Kalau cinta sudah di buang
Penindasan serta kesewenang wenangan
Banyak lagi teramat banyak untuk disebutkan
Hoi hentikan hentikan jangan diteruskan
Kami muak dengan ketidakpastian dan keserakahan
Angan harap keadilan akan datang
Kesedihan hanya tontonan
Bagi mereka yang diperkuda jabatan
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Sabar sabar sabar dan tunggu
Itu jawaban yang kami terima
Ternyata kita harus ke jalan
Robohkan setan yang berdiri mengangkang
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Penindasan serta kesewenang wenangan
Banyak lagi teramat banyak untuk disebutkan
Hoi hentikan hentikan jangan diteruskan
Kami muak dengan ketidakpastian dan keserakahan
Dijalanan kami sandarkan cita cita
Sebab dirumah tak ada lagi yang bisa dipercaya
Orang tua pandanglah kami sebagai manusia
Kami bertanya tolong kau jawab dengan cinta
Oh oh
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Penindasan serta kesewenang wenangan
Banyak lagi teramat banyak untuk disebutkan
Hoi hentikan hentikan jangan diteruskan
Kami muak dengan ketidakpastian dan keserakahan
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Dijalanan kami sandarkan cita cita
Sebab dirumah tak ada lagi yang bisa dipercaya
Orang tua pandanglah kami sebagai manusia
Kami bertanya tolong kau jawab dengan cinta
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Kok bisa?
Bisa kok
Penindasan serta kesewenang wenangan
Banyak lagi teramat banyak untuk disebutkan
Hoi hentikan hentikan jangan diteruskan
Kami muak dengan ketidakpastian dan keserakahan
Angan harap keadilan akan datang
Kesedihan hanya tontonan
Bagi mereka yang diperkuda jabatan
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Sabar sabar sabar dan tunggu
Itu jawaban yang kami terima
Ternyata kita harus ke jalan
Robohkan setan yang berdiri mengangkang
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Penindasan serta kesewenang wenangan
Banyak lagi teramat banyak untuk disebutkan
Hoi hentikan hentikan jangan diteruskan
Kami muak dengan ketidakpastian dan keserakahan
Dijalanan kami sandarkan cita cita
Sebab dirumah tak ada lagi yang bisa dipercaya
Orang tua pandanglah kami sebagai manusia
Kami bertanya tolong kau jawab dengan cinta
Oh oh
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Penindasan serta kesewenang wenangan
Banyak lagi teramat banyak untuk disebutkan
Hoi hentikan hentikan jangan diteruskan
Kami muak dengan ketidakpastian dan keserakahan
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Dijalanan kami sandarkan cita cita
Sebab dirumah tak ada lagi yang bisa dipercaya
Orang tua pandanglah kami sebagai manusia
Kami bertanya tolong kau jawab dengan cinta
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Oh oh ya oh ya oh ya bongkar
Kok bisa?
Bisa kok
envoyé par Riccardo Venturi - 19/1/2023 - 14:05
Langue: italien
Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 19-1-2023 14:07
Swami: Bongkar (Live 1990)
Riccardo Venturi, 19-1-2023 14:07
Swami: Bongkar (Live 1990)
Sbarazzarsene
Se l'amore è stato già buttato via
Ci saranno oppressione e despotismo
E molte altre cose, troppe per parlarne
Ehi, basta, basta, non continuate
Siamo stufi d'incertezza e avidità
Io spero che arrivi la giustizia
La tristezza è solo uno show
Per quelli là che hanno una carica
E allora sì, oh sì, sbaràzzatene
E allora sì, oh sì, sbaràzzatene
Abbiate pazienza, pazienza, pazienza e aspettate
Questa è la risposta che ci hanno dato
Invece dobbiamo scendere per le strade
E disarcionare quei demoni
E allora sì, oh sì, sbarazzarcene
E allora sì, oh sì, sbarazzarcene
E allora sì, oh sì, sbarazzarcene
E allora sì, oh sì, sbarazzarcene
Sbarazzarci dell'oppressione e del despotismo,
E di molte altre cose, troppe per parlarne
Ehi, basta, basta, non continuate
Siamo stufi d'incertezza e avidità
I nostri obiettivi fissiamoli per le strade
Perché in casa non ci si può più fidare di nessuno
I nostri genitori ci vedono come esseri umani
Noi domandiamo, voi rispondete con amore
E allora sì
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
Sbarazziamoci dell'oppressione e del despotismo,
E di molte altre cose, troppe per parlarne
Ehi, basta, basta, non continuate
Siamo stufi d'incertezza e avidità
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
I nostri obiettivi fissiamoli per le strade
Perché in casa non ci si può più fidare di nessuno
I nostri genitori ci vedono come esseri umani
Noi domandiamo, voi rispondete con amore
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
Sarà possibile?
Lo sarà di certo.
