Ah’m a Dundee lassie
ye can see
An ye’ll a’ways find me cheerful (1)
nae matter whaur Ah be
Tho at times ah feel doonherted,
sad or ill
Ah’m a spinner intae Baxter’s mill.
Ma mither died when
Ah was young,
ma faither fell in France
Ah’d like tae been a teacher
but ah never got the chance
Ah’ll soon be getting married tae a lad they ca Tam Hill
An he is an iler intae Halley’s mill
Ah’m chumming wi a lassie,
they ca her Jeannie Bain
She says she’ll never mairry,
her lad got killed in Spain
Ah often hear her speak aboot a place they ca Teruel
An she is a winder intae Craigie’s mill
ye can see
An ye’ll a’ways find me cheerful (1)
nae matter whaur Ah be
Tho at times ah feel doonherted,
sad or ill
Ah’m a spinner intae Baxter’s mill.
Ma mither died when
Ah was young,
ma faither fell in France
Ah’d like tae been a teacher
but ah never got the chance
Ah’ll soon be getting married tae a lad they ca Tam Hill
An he is an iler intae Halley’s mill
Ah’m chumming wi a lassie,
they ca her Jeannie Bain
She says she’ll never mairry,
her lad got killed in Spain
Ah often hear her speak aboot a place they ca Teruel
An she is a winder intae Craigie’s mill
1) “it is known that the Dundee mill girls had a reputation for ‘hilarity and making light of things.’” (Nigel Gatherer in Songs of Dundee) “He is quoting a writer, William Walker who said this was probably a “triumph of fortitude over adversity”, as there was little for many people in Dundee to be cheerful about, including those lucky enough to have a job” (in Stories of Scottish Songs)
envoyé par Cattia Salto - 26/3/2018 - 15:17
Langue: italien
Traduzione italiana di Cattia Salto
Non è stato semplice tradurre il testo essendoci molti nomi specifici di un attività lavorativa di cui poco conoscevo.
La canzone è una sorta di riassunto biografico o comunque uno spaccato di vita vera
Non è stato semplice tradurre il testo essendoci molti nomi specifici di un attività lavorativa di cui poco conoscevo.
La canzone è una sorta di riassunto biografico o comunque uno spaccato di vita vera
LA RAGAZZA DI DUNDEE
Sono una ragazza di Dundee
come vedi
e mi trovate sempre allegra (1)
non importa dove stia,
talvolta mi sento giù di corda
triste o stanca,
sono una filatrice (2) al filatoio di Baxter (3).
Mia madre morì
quando ero giovane
mio padre cadde in Francia (4)
mi sarebbe piaciuto essere una maestra,
ma non ne ho avuto l’opportunità
mi sono presto sposata con un ragazzo di nome Tam Hill
e lui è un ingrassatore (5) al filatoio di Halley
Chiacchierando (6) con una ragazza
di nome Jeannie Bain
dice che non si sposerà mai,
il suo fidanzato è rimasto ucciso in Spagna
e spesso la sento parlare di un posto chiamato Teruel (7)
e lei è una accavigliatrice (8) al filatoio di Craigie
Sono una ragazza di Dundee
come vedi
e mi trovate sempre allegra (1)
non importa dove stia,
talvolta mi sento giù di corda
triste o stanca,
sono una filatrice (2) al filatoio di Baxter (3).
