Vivevo in un villaggio
Vicino al mare
Tropicale
Ma arrivò un signore
Con un fucile
Ci ordinò di andare via
Nessun di noi si mosse
E cominciò
La sparatoria
Dal fine ammazzaron
Tutta la terra
S'insanguinò
Per ogni indiano morto
Hanno un premio
Dal governo
L'indiano può far causa
E non ha più casa
Per abitare
Con arco e freccia, l'indio
Deve far ridere
Il buon turista
Un indio muor per strada
Senza nessuno
Che lo raccatta
Questa è una storia vera
Di un indio
Brasiliano
Con arco e freccia, l'indio
Deve far ridere
Il buon turista
Un indio muor per strada
Senza nessuno
Che lo raccatta
Questa è una storia vera
Di un indio
Brasiliano
Questa è una storia vera
Di un indio
Brasiliano
Vicino al mare
Tropicale
Ma arrivò un signore
Con un fucile
Ci ordinò di andare via
Nessun di noi si mosse
E cominciò
La sparatoria
Dal fine ammazzaron
Tutta la terra
S'insanguinò
Per ogni indiano morto
Hanno un premio
Dal governo
L'indiano può far causa
E non ha più casa
Per abitare
Con arco e freccia, l'indio
Deve far ridere
Il buon turista
Un indio muor per strada
Senza nessuno
Che lo raccatta
Questa è una storia vera
Di un indio
Brasiliano
Con arco e freccia, l'indio
Deve far ridere
Il buon turista
Un indio muor per strada
Senza nessuno
Che lo raccatta
Questa è una storia vera
Di un indio
Brasiliano
Questa è una storia vera
Di un indio
Brasiliano
envoyé par Bernart Bartleby - 25/11/2020 - 21:41
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Nell'album "Follie del Divino Spirito Santo"
Di Antonio Infantino con i Tarantolati di Tricarico
Su etichetta Cetra, collana Spazio "g" a cura del Folkstudio
Testo trovato su Genius
Finora sulle CCG/AWS non c'erano canzoni attribuite ad Antonio Infantino (1944-2018), il cui nome invece ricorre come autore delle musiche di brani degli spettacoli di Dario Fo
Ho scoperto Antonio Infantino grazie ad un bell'articolo di Chiara Ferrari su Patria Indipendente (che non è un giornale sovranista ma l'organo dell'ANPI!). Invito quindi senz'altro alla lettura di Antonio Infantino, ossia la Taranta, da cui riporto solo l'introduzione: