“Hans, non togliere il dito dal buco
ché altrimenti la diga vien giù!”
E Hans tenne duro e salvò, ne deduco,
il proprio paese, la propria virtù.
Hans oggi è Carola Rackete
che a leggi del mare giurò fedeltà
che impongono chiare: “Salvare dovete
il naufrago in mare, chiunque sarà”.
“Siamo salvi uomini, donne e bambini!”
Gridarono i naufraghi in coro,
Ignorando che il pio Salvini
Gridava: “Lasciate affogare costoro!”
Carola ha fatto il proprio dovere
di Comandante e un giorno salvò
quaranta naufraghi dall’affogare
giurandosi “A riva li porterò!”
Carola quel giorno sfidò non soltanto
le leggi fasciste che un uomo dettò,
ma l’odio schifoso di chi gli sta accanto
che morte per stupro a lei augurò.
“Siamo salvi uomini, donne e bambini!”
Gridarono i naufraghi in coro,
Ignorando che il pio Salvini
Gridava: “Lasciate affogare costoro!”
Ecco una Donna, un’altra fra tante,
che grida: “I diritti dell’Umanità
sono più sacri del delirante
discorso fascista che un pazzo ci fa”.
Carola Rackete sconfisse non solo
l’odio leghista e razzista dei più,
ma anche l’ignavia di tutto uno stuolo
di gente che abiura all’umana virtù.
“Siamo salvi uomini, donne e bambini!”
Gridarono i naufraghi in coro,
Ignorando che il pio Salvini
Gridava: “Lasciate affogare costoro!”
ché altrimenti la diga vien giù!”
E Hans tenne duro e salvò, ne deduco,
il proprio paese, la propria virtù.
Hans oggi è Carola Rackete
che a leggi del mare giurò fedeltà
che impongono chiare: “Salvare dovete
il naufrago in mare, chiunque sarà”.
“Siamo salvi uomini, donne e bambini!”
Gridarono i naufraghi in coro,
Ignorando che il pio Salvini
Gridava: “Lasciate affogare costoro!”
Carola ha fatto il proprio dovere
di Comandante e un giorno salvò
quaranta naufraghi dall’affogare
giurandosi “A riva li porterò!”
Carola quel giorno sfidò non soltanto
le leggi fasciste che un uomo dettò,
ma l’odio schifoso di chi gli sta accanto
che morte per stupro a lei augurò.
“Siamo salvi uomini, donne e bambini!”
Gridarono i naufraghi in coro,
Ignorando che il pio Salvini
Gridava: “Lasciate affogare costoro!”
Ecco una Donna, un’altra fra tante,
che grida: “I diritti dell’Umanità
sono più sacri del delirante
discorso fascista che un pazzo ci fa”.
Carola Rackete sconfisse non solo
l’odio leghista e razzista dei più,
ma anche l’ignavia di tutto uno stuolo
di gente che abiura all’umana virtù.
“Siamo salvi uomini, donne e bambini!”
Gridarono i naufraghi in coro,
Ignorando che il pio Salvini
Gridava: “Lasciate affogare costoro!”
envoyé par Dq82 - 4/12/2019 - 12:18
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Su testo inedito di Beppe Chierici, un brano per sostenere Carola Rackete e chi come lei conduce una battaglia contro le politiche dell'attuale governo.
Buon ascolto dai Nuovi Cantacronache
(testo Beppe Chierici; Musica e canto Malva)