Sulla democrazia
Te lo chiedo per favore
Non ti devi mai fidare, mai
Della democrazia
Prima di crepare queste le ultime parole di mia zia
Ha funzionato in passato
Nelle città stato
Che erano pochi e tutti istruiti
Adesso invece siamo troppi
Troppi rincoglioniti
Voglio andare a vivere in corea del nord
Passeggiare in bici per Pyongyang
Ringraziare sempre Kim il sun e chi verrà
Se il sol dell’avvenire sorgerà
Voglio andare a vivere in corea del nord
Non farò fotografie
Ma che belle coreografie
E sentirsi una nazione
Grazie alla coordinazione
Dei movimenti e delle menti
Siamo tutti contenti
Non ti devi mai fidare
Di chi senti parlare
Nel nome della democrazia
Le parole sono il mezzo migliore
Quando devi far viaggiare una bugia
E nel nome delle idee
Quante inutili odissee
Benedette tutte quante dal tuo voto
Perché il voto è il nostro unico diritto
Il diritto di vuoto
Meglio andare a vivere in corea del nord
Ammirare l’alba su pyongiang
E dormire tutti quanti quando lui vorrà
Liberi dall’elettricità
Meglio andare a vivere in corea del nord
È un’altra mitologia
Ma che bella scenografia
E sentirsi una nazione
Con la standardizzazione
Degli alimenti, degli abbigliamenti
Ma di che di lamenti
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti?
Pigghia nu bastune e tira fora li denti
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti?
Pigghia nu bastune e tira fora li denti
Oppure, invece, altrimenti
Andiamo tutti quanti
A vivere in corea del nord
Liberi dalla democrazia
Grazie all’artiglieria
E saremo una nazione
Con la nuclearizzazione
Degli armamenti, noi saremo pronti
Per tutti gli attentati imminenti
Viva, viva, viva, viva, viva la corea del nord
All together
Viva, viva, viva, viva, viva la corea del nord
Viva, viva, viva, viva, viva la corea del BUM
Te lo chiedo per favore
Non ti devi mai fidare, mai
Della democrazia
Prima di crepare queste le ultime parole di mia zia
Ha funzionato in passato
Nelle città stato
Che erano pochi e tutti istruiti
Adesso invece siamo troppi
Troppi rincoglioniti
Voglio andare a vivere in corea del nord
Passeggiare in bici per Pyongyang
Ringraziare sempre Kim il sun e chi verrà
Se il sol dell’avvenire sorgerà
Voglio andare a vivere in corea del nord
Non farò fotografie
Ma che belle coreografie
E sentirsi una nazione
Grazie alla coordinazione
Dei movimenti e delle menti
Siamo tutti contenti
Non ti devi mai fidare
Di chi senti parlare
Nel nome della democrazia
Le parole sono il mezzo migliore
Quando devi far viaggiare una bugia
E nel nome delle idee
Quante inutili odissee
Benedette tutte quante dal tuo voto
Perché il voto è il nostro unico diritto
Il diritto di vuoto
Meglio andare a vivere in corea del nord
Ammirare l’alba su pyongiang
E dormire tutti quanti quando lui vorrà
Liberi dall’elettricità
Meglio andare a vivere in corea del nord
È un’altra mitologia
Ma che bella scenografia
E sentirsi una nazione
Con la standardizzazione
Degli alimenti, degli abbigliamenti
Ma di che di lamenti
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti?
Pigghia nu bastune e tira fora li denti
Tu ti lamenti, ma che ti lamenti?
Pigghia nu bastune e tira fora li denti
Oppure, invece, altrimenti
Andiamo tutti quanti
A vivere in corea del nord
Liberi dalla democrazia
Grazie all’artiglieria
E saremo una nazione
Con la nuclearizzazione
Degli armamenti, noi saremo pronti
Per tutti gli attentati imminenti
Viva, viva, viva, viva, viva la corea del nord
All together
Viva, viva, viva, viva, viva la corea del nord
Viva, viva, viva, viva, viva la corea del BUM
envoyé par Barbino - 6/9/2018 - 11:16
×
Quisi può ascoltare il disco completo
E' in corso di pubblicazione un libretto con i testi delle canzoni, con diverse illustrazioni realizzate dallo stesso barbino.
Intanto si può sfogliare questo libretto online