Se l'amore è stato già buttato via
Ci saranno oppressione e despotismo
E molte altre cose, troppe per parlarne
Ehi, basta, basta, non continuate
Siamo stufi d'incertezza e avidità
Io spero che arrivi la giustizia
La tristezza è solo uno show
Per quelli là che hanno una carica
E allora sì, oh sì, sbaràzzatene
E allora sì, oh sì, sbaràzzatene
Abbiate pazienza, pazienza, pazienza e aspettate
Questa è la risposta che ci hanno dato
Invece dobbiamo scendere per le strade
E disarcionare quei demoni
E allora sì, oh sì, sbarazzarcene
E allora sì, oh sì, sbarazzarcene
E allora sì, oh sì, sbarazzarcene
E allora sì, oh sì, sbarazzarcene
Sbarazzarci dell'oppressione e del despotismo,
E di molte altre cose, troppe per parlarne
Ehi, basta, basta, non continuate
Siamo stufi d'incertezza e avidità
I nostri obiettivi fissiamoli per le strade
Perché in casa non ci si può più fidare di nessuno
I nostri genitori ci vedono come esseri umani
Noi domandiamo, voi rispondete con amore
E allora sì
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
Sbarazziamoci dell'oppressione e del despotismo,
E di molte altre cose, troppe per parlarne
Ehi, basta, basta, non continuate
Siamo stufi d'incertezza e avidità
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
I nostri obiettivi fissiamoli per le strade
Perché in casa non ci si può più fidare di nessuno
I nostri genitori ci vedono come esseri umani
Noi domandiamo, voi rispondete con amore
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
E allora sì, oh sì, sbarazziamocene
Sarà possibile?
Lo sarà di certo.
×
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Virgiawan Listanto (Iwan Fals)
Album : Swami I [1989]
Kantata Takwa [1990]
Ci ricordava ieri Gianni Sartori di qualche cosa che sta accadendo in Indonesia. Già, l'Indonesia; eppure è un grande, enorme paese di 273 milioni di abitanti. La più grande nazione insulare del mondo, il maggiore paese musulmano del mondo, e non se ne parla praticamente mai -a parte qualche attentato qua e là o qualche disastroso terremoto con relativo tsunami. Una sequela di presidenti-dittatori, a partire dallo stragista e genocida generale Suharto (il quale, beninteso, tra le sue attività principali aveva anche il ladrocinio sistematico e l'arricchimento personale e della sua famiglia (fu stimato che il suo patrimonio arrivasse a 15 miliardi di dollari). Dopo Suharto (autore anche dell'invasione e dei massacri di Timor Est), non è che le cose siano andate meglio; attualmente si assiste al progressivo scivolamento dell'Indonesia nel fondamentalismo islamico.
Questa canzone di Iwan Fals, detto il “Bob Dylan indonesiano” (con scarsa originalità, d'accordo; ma, del testo, esplicitamente Iwan Fals si rifaceva al mostro sacro di Duluth fin dai suoi inizi -ed è in attività fin dal 1975!) ci riporta un po' indietro nel tempo, ad un anno considerato cruciale nella storia del XX secolo: il 1989. Usualmente è accreditata alla band Swami, di cui Iwan Fals (nome d'arte di Virgiawan Listanto, giavanese di origine nato a Jakarta il 3 settembre 1961) faceva parte; ma la canzone è interamente sua, sia per il testo che per la musica. E non è una canzone di poco conto, in Indonesia; da più parti è stata indicata come la canzone più bella e più importante nella storia recente di quel paese. Un vero e proprio inno di rivolta giovanile, scritto proprio durante le grandi manifestazioni studentesche del 1989-1990 contro il corrotto e despotico regime di Suharto. Iwan Fals non era certamente nuovo a canzoni del genere; nel 1984, ad esempio, era stato arrestato e incarcerato dopo avere scritto canzoni come Demokrasi nasi (“Democrazia della nazione”; ma nasi significa anche "riso") e Mbak Tini (“La signorina Tini”), una pesantissima satira sulla famiglia Suharto nella quale una prostituta riesce a farsi sposare dal ricco “Soeharyo”. Il giorno dell'arresto di Iwan Fals fu ricordato in un'apposita canzone, intitolata “14-4-84”.
Bongkar (“Sbarazzarsene”; ma si veda la nota linguistica più sotto) risale, come detto, al 1989. In quel periodo, Iwan Fals aveva costituito la sua band, Swami, che fece uscire due album intitolati semplicemente Swami I (1989) e Swami II (1991); Bongkar, nel suo testo completo, fa parte del primo. Contemporaneamente, Iwan Fals ed altri membri degli Swami diedero vita ad un altro progetto musicale, Kantata Takwa (qualcosa come “Cantata di pietà”), che pubblicò un omonimo album nel 1990 contenente pure una versione leggermente abbreviata di Bongkar. La quale, come detto, nel frattempo era diventata la “colonna sonora” (o meglio: il “sound”) delle enormi manifestazioni studentesche le cui motivazioni sono, del resto, perfettamente espresse nella canzone stessa obbediente pienamente ai criteri musicali e stilistici del “Rebana Rock”, la particolare forma di rock sviluppata da Iwan Fals e ispirata grosso modo da Jimi Hendrix e Rick Wakeman (“Rebana rock” significa, alla lettera, “Rock tamburello”). Dimenticavo: in Indonesia, questa canzone è stata “coverata” praticamente da tutti, anche dalla mi' zia del Borneo si potrebbe dire. Qui sotto la versione reggae di Fahmi Aziz:
Proponiamo qui questa storica canzone seguita da una traduzione italiana. A tale riguardo, leggendo la traduzione potrà forse un po' stupire il fatto che si passi indifferentemente dallo “sbarazzarsi” all'infinito alla 2a persona dell'imperativo e, poi, alla 1a persona plurale dell'imperativo. Ho seguito un po' il senso, tenendo conto che l'indonesiano (e il malese, a cui deriva) è una lingua simpaticamente semplice e scarna, dove -ad esempio- i verbi non si coniugano. A seconda del contesto e di qualche particella (facoltativa), bongkar vuole dire “io mi sbarazzo, tu ti sbarazzavi, noi ci siamo sbarazzati, voi vi sbarazzerete, sbaràzzatene!, sbarazziamocene!, sbarazzarsi”. Resta a chi legge decidere. [RV]