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Paint It Black

Rolling Stones
Language: English


Rolling Stones

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Related Songs

Fingerprint File
(Rolling Stones)
Eazy Sleazy
(Mick Jagger)
Gotta Get a Grip
(Mick Jagger)


45 giri del 1966. Composto da Mick Jagger e Keith Richards.

Paint It, Black


Nello stesso anno comparirà come brano di apertura nella versione americana dell’LP Aftermath, pubblicato per la Decca Records e la London Records. Aftermath è fondamentale nella loro discografia per le sperimentazioni dell'epoca, davvero innovative. Moltissimo merito delle quali andrebbe riconosciuto a Brian Jones, che qui, ad esempio, utilizza il sitar in modo semplice ma molto efficace (ispirato dalla frequentazione con George Harrison che l'aveva suonato in Norwegian Wood su Rubber Soul pochi mesi prima).

Su Paint it Black sono valide molteplici interpretazioni. Potrebbe essere una riflessione sugli orrori della contemporanea Guerra in Vietnam, un tema che influenzava in quei tempi buona parte della musica rock. Ma è stato sostenuto sia la storia di un uomo che vede morire all'improvviso la propria amata o che c'entri la lettura dell’Ulisse di James Joyce (nel verso “I have to turn my head until my darkness goes”).

Amando la musica di Aftermath e dipingendo in gioventù ho personalmente molto apprezzato la metafora dei colori utilizzata in Paint it black e quando ascoltai la prima volta i versi conclusivi di “One Of Us Cannot Be Wrong” di Leonard Cohen pensai parlasse proprio di Brian Jones (però Cohen la scrisse prima e dunque sarebbe addirittura una premonizione!) Tutto ciò comunque credo sia solamente una mia fantasticheria. C'è un'altra curiosità che vorrei sottolineare: la virgola inserita inizialmente nel titolo è una cretinata voluta dalla Decca e lo trasforma in una sorta di intimazione razzista assolutamente fuori luogo rispetto ad un testo che parla di tristezza e di morte.

A rafforzare l'idea di un legame con la guerra del Vietnam hanno comunque contribuito anche nel 1987 Stanley Kubrick che ha utilizzato la canzone in Full Metal Jacket e nel 1990 la serie televisiva olandese Tour Of Duty.
I see a red door and I want it painted black
No colors anymore I want them to turn black

I see the girls walk by dressed in their summer clothes
I have to turn my head until my darkness goes

I see a line of cars and they're all painted black
With flowers and my love both never to come back

I see people turn their heads and quickly look away
Like a new born baby it just happens every day

I look inside myself and see my heart is black
I see my red door, I must have it painted black

Maybe then I'll fade away and not have to face the facts
It's not easy facin' up when your whole world is black

No more will my green sea go turn a deeper blue
I could not foresee this thing happening to you

If I look hard enough into the settin' sun
My love will laugh with me before the mornin' comes

I see a red door and I want it painted black
No colors anymore I want them to turn black

I see the girls walk by dressed in their summer clothes
I have to turn my head until my darkness goes

I wanna see your face, painted black
Black as night, black as coal

I wanna see the sun flying high in the sky
I wanna see it painted, painted, painted, painted black
Yeah!

Contributed by Flavio Poltronieri - 2020/12/6 - 12:01


Flavio Poltronieri - 2021/6/4 - 16:40




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