Fra le rughe dell'Appennino
c'è ancora gente che sa dire no
fra le pieghe del mio vestito
ci sono anch'io e qualcosa so
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
Sotto il fuoco spento da un assedio
c'è ancora gente che sa dire no
sotto il velo rosso di un sorriso
ci sono anch'io e qualcosa so
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
Sono partiti grassi come figli
con le scarpe ancora sfilacciate
per sentieri stretti di montagne
maledette e sconosciute
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
Ora il sogno meccanico si avvera
non ci sono più soluzioni
dietro scudi bianchi di preghiera
si nascondono cattivi e buoni
Questa sfera nera di cristallo
ci darà benessere e illusioni
finché il volo bianco di un uccello
non la manderà in frantumi
Questa barca chiusa che ci culla
attraverso il mare e sui fondali
che ci lascia rimanere a galla
sempre asciutti e sempre uguali
Dentro un mare grigio, movimento
che ci logora bene i fianchi
che ci lascia rimanere a galla
rassegnati e più stanchi
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
La pianura è invasa a nord
la pianura è lì che aspetta, a nord
c'è ancora gente che sa dire no
fra le pieghe del mio vestito
ci sono anch'io e qualcosa so
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
Sotto il fuoco spento da un assedio
c'è ancora gente che sa dire no
sotto il velo rosso di un sorriso
ci sono anch'io e qualcosa so
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
Sono partiti grassi come figli
con le scarpe ancora sfilacciate
per sentieri stretti di montagne
maledette e sconosciute
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
Ora il sogno meccanico si avvera
non ci sono più soluzioni
dietro scudi bianchi di preghiera
si nascondono cattivi e buoni
Questa sfera nera di cristallo
ci darà benessere e illusioni
finché il volo bianco di un uccello
non la manderà in frantumi
Questa barca chiusa che ci culla
attraverso il mare e sui fondali
che ci lascia rimanere a galla
sempre asciutti e sempre uguali
Dentro un mare grigio, movimento
che ci logora bene i fianchi
che ci lascia rimanere a galla
rassegnati e più stanchi
La pianura è invasa a nord
la pianura è stretta come vedi a nord
La pianura è invasa a nord
la pianura è lì che aspetta, a nord
envoyé par Lorenzo Masetti - 2/8/2007 - 09:24
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da "Lune" (2004)
Può capitare, arrivando il giorno prima a Firenze dalla Svizzera, di finire ad un concerto di Riccardo Tesi con la sua Banditaliana a Pontassieve. E di sentir dire "Ora vi cantiamo una canzone contro la guerra che apre il nostro ultimo album, Lune, L'abbiamo scritta all'inizio della guerra in Iraq ma mai come in questo momento c'è bisogno di cantare canzoni contro la guerra!". E di chiedersi come mai, se quel disco l'hai comprato appena uscito, non ti sia mai venuto in mente di inserire questa canzone...
Durante lo stesso concerto, un commosso omaggio a Caterina Bueno, scomparsa pochi giorni prima. Riccardo Tesi e Maurizio Geri che hanno esordito suonando assieme a lei, hanno interpretato un bel brano del suo repertorio, il Lamento del contadino.