Vasco Rossi: La nostra relazione
GLI EXTRA DELLE CCG / AWS EXTRAS / LES EXTRAS DES CCGLanguage: Italian
La nostra relazione
è qualche cosa di diverso,
Non è per niente amore
E non è forse neanche sesso.
Ci limitiamo a vivere
Dentro nello stesso letto,
Un po' per abitudine
O forse un po' anche per dispetto.
Non è un segreto, dai, lo sanno tutti
E tu sei buffa quando cerchi
Di nasconderlo alla gente
Che ci vede litigare
Per qualsiasi cosa o niente,
Per la noia che da sempre
Ci portiamo dentro,
è inutile negarlo.
La nostra relazione
Oramai non ha più senso,
Tu hai le tue ragioni
Ed io son forse troppo stanco.
Tra l'altro non è facile
Ricominciare tutto,
Lasciamo stare, dai,
Non rifacciamo un letto ormai disfatto.
Non è un segreto, dai, lo sanno tutti
E tu sei buffa quando cerchi
Di nasconderlo alla gente
Che ci vede litigare
Per qualsiasi cosa o niente,
Per la noia che da sempre
Ci portiamo dentro,
è inutile negarlo.
è qualche cosa di diverso,
Non è per niente amore
E non è forse neanche sesso.
Ci limitiamo a vivere
Dentro nello stesso letto,
Un po' per abitudine
O forse un po' anche per dispetto.
Non è un segreto, dai, lo sanno tutti
E tu sei buffa quando cerchi
Di nasconderlo alla gente
Che ci vede litigare
Per qualsiasi cosa o niente,
Per la noia che da sempre
Ci portiamo dentro,
è inutile negarlo.
La nostra relazione
Oramai non ha più senso,
Tu hai le tue ragioni
Ed io son forse troppo stanco.
Tra l'altro non è facile
Ricominciare tutto,
Lasciamo stare, dai,
Non rifacciamo un letto ormai disfatto.
Non è un segreto, dai, lo sanno tutti
E tu sei buffa quando cerchi
Di nasconderlo alla gente
Che ci vede litigare
Per qualsiasi cosa o niente,
Per la noia che da sempre
Ci portiamo dentro,
è inutile negarlo.
Contributed by Riccardo Venturi - 2022/6/3 - 17:56
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Vasco Rossi - Gaetano Curreri
Album / Albumi: ...Ma cosa vuoi che sia una canzone...
Stasera ci ho un autentico concerto del Blasco davanti a casa, praticamente. D'accordo, fra casa mia e il Visarno c'è un Arno di mezzo, la passerella che dovevano intitolare a Alexander Langer sarà chiusa (anche per non farla crollare, presumo), sessanta, settantamila persone distribuite su tre ingressi, mezza città chiusa e, al bar, gente che proveniva da piazza dell'Isolotto dicendo che era già una bolgia. Il bello è che in piazza dell'Isolotto ci saremo anche io e la Daniela -k.d.- pronti alla battaglia per seguire il concerto sfacciatamente a gratis, visto che praticamente è lì dirimpetto. Così ecco questo clamoroso “Extra Occasionale”, che poi è anche una delle canzoni più famose (e, a mio parere, anche delle più belle) di Vasco Rossi e anche, si noti, la prima canzone del suo primo album del 1978, ...Ma cosa vuoi che sia una canzone.... Infatti, cosa vogliamo che sia una canzone? Questa, ad esempio, è una delle più perfette canzoni di disamore, di noia del rapporto, di abitudine, di qualsiasi cosa ci sia stato, chissà quanto tempo fa, e che non c'è più. 1978, appunto. Il Blasco ha settant'anni. Nel 1978 io ne avevo quindici, è inutile negarlo. E ora mi preparo per il concerto di straforo, sotto un cielo plumbeo, un caldo soffocante e un paio di tartine al Marmite. [RV]