Tira o chapéu, milionário
Tira o chapéu, milionário
Vai um enterro a passar
Vai um enterro a passar
Vai um enterro a passar
Foi a filha do operário
Que morreu a trabalhar
Vai um enterro a passar
O pão que sobra à riqueza
O pão que sobra à riqueza
Distribuído pela razão
Distribuído pela razão
Distribuído pela razão
Matava a fome à pobreza
E ainda sobrava pão
Distribuído pela razão
Se eu fosse carpinteiro
Se eu fosse carpinteiro
Casava com uma ceifeira
Casava com uma ceifeira
Casava com uma ceifeira
Juntava a foice ao martelo
Fazia a nossa bandeira
Casava com uma ceifeira
O padre vendeu a burra
O padre vendeu a burra
Para não dar mais cevada
Para não dar mais cevada
Para não dar mais cevada
Agora vai aos enterros
A cavalo na criada
Para não dar mais cevada
Se a morte fosse interesseira
Se a morte fosse interesseira
Ai de nós o que seria
Ai de nós o que seria
Ai de nós o que seria
O rico comprava a morte
Só o pobre é que morria
Ai de nós o que seria
Tira o chapéu, milionário
Vai um enterro a passar
Vai um enterro a passar
Vai um enterro a passar
Foi a filha do operário
Que morreu a trabalhar
Vai um enterro a passar
O pão que sobra à riqueza
O pão que sobra à riqueza
Distribuído pela razão
Distribuído pela razão
Distribuído pela razão
Matava a fome à pobreza
E ainda sobrava pão
Distribuído pela razão
Se eu fosse carpinteiro
Se eu fosse carpinteiro
Casava com uma ceifeira
Casava com uma ceifeira
Casava com uma ceifeira
Juntava a foice ao martelo
Fazia a nossa bandeira
Casava com uma ceifeira
O padre vendeu a burra
O padre vendeu a burra
Para não dar mais cevada
Para não dar mais cevada
Para não dar mais cevada
Agora vai aos enterros
A cavalo na criada
Para não dar mais cevada
Se a morte fosse interesseira
Se a morte fosse interesseira
Ai de nós o que seria
Ai de nós o que seria
Ai de nós o que seria
O rico comprava a morte
Só o pobre é que morria
Ai de nós o que seria
Contributed by Riccardo Venturi - 2023/3/28 - 21:59
Language: Italian
Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 28-3-2023 22:07
Riccardo Venturi, 28-3-2023 22:07
Il pane che basta alla ricchezza
Lèvati il cappello, milionario
Lèvati il cappello, milionario
Ché passa un funerale
Ché passa un funerale
Ché passa un funerale
Era la figlia dell'operaio
Morta mentre lavorava
Morta mentre lavorava
Il pane che basta alla ricchezza
Il pane che basta alla ricchezza
Distribuito dalla ragione
Distribuito dalla ragione
Distribuito dalla ragione
La povertà ammazzava la fame
E ancora avanzava pane
Distribuito dalla ragione
Se ero un falegname
Se ero un falegname
Sposavo una mietitrice
Sposavo una mietitrice
Sposavo una mietitrice
Univo la falce al martello
Facevo la nostra bandiera
Sposavo una mietitrice
Il prete ha venduto la somara
Il prete ha venduto la somara
Per non sprecare più avena
Per non sprecare più avena
Per non sprecare più avena
E ora va a dire i funerali
A cavallo sulla perpetua
Per non sprecare più avena
Se la morte fosse avida
Se la morte fosse avida
Che ne sarebbe di noi
Che ne sarebbe di noi
Che ne sarebbe di noi
Il ricco comprerebbe la morte
Solo il povero morirebbe
Di noi che ne sarebbe
Lèvati il cappello, milionario
Lèvati il cappello, milionario
Ché passa un funerale
Ché passa un funerale
Ché passa un funerale
Era la figlia dell'operaio
Morta mentre lavorava
Morta mentre lavorava
Il pane che basta alla ricchezza
Il pane che basta alla ricchezza
Distribuito dalla ragione
Distribuito dalla ragione
Distribuito dalla ragione
La povertà ammazzava la fame
E ancora avanzava pane
Distribuito dalla ragione
Se ero un falegname
Se ero un falegname
Sposavo una mietitrice
Sposavo una mietitrice
Sposavo una mietitrice
Univo la falce al martello
Facevo la nostra bandiera
Sposavo una mietitrice
Il prete ha venduto la somara
Il prete ha venduto la somara
Per non sprecare più avena
Per non sprecare più avena
Per non sprecare più avena
E ora va a dire i funerali
A cavallo sulla perpetua
Per non sprecare più avena
Se la morte fosse avida
Se la morte fosse avida
Che ne sarebbe di noi
Che ne sarebbe di noi
Che ne sarebbe di noi
Il ricco comprerebbe la morte
Solo il povero morirebbe
Di noi che ne sarebbe
×
Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.
[1975]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: José “Zeca” Afonso
Musica / Music / Musique / Sävel: Vira de Coimbra (popular; José Afonso, 1958)
Nel 1975, José Afonso e Francisco Fanhais furono invitati a Roma a cura di Lotta Continua, Avanguardia Operaia e del giornale “Il Manifesto” per tenere una serie di concerti di solidarietà e di raccolta fondi per il giornale República e per la riforma agraria. Fu registrato un album, intitolato appunto República, la cui copertina riproduceva la testata del giornale allora occupato (il “caso República” fu uno dei principali avvenimenti del “Verão Quente”, l' “Estate Calda” del 1975 in Portogallo). Si tratta di una specie di “album fantasma” nella discografia di José Afonso: contenente canzoni perlopiù inedite, non fu mai distribuito in Portogallo e rappresenta tuttora una rarità. Da quest'album proviene anche questo brano per il quale José Afonso utilizzò la melodia della Vira de Coimbra, un brano popolare studentesco che lui stesso aveva interpretato e inciso nel 1958 nell'album Baladas de Coimbra intestato al “Dr. José Afonso”, titolo che gli spettava di diritto in quanto laureato in storia e filosofia presso quella prestigiosa università. E' l'album che contiene anche Os vampiros, la prima canzone che gli avrebbe provocato seri problemi con le autorità salazariste e che sarebbe divenuta un simbolo antifascista.
La Vira de Coimbra (1958)