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American Teenage Holocaust [To Mel Sembler With Love]

Reckless Saints
Language: English


Reckless Saints

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©2019 Roy Schneider/Halfstache Publishing (BMI)

straightinc


Hmm. This feels a little awkward, as I seem to be physically shaking as I go to post this. But… Here goes. The following is a song I have needed to write for 34 years, 7 months and four days. To be fair, for the first ten months of that I was locked up and unable to express myself in any real terms. If you are familiar with my song “Angels Along the Road,” that may take on a little more meaning for you after this. This is an introduction to my truth, the big ugly one I have kept mostly buried for a really, really long time. I’m hoping it might help to at least make sure that a serial criminal doesn’t leave this earth with high honors attached to his name.

Please share widely.

Update:

Thank you to all who have extended words of support, encouragement and healing since I posted this video the other day… Exposing my long-buried truth of having been trapped in a place called Straight, Inc for ten months when I was 15. It was *not* easy to write/sing/draw/say all this in public (especially putting that #$%*’s name to music), but my purpose is larger than my ego: Straight’s founder is largely and inaccurately perceived to be an upstanding citizen, which motivates me to tell the ugly truth about this monster before he dies, unless he should decide to act like a human person and apologize. Also, there are a lot of people with this garbage buried in their memories who are still affected by it, may have nobody to talk to or any real way to deal with it. Hopefully seeing/hearing this will, at the very least, provide the comfort of knowing they’re not alone.

One major reason so many of us are all still unsettled is likely because this situation was never rectified. All I know is, I ran away 34 years ago and still haven’t quite stopped running, except that I recently looked over my shoulder and saw our captor still pointing and laughing at our collective experience. - Roy Schneider - Reckless Saints


Conoscevate Melvin Floyd Sembler, detto “Mel”? Oramai arzillo novantaduenne (è nato nel 1930) è un “politico, diplomatico e imprenditore statunitense”, come recita Wikipedia. Dal 2001 al 2005 è stato anche ambasciatore USA in Italia. Sempre sulla Wikipedia è snocciolata tutta la sua luminosa carriera, tra imprenditoria e politica; in particolare, Mel Sembler, repubblicano di vecchia data, è stato un formidabile fund raiser per le campagne presidenziali dei due Bush, padre e figlio. Si narra che abbia stabilito un record, raccogliendo 21,3 milioni di dollari di fondi nel corso di una sola cena. Da sempre, Mel Sembler è anche impegnatissimo nel campo dei centri antidroga, fautore della cosiddetta “linea dura”. Mutatis mutandis, una specie di Vincenzo Muccioli, insomma.

La “San Patrignano” di Mel Sembler si chiama(va) Straight, Inc.. Beh, il paragone è molto imperfetto, in realtà: San Patrignano è un luogo, mentre la Straight, Inc. è un programma. Nella fattispecie, un programma di trattamento antidroga per adolescenti. A partire dal 1976, quando Mel Sembler e sua moglie fondarono Straight, Inc., pare che con questo programma siano stati trattati circa 12.000 giovani e giovanissimi tossicodipendenti. Si noti, naturalmente, quella Inc. dietro a “Straight”: si tratta, insomma, di una regolare società per azioni, di un'azienda. Non c'è nulla di “ideale”, come magari poteva -almeno all'inizio- essere stato per Muccioli, né di “umanitario”: un semplice affarone. Tot ragazzini che si fanno le pere, e tot soldoni. Magari, poi, usati per finanziare le campagne presidenziali dei Bush: tant'è vero che nel CdA della Straight sedevano: 1) Jeb Bush, ex governatore della Florida nonché fratello di George W.; 2) Karen Tandy, ex amministratore della DEA e anche lui repubblicano di provata fede; 3) Dan Lundgren, deputato repubblicano della California (non si sa se anche di Cecina e di Bibbona, scherzo eh).

