Da wird ein großer Preis verliehen
in dem Festsaal unserer Stadt.
Alle waren dort versammelt,
alles was Rang und Namen hat.
Es wird ein Preis dort nun verliehen
an einen großen Kapitän.
Er hatte Flüchtlinge gerettet
und musste vor Gericht dafür stehen.
Alle waren gut gekleidet,
klatschten glücklich in die Hände.
Viele sprachen große Worte,
vor Zuspruch bebten schon die Wände.
Dann kam der Mann, der hochgepriesen.
Alle wurden plötzlich still.
Er sprach betroffen ein paar Worte,
das sei ihm alles viel zu viel.
Was denn das für eine Welt sei,
wenn der Mann einen Preis erhält
und gleichzeitig vor Gericht steht,
für das Normalste auf der Welt.
Ich sah Männer, die ertrunken wären
und nahm sie zu mir auf den Kahn.
Für die Regierung waren das Illegale.
Ich denke, dass es Menschen waren.
Und dafür brauch' ich keinen Heldenruhm,
ich hab's aus Menschlichkeit getan.
Die Leute schauten sich verwundert an
und machten alle ein Gesicht.
Der Moderator fragte sehr verdutzt:
"Ja, aber freuen Sie sich denn nicht?"
Der Kapitän sprach: "Nein, ich freu' mich nicht,
wenn täglich Hunderte ertrinken.
Verzeihen Sie, aber da kann ich doch
nicht hier stehen und freundlich winken!"
Das war die Geschichte,
vom kleinen Kapitän.
Hast du sowas schon gehört,
hast du sowas schon gesehen?
in dem Festsaal unserer Stadt.
Alle waren dort versammelt,
alles was Rang und Namen hat.
Es wird ein Preis dort nun verliehen
an einen großen Kapitän.
Er hatte Flüchtlinge gerettet
und musste vor Gericht dafür stehen.
Alle waren gut gekleidet,
klatschten glücklich in die Hände.
Viele sprachen große Worte,
vor Zuspruch bebten schon die Wände.
Dann kam der Mann, der hochgepriesen.
Alle wurden plötzlich still.
Er sprach betroffen ein paar Worte,
das sei ihm alles viel zu viel.
Was denn das für eine Welt sei,
wenn der Mann einen Preis erhält
und gleichzeitig vor Gericht steht,
für das Normalste auf der Welt.
Ich sah Männer, die ertrunken wären
und nahm sie zu mir auf den Kahn.
Für die Regierung waren das Illegale.
Ich denke, dass es Menschen waren.
Und dafür brauch' ich keinen Heldenruhm,
ich hab's aus Menschlichkeit getan.
Die Leute schauten sich verwundert an
und machten alle ein Gesicht.
Der Moderator fragte sehr verdutzt:
"Ja, aber freuen Sie sich denn nicht?"
Der Kapitän sprach: "Nein, ich freu' mich nicht,
wenn täglich Hunderte ertrinken.
Verzeihen Sie, aber da kann ich doch
nicht hier stehen und freundlich winken!"
Das war die Geschichte,
vom kleinen Kapitän.
Hast du sowas schon gehört,
hast du sowas schon gesehen?
Contributed by Bernart Bartleby - 2020/2/9 - 20:44
Language: Italian
Traduzione italiana / Italienische Übersetzung / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 12-02-2020 12:48
Riccardo Venturi, 12-02-2020 12:48
IL CAPITANO
Ecco, fu conferito un grande premio
nel salone municipale delle feste.
Tutti quanti erano là riuniti,
tutti quanti i pezzi grossi.
Vi veniva ora assegnato un premio
a un grande capitano,
aveva salvato dei profughi,
eppure, per questo, stava a processo.
Tutti erano vestiti ammodino,
applaudivano tutti contenti,
molti facevano gran discorsi,
le pareti già squassate dal consenso generale.
E poi arrivò Lui, oggetto d'Alta Laude, [1]
e tutti tacquero all'improvviso.
Pronunziò, tutto compunto, qualche parola
dicendo che, per lui, tutto questo era troppo.
Ma che mondo può essere questo,
se quell'uomo sta ricevendo un premio
e, al tempo stesso, sta a processo
per la cosa più normale del mondo?
Ho visto persone che morivano annegate
e le ho prese con me a bordo.
Per il governo, erano illegali,
io penso che erano esseri umani.
E perciò non devo essere glorificato come eroe,
l'ho fatto soltanto per umanità.
La gente lo guardava meravigliata,
e tutti facevano una faccia...
Il moderatore domandò, assai perplesso:
“D'accordo, ma allora Lei non si rallegra?”
Il capitano disse: “No, non mi rallegro
quando ne annegano centinaia al giorno.
Mi perdoni, però io proprio non posso
stare qui a fare gesti amichevoli.”
Questa era la storia
del piccolo capitano.
Mai sentita una cosa del genere?
Mai vista una cosa del genere?
Ecco, fu conferito un grande premio
nel salone municipale delle feste.
