I'm glad I'm here just like you
And if I say a thing or two
That doesn't mean I'm all that mad
Or that I think this place is bad
We got a land and the land is free
And no one loves it more than me
But a man's got a right to talk about
What's on his mind
That doesn't necessary mean
He's a revolution kind
Destruction is near we heard the moans
But I got conclusions of my own
Have I got some kid I have to teach
That if somebody makes a speech
And what he said you don't agree
Just let him scream the man is free
But a man's got a right to talk about
What's on his mind
That doesn't necessary mean
He's a revolution kind
These words all have been said before
By men who have to go to war
By men who cried and kiss their wife
By men who had to give their life
By better men than me
That's why this land we have is free
But a man's got a right to talk about
What's on his mind
That doesn't necessary mean
He's a revolution kind
Oh no
Oh no
Oh no
Oh no
And if I say a thing or two
That doesn't mean I'm all that mad
Or that I think this place is bad
We got a land and the land is free
And no one loves it more than me
But a man's got a right to talk about
What's on his mind
That doesn't necessary mean
He's a revolution kind
Destruction is near we heard the moans
But I got conclusions of my own
Have I got some kid I have to teach
That if somebody makes a speech
And what he said you don't agree
Just let him scream the man is free
But a man's got a right to talk about
What's on his mind
That doesn't necessary mean
He's a revolution kind
These words all have been said before
By men who have to go to war
By men who cried and kiss their wife
By men who had to give their life
By better men than me
That's why this land we have is free
But a man's got a right to talk about
What's on his mind
That doesn't necessary mean
He's a revolution kind
Oh no
Oh no
Oh no
Oh no
Contributed by Dq82 - 2018/10/9 - 09:42
Language: Italian
Traduzione italiana da lyricstranslate.com
IL TIPO DA RIVOLUZIONE
Sono felice di essere qui, proprio come voi.
E se dico una cosa o due,
questo non significa per forza che io sia tanto matto,
o che pensi che questo sia un brutto posto.
Abbiamo una terra, e la terra è libera,
e nessuno l'ama più di me.
Ma un uomo ha il diritto di parlare
di quello che gli passa per la testa.
Questo non significa per forza
che sia un tipo da rivoluzione.
"La distruzione è vicina" li abbiamo sentiti mugugnare,
ma io sono di un'altra opinione.
E ho dei bambini cui devo insegnare
che se qualcuno fa un discorso
e con quello che dice non sei d'accordo,
lascialo urlare e basta: quell'uomo è libero.
Ma un uomo ha il diritto di parlare
di quello che gli passa per la testa.
Questo non significa per forza
che sia un tipo da rivoluzione.
Queste parole sono già state dette
da uomini che dovevano andare in guerra,
da uomini che piangevano e baciavano la propria moglie,
da uomini che dovevano dare la propria vita,
da uomini migliori, amico mio, di me.
È per questo che questa terra che abbiamo è libera.
Ma un uomo ha il diritto di parlare
di quello che gli passa per la testa.
Questo non significa per forza
che sia un tipo da rivoluzione.
Oh no, oh no, oh no, oh no.
Sono felice di essere qui, proprio come voi.
E se dico una cosa o due,
questo non significa per forza che io sia tanto matto,
o che pensi che questo sia un brutto posto.
Abbiamo una terra, e la terra è libera,
e nessuno l'ama più di me.
Ma un uomo ha il diritto di parlare
di quello che gli passa per la testa.
Questo non significa per forza
che sia un tipo da rivoluzione.
"La distruzione è vicina" li abbiamo sentiti mugugnare,
ma io sono di un'altra opinione.
E ho dei bambini cui devo insegnare
che se qualcuno fa un discorso
e con quello che dice non sei d'accordo,
lascialo urlare e basta: quell'uomo è libero.
Ma un uomo ha il diritto di parlare
di quello che gli passa per la testa.
Questo non significa per forza
che sia un tipo da rivoluzione.
Queste parole sono già state dette
da uomini che dovevano andare in guerra,
da uomini che piangevano e baciavano la propria moglie,
da uomini che dovevano dare la propria vita,
da uomini migliori, amico mio, di me.
È per questo che questa terra che abbiamo è libera.
Ma un uomo ha il diritto di parlare
di quello che gli passa per la testa.
Questo non significa per forza
che sia un tipo da rivoluzione.
Oh no, oh no, oh no, oh no.
Contributed by Dq82 - 2018/10/9 - 09:50
Language: Italian
Cover dei Nomadi, testo italiano di Tonino Verona
Come potete giudicar/La mia libertà (1966)
Il 7 ottobre 1992 ci lasciava Augusto, già 26 anni fa. E questo inserimento vuol essere un omaggio a lui.
Come spesso accadeva allora si prendeva la musica di un successo inglese o americano e si inseriva un nuovo testo o che solo vagamente ricordava il testo originale.
I Nomadi (e siamo nel 1966), reclamano il diritto ad essere giudicati per le azioni e non per essere dei "capelloni"
Come potete giudicar/La mia libertà (1966)
Il 7 ottobre 1992 ci lasciava Augusto, già 26 anni fa. E questo inserimento vuol essere un omaggio a lui.
Come spesso accadeva allora si prendeva la musica di un successo inglese o americano e si inseriva un nuovo testo o che solo vagamente ricordava il testo originale.
I Nomadi (e siamo nel 1966), reclamano il diritto ad essere giudicati per le azioni e non per essere dei "capelloni"
COME POTETE GIUDICAR
Come potete giudicar come potete condannar
chi vi crediate che noi siam per i capelli che portiam
facciam così perché crediam in ogni cosa che facciam
E se vi fermaste un po' a guardar, con noi parlar
vi accorgereste certo che non abbiamo fatto male mai
Quando per strada noi passiam voi vi voltate per guardar
ci vuole poco a immaginar quello che state per pensar
ridete pure se vi va ma non dovreste giudicar
E se questo modo di pensar a voi non va
cercate solo di capir che non facciamo male mai
Come potete giudicar come potete condannar
chi vi crediate che noi siam per i capelli che portiam
facciam così perché crediam che nessun male si possa fare
E se vi fermaste un po' a guardar, con noi parlar
vi accorgereste certo che non abbiamo fatto male mai
oh mai mai no mai mai.......
Come potete giudicar come potete condannar
chi vi crediate che noi siam per i capelli che portiam
facciam così perché crediam in ogni cosa che facciam
E se vi fermaste un po' a guardar, con noi parlar
vi accorgereste certo che non abbiamo fatto male mai
Quando per strada noi passiam voi vi voltate per guardar
ci vuole poco a immaginar quello che state per pensar
ridete pure se vi va ma non dovreste giudicar
E se questo modo di pensar a voi non va
cercate solo di capir che non facciamo male mai
Come potete giudicar come potete condannar
chi vi crediate che noi siam per i capelli che portiam
facciam così perché crediam che nessun male si possa fare
E se vi fermaste un po' a guardar, con noi parlar
vi accorgereste certo che non abbiamo fatto male mai
oh mai mai no mai mai.......
Contributed by Dq82 - 2018/10/9 - 09:56
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The Revolution Kind/Georgia and John Quetzal
Un canzone scritta da Sonny Bono nel primo periodo della sua carriera, quello più "politico" influenzato da Bob Dylan, prima dell'incontro sentimentale e artistico con Cher.
La canzone verrà poi tradotta in italiano e interpretata dai Nomadi con il titolo "Come potete giudicar".