Sono le sette
È troppo presto
Per esser sopra un treno freddo verso Genova
Ci sono facce
Che riconosco
Torinesi che a gennaio vanno a Genova
Ci si guarda e non si parla
Tanto lo sappiamo
Tutti quanti dove andiamo
In piazza a Carignano
Gente strana
Orfana e poi vedova
Torinesi che a gennaio vanno a Genova
Sono le dieci
La piazza è piena
Sardi, anarchici e grifoni fuori dalla chiesa
C’è un silenzio
Come di attesa
Come l’anima di un popolo sospesa
Ci si guarda e non si parla
Tanto lo sappiamo
Le parole in questi casi
Scappano lontano
Gente strana
Orfana e poi vedova
Italiani che a gennaio vanno a Genova
E anche il sole che oggi
Non sapeva cosa fare
È arrivato trafelato
Per venirti a salutare
E anche Genova che oggi
Aveva altro da fare
È quasi scesa in strada
Per venirti a salutare
Per amore, solo per amore
Mezzogiorno
La piazza è piena
C’è Marinella, Piero e Nina con Teresa
C’è Cicala, c’è il Carbonaro
C’è l’Indiano, i Rom e gli altri amici fragili
Ci si guarda e non si parla
Ma cosa aspettiamo?
Quello che cerchiamo
È già troppo lontano
Lasci tanti orfani e una vedova
Lasci tutto ma ci lasci Genova
E anche Vasco che oggi
Non aveva da cantare
È arrivato spettinato
Come noi, solo come un cane
E quando sei uscito
È iniziato il nostro assedio
Al primo applauso, dalla bara,
Ci hai mostrato il dito medio
Per amore, solo per amore
Per amore
È troppo presto
Per esser sopra un treno freddo verso Genova
Ci sono facce
Che riconosco
Torinesi che a gennaio vanno a Genova
Ci si guarda e non si parla
Tanto lo sappiamo
Tutti quanti dove andiamo
In piazza a Carignano
Gente strana
Orfana e poi vedova
Torinesi che a gennaio vanno a Genova
Sono le dieci
La piazza è piena
Sardi, anarchici e grifoni fuori dalla chiesa
C’è un silenzio
Come di attesa
Come l’anima di un popolo sospesa
Ci si guarda e non si parla
Tanto lo sappiamo
Le parole in questi casi
Scappano lontano
Gente strana
Orfana e poi vedova
Italiani che a gennaio vanno a Genova
E anche il sole che oggi
Non sapeva cosa fare
È arrivato trafelato
Per venirti a salutare
E anche Genova che oggi
Aveva altro da fare
È quasi scesa in strada
Per venirti a salutare
Per amore, solo per amore
Mezzogiorno
La piazza è piena
C’è Marinella, Piero e Nina con Teresa
C’è Cicala, c’è il Carbonaro
C’è l’Indiano, i Rom e gli altri amici fragili
Ci si guarda e non si parla
Ma cosa aspettiamo?
Quello che cerchiamo
È già troppo lontano
Lasci tanti orfani e una vedova
Lasci tutto ma ci lasci Genova
E anche Vasco che oggi
Non aveva da cantare
È arrivato spettinato
Come noi, solo come un cane
E quando sei uscito
È iniziato il nostro assedio
Al primo applauso, dalla bara,
Ci hai mostrato il dito medio
Per amore, solo per amore
Per amore
Contributed by Dq82 - 2018/12/15 - 06:17
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