Tutti quanti erano là riuniti,
tutti quanti i pezzi grossi.
Vi veniva ora assegnato un premio
a un grande capitano,
aveva salvato dei profughi,
eppure, per questo, stava a processo.
Tutti erano vestiti ammodino,
applaudivano tutti contenti,
molti facevano gran discorsi,
le pareti già squassate dal consenso generale.
E poi arrivò Lui, oggetto d'Alta Laude, [1]
e tutti tacquero all'improvviso.
Pronunziò, tutto compunto, qualche parola
dicendo che, per lui, tutto questo era troppo.
Ma che mondo può essere questo,
se quell'uomo sta ricevendo un premio
e, al tempo stesso, sta a processo
per la cosa più normale del mondo?
Ho visto persone che morivano annegate
e le ho prese con me a bordo.
Per il governo, erano illegali,
io penso che erano esseri umani.
E perciò non devo essere glorificato come eroe,
l'ho fatto soltanto per umanità.
La gente lo guardava meravigliata,
e tutti facevano una faccia...
Il moderatore domandò, assai perplesso:
“D'accordo, ma allora Lei non si rallegra?”
Il capitano disse: “No, non mi rallegro
quando ne annegano centinaia al giorno.
Mi perdoni, però io proprio non posso
stare qui a fare gesti amichevoli.”
Questa era la storia
del piccolo capitano.
Mai sentita una cosa del genere?
Mai vista una cosa del genere?
[1] Almeno così io ho inteso, seguendo il senso generale. "Gepräsen" sembrerebbe un participio passato forte da "preisen" (lodare, apprezzare, stimare ecc.), senonché in tedesco la forma normale è "gepriesen" e è quella, unceccrìsti. Su Google, gli esempi di "gepräsen" provengono all' 80% buono da questa canzone: sembra quasi un hapax legomenon o un'invenzione dell'autrice. Potrebbe, certo, trattarsi di una qualche forma arcaica tirata fuori per dare un senso particolarmente solenne alla frase, un po' come quando noi diciamo "cotanto" in italiano, o cose del genere.
Dear AWS administrators,
I am writing because I discovered some typing and punctuation errors in the lyrics of the song "Der Kapitän" by Sarah Lesch.
This already puzzled Riccardo Venturi when he was translating, because, for example, the text incorrectly says "hoch gepräsen" instead of "hochgepriesen". This and other mistakes are often repeated on the Internet, although it is quite easy to find the correct version by listening to the song. On the official website of Sarah Lesch I could find a photo from her songbook with the lyrics of this song.
I am writing because I discovered some typing and punctuation errors in the lyrics of the song "Der Kapitän" by Sarah Lesch.
This already puzzled Riccardo Venturi when he was translating, because, for example, the text incorrectly says "hoch gepräsen" instead of "hochgepriesen". This and other mistakes are often repeated on the Internet, although it is quite easy to find the correct version by listening to the song. On the official website of Sarah Lesch I could find a photo from her songbook with the lyrics of this song.
hmmwv - 2020/2/24 - 16:45
Thank you hmmwv. As a matter of fact, I was really puzzled by "gepräsen" and I suspected there was some kind of mistake: mistakes in lyrics sites are like viruses, they spread from one site to another. Anyway, I have my share of fault: I could have checked by direct listening of the song, it's something I've made hundreds of times. In addition to this, this may be due to my "forma mentis" of a Germanic philologist: I always see older, rare or unknown forms, "lectiones difficiliores" and so on. Anyway, my translation doesn't change. Thank you for the correction you made, and for all the German songs you have been contributing for this site.
Riccardo Venturi - 2020/2/24 - 23:32
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Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.
Parole e musica di Sarah Lesch
Nell'album "Chansonedde - Lieder aus der schmutzigen Küche"
Una canzone dedicata ad una vicenda che nel 2004 vide protagonista la Cap Anamur, una vecchia nave mercantile di proprietà di una organizzazione umanitaria tedesca che a partire dal 1979 aveva svolto molte operazioni di soccorso nei mari del mondo.
Il 20 giugno del 2004 la Cap Anamur, dopo aver fatto scalo a Malta per riparazioni, si trovava in acque internazionali e avvistò un gommone in difficoltà, carico di migranti africani. Li mise in salvo e li trasportò alla volta dell'Italia. Allora il Governo era quello di Berlusconi (FI-AN-LN e altri), con ministri come Fini agli Esteri e Pisanu agli Interni.
All'epoca Matteo Salvini faceva ancora il “giovane padano” e l'eurodeputato...
Fu Berlusconi a tenere la Cap Anamur per 21 (ventun) giorni in mare, prima di concedere l'attracco a Porto Empedocle.
Il capitano ed il primo ufficiale della nave furono arrestati. Il loro processo si concluse solo 5 anni dopo con la piena assoluzione.
La nave venne sequestrata e restituita solo un anno dopo, così danneggiata da non poter più svolgere il suo lavoro.
I 37 migranti, ghanesi e nigeriani, furono tutti rinchiusi e poi rimpatriati.