1978
Ed un giorno, quando meno te lo aspetti, a casa
Ecco arriva una bella cartolina rosa
Non è Mario né Francesca né la zia Maria
È che devi andare a fare il militar, il militar
E ti danno una divisa di color verde bottiglia
Dove dentro ci stai tu con tutta la famiglia
E i capelli te li tagliano col pentolone
E la testa tua sembra quasi un melone
Oh, il militar!
E la vita è bella se non fai la sentinella
E la vita è tanto gaia se non fai la naja
E la sveglia alla mattina arriva come una mazzata
Signorsì, signorno tutta quanta la giornata
E fai questo e fai quello e ti lavano il cervello
Questi superiori che ci rompono i palloni
Oh, il militar!
E poi dopo nel cortile a salutare il tricolore
Mentre, oltre quelle mura, la bella Italia muore
E vorresti essere persino Garibaldi
Per cacciare dal potere tutti i manigoldi
E la vita è bella se non fai la sentinella
E la vita è tanto gaia se non fai la naja
E di notte sopra la tua branda a fumare
Ti domandi se è giusto che ti insegnino a sparare
O se invece è più giusto insegnarti ad amare
Il tuo prossimo, la gente, la patria e tutto il resto
Essere, insomma, un uomo giusto
Essere, insomma, un uomo giusto
Essere, insomma, un uomo giusto
Ecco arriva una bella cartolina rosa
Non è Mario né Francesca né la zia Maria
È che devi andare a fare il militar, il militar
E ti danno una divisa di color verde bottiglia
Dove dentro ci stai tu con tutta la famiglia
E i capelli te li tagliano col pentolone
E la testa tua sembra quasi un melone
Oh, il militar!
E la vita è bella se non fai la sentinella
E la vita è tanto gaia se non fai la naja
E la sveglia alla mattina arriva come una mazzata
Signorsì, signorno tutta quanta la giornata
E fai questo e fai quello e ti lavano il cervello
Questi superiori che ci rompono i palloni
Oh, il militar!
E poi dopo nel cortile a salutare il tricolore
Mentre, oltre quelle mura, la bella Italia muore
E vorresti essere persino Garibaldi
Per cacciare dal potere tutti i manigoldi
E la vita è bella se non fai la sentinella
E la vita è tanto gaia se non fai la naja
E di notte sopra la tua branda a fumare
Ti domandi se è giusto che ti insegnino a sparare
O se invece è più giusto insegnarti ad amare
Il tuo prossimo, la gente, la patria e tutto il resto
Essere, insomma, un uomo giusto
Essere, insomma, un uomo giusto
Essere, insomma, un uomo giusto
envoyé par Alberto Scotti - 20/2/2023 - 16:11
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