Si parlava di “linea dura”. Quella della Straight, come si può intuire, era durissima. Le famiglie dei ragazzini pagavano fior di dollari perché i loro disintossicandi figli, nei centri Straight di Mel Sembler, fossero sistematicamente e forzatamente privati del sonno e del cibo (in alcuni casi, sembra, fatti letteralmente crepare di fame), pestati accuratamente e scientificamente, impediti di andare ad espletare i propri bisogni fisici (e fatti, quindi, pisciare e cacare addosso), rinchiusi in stanzette buie, presi a mazzate ogni volta che si azzardavano a dire “bà” (più elegantemente si dice: “privati della libertà di parola”, che poi sarebbe uno dei capisaldi della famosa democrazia americana) e sottoposti ad ogni tipo di tortura psicologica in aggiunta a quelle fisiche. Come se non bastasse, diverse ragazzine venivano fatte oggetto di violenza sessuale (particolarmente noto il caso di Samantha Monroe, che aveva tredici anni quando era stata rinchiusa in un centro Straight in Florida dai suoi genitori). Samantha ebbe a subire percosse, stupri, fame e fu bloccata in un ripostiglio da un custode con i pantaloni pieni dei suoi escrementi. A sua madre, i responsabili della Straight dissero che era una bugiarda.

Insomma, come dire: la differenza con un lager nazista non è molta, per non dire punta. Una differenza, a dire il vero, c'è: nessuna famiglia pagava circa 1400 dollari al mese, a suo tempo, affinché il proprio figlio o la propria figlia fossero rinchiusi a Auschwitz o a Theresienstadt. C'è poi un simpatico particolare, che rende la vicenda ancor più tragicamente grottesca: Mel Sembler è ebreo. Non a caso, credo, la canzone dei Reckless Saints si chiama “Teenage Holocaust”: il riferimento all'Olocausto viene del tutto naturale, normale. Mancava soltanto che qualche ragazzino fosse rinchiuso in un forno o in una camera a gas.

Nel 1983, il calderone iniziò ad essere scoperchiato. Il 20enne Fred Collins Jr denunciò la Straight per detenzione illegale contro la sua volontà (denunciando, per questo, anche la sua famigliuola). La corte gli diede ragione e la Straight, Inc. fu condannata a rifondergli 40.000 dollari come compensazione, ed altri 180.000 dollari per danni punitivi. Nel 1990, Karen Norton ricevette 721.000 dollari per danni fisici e psicologici dovuti ai maltrattamenti. Nel 1993, alla fine, alla Straight, Inc. (che, al momento della sua fondazione nel 1976, era stata denominata Drug Free America, Inc. fu ritirata la licenza e dovette chiudere i battenti, con una sentenza che recitava: “Il governo non dovrebbe finanziare cambiamenti comportamentali crudeli e disumani”. Sì, perché, grazie all'influenza di Mel Sembler, la Straight riceveva anche contributi governativi.

Finita qui? Non finisce mai niente, in queste storie. Di sicuro non finisce il carrierone di Mel Sembler, che continua a finanziare, fonda comitati di appoggio repubblicani (tra i quali la Republican Jewish Coalition) e conduce un'importante carriera diplomatica. Fa tuttora parte del CdA di diverse banche, ha fondato la Sembler Company, una società per lo sviluppo e la gestione di centri commerciali ed ha persino fondato un museo dedicato alla Shoah, il Florida Holocaust Museum. E, soprattutto, è sempre un grande fautore della “linea dura” per il trattamento delle tossicodipendenze. Talmente tanto, che dopo la chiusura di Straight, Inc. ha costituito la DFAF (Drug Free America Foundation), di cui è presidente. Pare che, nel fondare la DFAF (con sede, naturalmente, in Florida), abbia compiuto un'efficace pressione sui senatori repubblicani dello stato -da lui, del resto, ampiamente finanziati. Nel 2005, la DFAF ha ricevuto fondi dall'US Department of Justice Office and Delinquency Prevention. La DFAF partecipa ogni anno alla Sessione Speciale dell'Assemblea Generale dell'ONU. [RV]
Trap me in your factory - sow me in your rows
American teenage holocaust, 1980s, underneath your nose

I tried to evaporate it - years of blocking it out
I'm most sorry for the ones I love who have to suffer for it now
Oh, they suffer for it

Throw me in your fiery corner, on a Friday night, feed me to your demons
Ha - slam my head on the floor, but anymore there ain't but one thought
That could wake me screaming that's

Living in the hallow shell of Mel Sembler
Hey, Mr. Sembler... Melvin Sembler... Mr. Ambassador
How do you feel? How do you feel?
Living so well on derailing my development... How do you feel?

