Voce Birmana

2011
Montecerconi

omaggio a Aung San Suu Kyi (premio Nobel per la pace)
testo di Shinkiri
musica di Antonio Pedersoli

Abbiamo espresso più volte qualche dubbio su Aung San Suu Kyi, durante la sua esperienza come primo ministro, per la sua politica di governo, incapace di fermare la dura repressione dell'esercito nei confronti di alcune minoranze, in particolare quella dei Rohingya . Tra le accuse mosse nei suoi confronti vi fu quella di aver avallato i massacri commessi dai militari rifiutandosi di ammettere che fossero da considerare un genocidio.
Il dubbio, visto la fine che ha fatto, poi, nel 2021, che sebbene primo ministro fosse in qualche modo sorvegliata speciale da parte dell'esercito. E comunque è stata, ed è, prigioniera politica.