Per quanto ci possano essere bestie feroci
Tuttavia quelle feroci, di specie umana
Sono di gran lunga le peggiori.
E, Mary cara, per dirtelo chiaramente,
tutte le tue insistenze sono vane,
La settimana prossima ho intenzione di attraversare la ferrovia
Allora, Mary, verrai con me ?
Dal momento che ad emigrare
sembri così propenso
farò le valige e verrò con te
Non resterò indietro.
E Willie, sarò la tua legittima sposa,
E anche se le preoccupazioni e i problemi saranno numerosi
ti rallegrerò e consolerò per la vita,
Caro Willie, verrò con te.
O Willie, io verrò !
Caro Willie, io verrò !
di là del mare, insieme a te
Caro Willie, io verrò !
O Mary, te ne andrai
attraverso i mari tempestosi?
A cercare una casa in una terra straniera
Lasciando le sponde del Tees ?
E dirai addio ai pergolati ombrosi
dove abbiamo passato tante ore felici
E dove raccoglievamo i fiori selvatici
Nei giorni della nostra infanzia ?
O Mary, te ne andrai ?
O Mary, te ne andrai ?
di là del mare, insieme a me ?
O Mary, te ne andrai ?
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Perché lasciare la tua casa e gli amici ?
E impara a accontentarti di quello
che il Padreterno ci dona.
E Willie, non ti ingannare e non credere
alle storie ben indorate degli uomini
Avversità troverai, dolore per il tuo cuore
Quando sarai lontano.
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Troverai di che far soffrire la mente
Quando sarai lontano.
Mary, cosa c'è per me qui
se non fatica e povertà ?
E in quanto agli amici di cui parli,
cosa hanno fatto per me ?
Qui potrò sudare, e scavare in cerca di piombo
tra fumo e polvere, per guadagnarmi il pane
E andare vestito a metà e sfamato a metà
Fino a non poter più lavorare.
O Mary, te ne andrai ?
O Mary, te ne andrai ?
di là del mare, insieme a me ?
O Mary, te ne andrai ?
Caro Willie, in quella terra lontana,
Ben poco benessere si trova
I minatori dimorano in miserabili capanne
e dormono sulla terra umida.
Inoltre, caro Willie, tieni presente
Che ci sono bestie feroci di ogni tipo
E serpenti velenosi troverai laggiù
il cui morso significa morte immediata
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, resta, Willie mio caro, resta !
Oh, Mary, placa le tue paure
Per quanto ci possano essere bestie feroci
Tuttavia quelle feroci, di specie umana
Sono di gran lunga le peggiori.
E, Mary cara, per dirtelo chiaramente,
tutte le tue insistenze sono vane,
La settimana prossima ho intenzione di attraversare la ferrovia
Allora, Mary, verrai con me ?
Dal momento che ad emigrare
sembri così propenso
farò le valige e verrò con te
Non resterò indietro.
E Willie, sarò la tua legittima sposa,
E anche se le preoccupazioni e i problemi saranno numerosi
ti rallegrerò e consolerò per la vita,
Caro Willie, verrò con te.
O Willie, io verrò !
Caro Willie, io verrò !
di là del mare, insieme a te
Caro Willie, io verrò !
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Air — Prima Donna Waltz.
Performed by: Megson, Unthank : Smith
Paul Smith - Unthank : Smith
*
Stavo cercando una canzone popolare del Teesside e questa, con le parole del minatore rurale Richard Watson (1833-1891) ha attirato la mia attenzione. Il tema della cosiddetta emigrazione economica suona ancora attuale nell'età moderna anche se alcuni dei dettagli più preoccupanti sui "serpenti velenosi" sembrano oggi un po' inverosimili. Preferiamo pensare a quei versi come più metaforici di quanto era stato pensato originariamente!
Paul Smith - Unthank : Smith