The moonlight it was dancing
On the waves, out on the sea
The stars of heaven hovered
In a shimmering galaxy
A voice from down the ages
So haunting in its song
These ancient stones will tell us
Our love must make us strong
The breeze it wrapped around me
As I stood there on the shore
And listened to this voice
Like I never heard before
Our battles they may find us
No choice may ours to be
But hold the banner proudly
The truth will set us free
My mind was called across the years
Of rages and of strife
Of all the human misery
And all the waste of life
We wondered where our God was
In the face of so much pain
And I looked up to the stars above
To find you once again
We travelled the wide oceans
Heard many call your name
With sword and gun and hatred
It all seemed much the same
Some used your name for glory
Some used it for their gain
Yet when liberty lay wanting
No lives were lost in vain
Is it not our place to wonder
As the sky does weep with tears
And all the living creatures
Look on with mortal fear
It is ours to hold the banner
Is ours to hold it long
It is ours to carry forward
Our love must make us strong
And as the warm wind carried
Its song into the night
I closed my eyes and tarried
Until the morning light
As the last star it shimmered
And the new sun’s day gave birth
It was in this magic moment
Came this prayer for mother earth
The moonlight it was dancing
On the waves, out on the sea
The stars of heaven hovered
In a shimmering galaxy
A voice from down the ages
So haunting in its song
These ancient stones will tell us
Our love must make us strong
On the waves, out on the sea
The stars of heaven hovered
In a shimmering galaxy
A voice from down the ages
So haunting in its song
These ancient stones will tell us
Our love must make us strong
The breeze it wrapped around me
As I stood there on the shore
And listened to this voice
Like I never heard before
Our battles they may find us
No choice may ours to be
But hold the banner proudly
The truth will set us free
My mind was called across the years
Of rages and of strife
Of all the human misery
And all the waste of life
We wondered where our God was
In the face of so much pain
And I looked up to the stars above
To find you once again
We travelled the wide oceans
Heard many call your name
With sword and gun and hatred
It all seemed much the same
Some used your name for glory
Some used it for their gain
Yet when liberty lay wanting
No lives were lost in vain
Is it not our place to wonder
As the sky does weep with tears
And all the living creatures
Look on with mortal fear
It is ours to hold the banner
Is ours to hold it long
It is ours to carry forward
Our love must make us strong
And as the warm wind carried
Its song into the night
I closed my eyes and tarried
Until the morning light
As the last star it shimmered
And the new sun’s day gave birth
It was in this magic moment
Came this prayer for mother earth
The moonlight it was dancing
On the waves, out on the sea
The stars of heaven hovered
In a shimmering galaxy
A voice from down the ages
So haunting in its song
These ancient stones will tell us
Our love must make us strong
Language: Italian
Traduzione italiana
Il chiaro di Luna danzava,
sulle onde, là nel mare.
Le stelle nel cielo erano sospese
in una galassia scintillante.
Una voce dalla notte dei tempi,
così assillante nel suo canto.
Queste antiche pietre vogliono dirci
che il nostro amore deve renderci forti.
La brezza mi avvolse
mentre ero in piedi sulla riva,
ed io ho ascoltato la sua voce,
come se non l'avessi mai sentita prima.
Potrebbero essere le nostre battaglie a trovare noi,
e potremmo non avere altra scelta
che tenere orgogliosamente alto il nostro vessillo.
La verità ci renderà liberi.
La mia mente venne chiamata ad attraversare gli anni
di furia e lotta,
di tutta la miseria umana
e di tutto lo spreco di vite.
Ci chiedevamo dove fosse il nostro Dio
davanti a tanto dolore.
Ed io ho guardato su, verso le stelle,
per trovarti ancora una volta.
Abbiamo attraversato i vasti oceani,
abbiamo sentito tanti invocare il tuo nome
con spade, cannoni ed odio,
tutto sembrava più o meno uguale.
Alcuni usavano il tuo nome per la gloria,
alcuni per il loro tornaconto,
eppure, quando la libertà giaceva assente
nessuna vita era stata spesa invano.
Il nostro compito non è porci domande,
mentre il cielo piange lacrime
e tutte le creature viventi
guardano in alto con paura mortale.
Il nostro compito è tenere alto il vessillo,
il nostro compito è tenerlo su a lungo
Il nostro compito è tirare avanti.
Il nostro amore deve renderci forti.
E mentre il vento caldo
portava la sua canzone dentro la notte,
ho chiuso gli occhi e mi sono trastullata
fino alla luce del mattino.
Mentre l'ultima stella sbiadiva,
ed il nuovo Sole faceva nascere il giorno,
fu in quel magico momento
che mi venne questa preghiera per la madre Terra.
