Al centro dell'immensa costruzione avviene l'incontro con "Colui che protegge il mondo", il quale si rende ben presto conto che i due amanti sono la dimostrazione vivente del fatto che solo due poli opposti possono creare equilibrio e unione. Improvvisamente il Dio si scompone in una luce immensa che illumina tutto il cosmo e fa nascere un nuovo essere dall'unione dei due. I due pianeti hanno per la prima volta entrambi la luce e l'uomo nuovo sarà la speranza per il domani.
Nei regni oscuri
Di nuovo luce splende
E ogni cosa è in ordine
In ogni opposto
C'è un mondo che risplende
È vivo e scorre dentro te
Due mondi in guerra
La vita han generato
La loro terra è fertile
In questa unione
Diversa e sconosciuta
Tutto torna in equilibrio
L'alba illumina i due mondi
E tutto intorno è un battito infinito
E la gioia di un momento
Riempie tutto l'universo
E crollano ogni odio ed egoismo
Nella quiete che ritorna
Tutto quanto trova la sua pace
I due pianeti brillano nel cielo
È nato l'Uomo Nuovo alle porte del Domani
Nei regni oscuri
Di nuovo luce splende
E ogni cosa è in ordine
In ogni opposto
C'è un mondo che risplende
È vivo e scorre dentro te
Due mondi in guerra
La vita han generato
La loro terra è fertile
In questa unione
Diversa e sconosciuta
Tutto torna in equilibrio
L'alba illumina i due mondi
E tutto intorno è un battito infinito
E la gioia di un momento
Riempie tutto l'universo
E crollano ogni odio ed egoismo
Nella quiete che ritorna
Tutto quanto trova la sua pace
I due pianeti brillano nel cielo
È nato l'Uomo Nuovo alle porte del Domani
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