Quando il sole se n’è andato
E la notte si fa scura
Senza stelle e senza luna
C’è una gran luce nel ciel
Quando infuria la tempesta
Ed il tuono fa paura
In campagna o fra le mura
Sant’Eusebio è qui con me
Quando piove e tira vento
O ti brucia il solleone
Tu dall’alto del convento
Tieni aperto l’ombrellone
Quando la campagna è asciutta
E il raccolto si è seccato
Tu dall’alto del Creato
Piangi e l’acqua viene giù
Quando un dì verrà il momento
Che dovrò venir da te
Fammi entrar nel tuo convento
Per restar vicino a te
Quando il giorno del giudizio
Io sarò di fronte a te
deh dimentica il mio vizio
e perdona il tuo lacché
E la notte si fa scura
Senza stelle e senza luna
C’è una gran luce nel ciel
[coro]
Viva sant’Eusebio
Salvatore dell’anima mia,
Viva sant’Eusebio
Salvatore del mio cuor!
Viva sant’Eusebio
Salvatore dell’anima mia,
Viva sant’Eusebio
Salvatore del mio cuor!
Quando infuria la tempesta
Ed il tuono fa paura
In campagna o fra le mura
Sant’Eusebio è qui con me
[coro]
Sant’Eusebio protettore
Tu sei il mio più grande amore
Viva sant’Eusebio
protettore del mio cuor!
Sant’Eusebio protettore
Tu sei il mio più grande amore
Viva sant’Eusebio
protettore del mio cuor!
Quando piove e tira vento
O ti brucia il solleone
Tu dall’alto del convento
Tieni aperto l’ombrellone
[coro]
Viva sant’Eusebio
Sei l’ombrello dell’anima mia
Viva sant’Eusebio
Sei l’ombrello del mio cuor!
Viva sant’Eusebio
Sei l’ombrello dell’anima mia
Viva sant’Eusebio
Sei l’ombrello del mio cuor!
Quando la campagna è asciutta
E il raccolto si è seccato
Tu dall’alto del Creato
Piangi e l’acqua viene giù
[coro]
Viva, viva sant’Eusebio
Contadino dell’anima mia
Viva, viva sant’Eusebio
Contadino del mio cuor!
Viva, viva sant’Eusebio
Contadino dell’anima mia
Viva, viva sant’Eusebio
Contadino del mio cuor!
Quando un dì verrà il momento
Che dovrò venir da te
Fammi entrar nel tuo convento
Per restar vicino a te
[coro]
Viva sant’Eusebio
Proprietario dell’anima mia
Viva sant’Eusebio
Proprietario del mio cuor!
Viva sant’Eusebio
Proprietario dell’anima mia
Viva sant’Eusebio
Proprietario del mio cuor!
Quando il giorno del giudizio
Io sarò di fronte a te
deh dimentica il mio vizio
e perdona il tuo lacché
[coro]
Sant’Eusebio giustiziere
Io mi affido solo a te
Viva, viva sant’Eusebio
Io mi affido solo a te!
Sant’Eusebio giustiziere
Io mi affido solo a te
Viva, viva sant’Eusebio
Io mi affido solo a te!
envoyé par Riccardo Gullotta - 5/12/2020 - 19:47
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[ 1971 ]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Nino Manfredi
Film / Movie / Elokuva:
Nino Manfredi
Per grazia ricevuta
Musica / Music / Musique / Sävel:
Guido & Maurizio De Angelis
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Coro di Nora Orlandi
2. Nino Manfredi e Coro di Nora Orlandi
Album: W S. Eusebio
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Ai futuri lettori del XXII secolo: l’avviso è rivolto alla audience del villaggio globale del XXI secolo, non risale ai tempi dell’Esercito della Santa Fede del cardinale Fabrizio Ruffo.
La libertà di non credere, di credere, di credere diversamente sono tutte tutelate dagli art. 19 e 21 della Costituzione italiana e dall’art. 18 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.
Per chi in qualche modo crede, una cosa è la fede e altro è la religione. La fede senza aggettivazioni è centrata sugli esseri umani e non può prescinderne per definizione, quindi è potenzialmente liberatoria.
Le religioni sono narrazioni forti e quindi sistemi che pongono delle esclusioni. Non per nulla gran parte delle guerre si sostengono con il ricorso alla difesa di presunti principi religiosi, talvolta lo stesso dio con due cittadinanze contrapposte che fa la spola da un fronte all’altro. Quando le esclusioni non sono accolte con una libera scelta libera e consapevole ma sono imposte in modo manifesto o sotterraneo si hanno dei sistemi repressivi che, non a caso, vanno a braccetto con altri sistemi di potere. Gli integralismi sono la radicalizzazione di tale approccio.
Di apparati che si fanno depositari e interpreti delle religioni ce ne sono a iosa, diversi nelle loro declinazioni ma con un tarlo comune. Quindi alla larga del vaticano, dai patriarcati ortodossi ma anche dalle organizzazioni protestanti, dai rabbinati, dalle autorità e gerarchie islamiche, dagli organi di governo induisti etc.
Anche il laicismo che diamo come valore acquisito deve essere oggetto continuo di dibattiti e di critiche impietose se si vuole mantenerlo a tutela delle libertà. Non basta prendere le distanze dalle religioni per salvaguardarlo, si pensi alla Dea Ragione (per non parlare delle religioni della patria o di ideologie).
[Riccardo Gullotta]