Il chiaro di Luna danzava,
sulle onde, là nel mare.
Le stelle del cielo erano sospese
in una galassia scintillante.
Una voce dalla notte dei tempi,
così assillante nel suo canto.
Queste antiche pietre vogliono dirci
che il nostro amore deve renderci forti.
sulle onde, là nel mare.
Le stelle nel cielo erano sospese
in una galassia scintillante.
Una voce dalla notte dei tempi,
così assillante nel suo canto.
Queste antiche pietre vogliono dirci
che il nostro amore deve renderci forti.
La brezza mi avvolse
mentre ero in piedi sulla riva,
ed io ho ascoltato la sua voce,
come se non l'avessi mai sentita prima.
Potrebbero essere le nostre battaglie a trovare noi,
e potremmo non avere altra scelta
che tenere orgogliosamente alto il nostro vessillo.
La verità ci renderà liberi.
La mia mente venne chiamata ad attraversare gli anni
di furia e lotta,
di tutta la miseria umana
e di tutto lo spreco di vite.
Ci chiedevamo dove fosse il nostro Dio
davanti a tanto dolore.
Ed io ho guardato su, verso le stelle,
per trovarti ancora una volta.
Abbiamo attraversato i vasti oceani,
abbiamo sentito tanti invocare il tuo nome
con spade, cannoni ed odio,
tutto sembrava più o meno uguale.
Alcuni usavano il tuo nome per la gloria,
alcuni per il loro tornaconto,
eppure, quando la libertà giaceva assente
nessuna vita era stata spesa invano.
Il nostro compito non è porci domande,
mentre il cielo piange lacrime
e tutte le creature viventi
guardano in alto con paura mortale.
Il nostro compito è tenere alto il vessillo,
il nostro compito è tenerlo su a lungo
Il nostro compito è tirare avanti.
Il nostro amore deve renderci forti.
E mentre il vento caldo
portava la sua canzone dentro la notte,
ho chiuso gli occhi e mi sono trastullata
fino alla luce del mattino.
Mentre l'ultima stella sbiadiva,
ed il nuovo Sole faceva nascere il giorno,
fu in quel magico momento
che mi venne questa preghiera per la madre Terra.
Il chiaro di Luna danzava,
sulle onde, là nel mare.
Le stelle del cielo erano sospese
in una galassia scintillante.
Una voce dalla notte dei tempi,
così assillante nel suo canto.
Queste antiche pietre vogliono dirci
che il nostro amore deve renderci forti.
"Beneath A Phrygian Sky" è una preghiera alla Terra e insieme una riflessione sulla pace dei popoli, il trionfo della libertà e della verità sociale: è la voce delle pietre che sussurra spinta dal vento, sono le voci degli Antenati che vibrano ancora nei cerchi megalitici, il genius loci che ammonisce.
Ci spiega l'artista in un'intervista, che si trovava nel sito archeologico di Gordio, l'antica capitale della Frigia, la città di re Mida (Ankara, Turchia) dove si sono stratificati gli insediamenti degli antichi popoli che, uno dopo l'altro, devastavano il territorio a spese del popolo precedente. Così dopo i Frigi si sono abbattuti sulla fiorente città i Cimmeri, i Persiani, poi l'esercito di Alessandro Magno (proprio qui si è svolto l'episodio del famigerato "nodo gordiano"); nel III secolo a.C. ci abitarono pure i Celti finchè la città venne abbandonata dopo il passaggio dei Romani. Oggi è il villaggio di Yassihöyük tutto ciò che resta dell'antica gloria.
Ci spiega l'artista in un'intervista, che si trovava nel sito archeologico di Gordio, l'antica capitale della Frigia, la città di re Mida (Ankara, Turchia) dove si sono stratificati gli insediamenti degli antichi popoli che, uno dopo l'altro, devastavano il territorio a spese del popolo precedente. Così dopo i Frigi si sono abbattuti sulla fiorente città i Cimmeri, i Persiani, poi l'esercito di Alessandro Magno (proprio qui si è svolto l'episodio del famigerato "nodo gordiano"); nel III secolo a.C. ci abitarono pure i Celti finchè la città venne abbandonata dopo il passaggio dei Romani. Oggi è il villaggio di Yassihöyük tutto ciò che resta dell'antica gloria.
Beneath A Phrygian Sky | Terre Celtiche Blog
"Beneath A Phrygian Sky" è una preghiera alla Terra e insieme una riflessione sulla pace dei popoli, il trionfo della libertà e della verità sociale
Cattia Salto - 2021/7/21 - 20:09
×
Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.
An Ancient Muse