San Quentin, you've been livin' hell to me
You've hosted me since nineteen sixty three
I've seen 'em come and go and I've seen them die
And long ago I stopped askin' why
San Quentin, I hate every inch of you.
You've cut me and have scarred me thru an' thru.
And I'll walk out a wiser weaker man;
Mister Congressman why can't you understand.
San Quentin, what good do you think you do?
Do you think I'll be different when you're through?
You bent my heart and mind and you may my soul,
And your stone walls turn my blood a little cold.
San Quentin, may you rot and burn in hell.
May your walls fall and may I live to tell.
May all the world forget you ever stood.
And may all the world regret you did no good.
San Quentin, you've been livin' hell to me.
You've hosted me since nineteen sixty three
I've seen 'em come and go and I've seen them die
And long ago I stopped askin' why
San Quentin, I hate every inch of you.
You've cut me and have scarred me thru an' thru.
And I'll walk out a wiser weaker man;
Mister Congressman why can't you understand.
San Quentin, what good do you think you do?
Do you think I'll be different when you're through?
You bent my heart and mind and you may my soul,
And your stone walls turn my blood a little cold.
San Quentin, may you rot and burn in hell.
May your walls fall and may I live to tell.
May all the world forget you ever stood.
And may all the world regret you did no good.
San Quentin, you've been livin' hell to me.
Contributed by Riccardo Venturi - 2007/6/15 - 23:40
Language: Italian
Versione italiana di Lorenzo Masetti
...che ha recentemente trovato al famoso mercatino l'LP di Johnny Cash a San Quentin
...che ha recentemente trovato al famoso mercatino l'LP di Johnny Cash a San Quentin
SAN QUENTIN
San Quentin, sei stato per me un inferno in terra
Mi hai ospitato dal 1963
Li ho visti andare e venire e li ho visti morire
E già da tempo ho smesso di domandare perché
San Quentin, odio di te ogni centimetro
Mi hai ferito e sfregiato nel profondo
E uscirò più saggio e più fragile
Signor deputato perché non capisce?
San Quentin, che bene pensi di fare
Pensi che sarò diverso quando avrai finito con me?
Mi hai piegato il cuore e la mente e forse anche l'anima
E i tuoi muri di pietra mi fanno un po' gelare il sangue.
San Quentin, che tu possa marcire e bruciare all'inferno
che le tue mura possano crollare e possa io sopravvivere per raccontarlo
Possa il mondo intero dimenticare che tu sia mai esistito
E possa il mondo intero rimpiangere che non sei servito a niente
San Quentin, sei stato per me un inferno in terra
San Quentin, sei stato per me un inferno in terra
Mi hai ospitato dal 1963
Li ho visti andare e venire e li ho visti morire
E già da tempo ho smesso di domandare perché
San Quentin, odio di te ogni centimetro
Mi hai ferito e sfregiato nel profondo
E uscirò più saggio e più fragile
Signor deputato perché non capisce?
San Quentin, che bene pensi di fare
Pensi che sarò diverso quando avrai finito con me?
Mi hai piegato il cuore e la mente e forse anche l'anima
E i tuoi muri di pietra mi fanno un po' gelare il sangue.
San Quentin, che tu possa marcire e bruciare all'inferno
che le tue mura possano crollare e possa io sopravvivere per raccontarlo
Possa il mondo intero dimenticare che tu sia mai esistito
E possa il mondo intero rimpiangere che non sei servito a niente
San Quentin, sei stato per me un inferno in terra
"Nonno" Cash ci manca ogni giorno... inarrivabile. Questa è pura poesia.
Alberto - 2010/2/18 - 18:58
Io volevo nascere ai tempi delle guerre puniche e possibilmente romano.. anche se bisona riconosere che per mare i cartaginesi erano piu forti.
Geppino - 2012/9/22 - 19:35
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Recorded: February 24, 1969
Testo e musica di Johnny Cash
Registrata il 24 febbraio 1969
Johnny Cash @San Quentin, 1969
*
Le registrazioni [di Cash] nelle carceri di San Quentin e Folsom alternano nostalgia della casa e della famiglia, speranza di salvezza religiosa, e "virile" ribellione e sopportazione - gli atteggiamenti ricorrenti fra questa estrema figura dell'emarginato e dell'oppresso, i carcerati.
La sua canzone più aggressiva, "San Quentin", contiene esattamente questa ambivalenza: da un lato, l'io narrante dichiara la sua fierezza per non essersi lasciato trasformare dal carcere e dall'altro esprime il rimpianto di non essere cambiato. Nel disco registrato dal vivo a San Quentin, questa canzone è seguita da un celebre brano gospel, Peace In The Valley, che esprime lo stesso atteggiamento in termini di religiosità anziché di rivolta.
Alessandro Portelli "Cristiani che bevono birra. Country music e ambiguità nella cultura operaia americana" ne "I giorni cantati", n. 5, primavera 1984.