I guess there'll never be no consequences for your crimes
or the time that you stole
That I've been trying to regain in vain since escaping your
invisible children's hell hole

Shut me in a warehouse nobody knows about and throw away the key
Spit on my face, chip away at my last grain of dignity
Erase my identity

Sit me on your front row, ram your fist in my back
Keep saying you love me and force you to tell me that I love you back
As you paint all my windows black

Make me sing nursey rhymes of your praises all day and all night
Keep scrubbing my brain 'til I'm sane, a fine citizen and whiter-than-white
Well I think alright despite

Having lived in the hell of the fetid shell of Mel Sembler
Hey, Mr Sembler...
How do you feel (about and because)
How do you feel (about and because)
Living so high on the lie you told my mother so long ago
How do you feel??

I guess there'll never be no consequences for your crimes or the time that you stole
I guess my chances of that are the same as you gaining a soul

Melvin and Betty? You never even said you're sorry
I guess you got away with it
Oh, my goodness! What's under the rug?

Just never forget, never forget all the children in the big nothing
The hopelessness of the big nothing
So many lost to the big nothing
To the darkness of the...

It happened in America. It happened right here.
People, it happened in America

2022/10/26 - 02:04



Language: Italian

Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 28-10-2022 02:12
Olocausto dei ragazzini americani [A Mel Sembler con amore]

Rinchiudimi nella tua azienda – séminami nei tuoi filari
Olocausto dei ragazzini americani, anni '80, sotto al tuo naso

Ho tentato di farlo svanire – anni di blocco, di rimozione,
Mi dispiace molto per coloro che amo, che ora devono soffrire per questo
Oh, soffrono per questo

Gettami nel tuo caminetto acceso un venerdì sera, dammi da mangiare ai tuoi dèmoni
Ah, sbattimi il capo in terra, ma c'è soltanto un pensiero
Che più di questi potrebbe svegliarmi urlando, ed è

Vivere nel santo guscio di Mel Sembler
Ehi, sig. Sembler...Melvin Sembler...sig. Ambasciatore
Come ti senti? Come ti senti...
distorcendo il mio sviluppo e facendoci sopra una vita agiata?... Come ti senti?

Mi sa che non ti succederà nulla per i tuoi crimini
o per il tempo che hai rubato
e che ho provato a ripredermi invano da quando son scappato
dal tuo buco infernale di ragazzi invisibili

Rinchiudimi in un magazzino, nessuno ne sa nulla, e butta via la chiave
Sputami in faccia, fa' a pezzettini il mio ultimo granello di dignità
Cancella la mia identità

Mettimi a sedere nella tua prima fila, pigliami a cazzotti nella schiena
Séguita a dire che mi vuoi bene e obbligami a dirmi che ti voglio bene anch'io
Mentre mi rabbui tutte le finestre

Fammi cantare giorno e notte filastrocche in tua lode
Sfrucònami il cervello finché non guarisco, un bravo cittadino che più bianco non si può
Beh, eppure cogito ancora, ergo sum

Dato che ho vissuto in quel guscio infernale di merda di Mel Sembler
Ehi, sig. Sembler...
Come ti senti (perché e percome)
Come ti senti (perché e percome)
A vivere una vita agiata sulla balla che ha contato a mia madre tanto tempo fa,
Come ti senti??

Mi sa che non ti succederà nulla per i tuoi crimini o per il tempo che hai rubato
Mi sa che le mie possibilità che questo accada sono pari a quelle che tu arrivi a avere un'anima

Melvin e Betty? Non avete mai detto di esser dispiaciuti
Mi sa che l'avete fatta franca
Ossantocièlo! Che c'è sotto il tappeto?

Ma prova a non dimenticare, a non dimenticare mai tutti quei ragazzi nel vasto nulla
La disperazione del vasto nulla
Così tanti perduti nel vasto nulla,
Nel buio del...

E' accaduto in America. E' accaduto proprio qui.
Gente, è accaduto in America.

2022/10/28 - 02:14




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