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La ballata della Thaumatopoea Pityocampa

Francesco "Ciccio" Giuffrida
Langue: italien



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[1999]
Testo e musica di Francesco Giuffrida
Il testo è ripreso dal Deposito

La ballata è stata composta nei primi giorni dei bombardamenti sulla Jugoslavia. Thaumatopoea Pityocampa è il nome scientifico della processionaria del pino.
Nella pineta anno dopo anno
s'è insediato un pericolo mortale
bruchi a milioni autori di un danno
che porta sofferenza al vegetale

a nulla valse il ripetuto appello
dell'entomologo: parole nell'aria
siamo di fronte a un vero flagello
l'invasione della processionaria

Dopo anni di inutile pressione
seguitava il terribile andazzo
quand'ecco alla pubblica opinione
presentarsi il botanico pazzo

Non posso assistere senza lacrimare
agli scempi della processionaria
contro di essa so io cosa fare
disinfestazione umanitaria

Un getto del mio fuoco intelligente
e immantinente bruceranno i nidi
dopo il fuoco non resterà più niente
morte a tutti i taumatopeidi

Botanici del mondo occidentale
tutti con me per la nuova avventura
distruggeremo il simbolo del male
ripuliremo ogni orrenda sozzura

Inutilmente l'entomologo avvampa
di giusto sdegno per questo progetto
contro la thaumatopoea pityocampa
sta per partire lo scontro diretto

Ripopoliam le foreste di uccelli
liberandoli nel bosco e nell'aria
cuculi e averle e picchi e stornelli
si mangeranno la processionaria

E il bosco rivivrà fra zirli e fischi
tutto pieno di vita e profumato
avrem sconfitto il male senza rischi
e senza avere ucciso l'ammalato

Risero in coro i botanici pazzi
pronti a far fuoco pronti alla partenza
e piazzarono tosto i loro razzi
prossimi alla data di scadenza

Così iniziarono il tragico gioco
sparando come cinici assassini
tutto distrutto col ferro e col fuoco
la pineta e i boschi a lei vicini

Evaporò anche l'acqua dei laghi
morirono o scapparon gli animali
persero i pini tutti i loro aghi
i rami i tronchi ed i succhi vitali

E alla fine dov'era il bosco aperto
è tutto morto e tutto adesso tace
i botanici ne han fatto un deserto
congratulandosi lo chiamano pace

Abbiamo vinto sentiamo il dovere
di rimettere tutto quanto a posto
tutto com'era prima? è da vedere
a ben pensarci non ci piace il bosco

Dov'era il bosco c'è un prato all'inglese
ville isolate con sauna e piscina
essenze esotiche pioppo canadese
bauinia variegata e casuarina

Il torrente del bosco ora s'è spento
non più ristoro per la nostra gola
al suo posto un chiosco di cemento
vende hamburger e spaccia coca cola.

envoyé par Ahmed il Lavavetri & Fatma l'Asciugalunotti - 14/10/2007 - 21:55




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