Mia madre morì
quando ero giovane
mio padre cadde in Francia (4)
mi sarebbe piaciuto essere una maestra,
ma non ne ho avuto l’opportunità
mi sono presto sposata con un ragazzo di nome Tam Hill
e lui è un ingrassatore (5) al filatoio di Halley
Chiacchierando (6) con una ragazza
di nome Jeannie Bain
dice che non si sposerà mai,
il suo fidanzato è rimasto ucciso in Spagna
e spesso la sento parlare di un posto chiamato Teruel (7)
e lei è una accavigliatrice (8) al filatoio di Craigie
(1) le ragazze dei filatoi di Dundee riuscivano a vedere il lato positivo della vita nonostante si trovassero a malpartito (per non usare espressioni più forti)
(2) spinner: Shifting, piecing e spinning erano tre tipi di mansioni che si svolgevano attorno alla macchina: shifter (detto anche doffer) era l’addetto a togliere i rocchetti di filo completati per mettere quelli vuoti; piecer era quello che univa le estremità dei fili interrotti, spinner era l’addetto alla macchina della filatura. Mary iniziò a lavorare nel Baltic Jute Mill all’età di 13 anni come doffer e divenne una spinner all’età di 15 anni
(3) si tratta dei “jute mills”. La rivoluzione industriale del 700 si è subito appropriata del processo tessile e ha meccanizzato la produzione dei filati e della tessitura: in particolare le prime industrie tessili sfruttavano l’energia cinetica dell’acqua (e il vapore poi) ed erano costruite vicino ai fiumi, così a Dundee in Scozia le “jute mills“, i grandi filatoi industriali per trasformare la fibra della juta in filato, nel 19° secolo davano lavoro a 50.000 operai (per lo più donne e bambini)
(4) prima guerra mondiale; in realtà la madre era ancora in vita quando Mary all’età di 50 anni per occuparsi della madre malata, riprese la sua attività di violinista e cantante, mettendosi a scrivere canzoni e poesie sulla vita dei lavoratori nelle fabbriche tessili, sulla vita delle donne e le ingiustizie sociali, gli eventi politici e la letteratura
(5) Iler: oiler of mill machinery, non so bene come tradurre il termine in italiano essendo oliatore l’attrezzo che contiene l’olio da applicare sulle giunture dei macchinari
(6) Chumming: going about as friends
(7) Teruel: città spagnola in cui si svolse una cruenta battaglia al tempo della guerra civile spagnola -1937-8. Molti scozzesi si arruolarono volontari per combattere contro Franco
(8) Winder: job on the flett or working platform of the mill. Nell’industria tessile, avvolgere i filati di lana o di seta intorno ai fusi
(2) spinner: Shifting, piecing e spinning erano tre tipi di mansioni che si svolgevano attorno alla macchina: shifter (detto anche doffer) era l’addetto a togliere i rocchetti di filo completati per mettere quelli vuoti; piecer era quello che univa le estremità dei fili interrotti, spinner era l’addetto alla macchina della filatura. Mary iniziò a lavorare nel Baltic Jute Mill all’età di 13 anni come doffer e divenne una spinner all’età di 15 anni
(3) si tratta dei “jute mills”. La rivoluzione industriale del 700 si è subito appropriata del processo tessile e ha meccanizzato la produzione dei filati e della tessitura: in particolare le prime industrie tessili sfruttavano l’energia cinetica dell’acqua (e il vapore poi) ed erano costruite vicino ai fiumi, così a Dundee in Scozia le “jute mills“, i grandi filatoi industriali per trasformare la fibra della juta in filato, nel 19° secolo davano lavoro a 50.000 operai (per lo più donne e bambini)
(4) prima guerra mondiale; in realtà la madre era ancora in vita quando Mary all’età di 50 anni per occuparsi della madre malata, riprese la sua attività di violinista e cantante, mettendosi a scrivere canzoni e poesie sulla vita dei lavoratori nelle fabbriche tessili, sulla vita delle donne e le ingiustizie sociali, gli eventi politici e la letteratura
(5) Iler: oiler of mill machinery, non so bene come tradurre il termine in italiano essendo oliatore l’attrezzo che contiene l’olio da applicare sulle giunture dei macchinari
(6) Chumming: going about as friends
(7) Teruel: città spagnola in cui si svolse una cruenta battaglia al tempo della guerra civile spagnola -1937-8. Molti scozzesi si arruolarono volontari per combattere contro Franco
(8) Winder: job on the flett or working platform of the mill. Nell’industria tessile, avvolgere i filati di lana o di seta intorno ai fusi
envoyé par Cattia Salto - 26/3/2018 - 15:27
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Nei filatoi di Dundee degli anni 40 – ai tempi della gioventù di Mary, si lavorava per 10 ore di fila.
“The life of the women workers of Dundee right up to the thirties was … a living hell of hard work and poverty. It was a common sight to see women, after a long ten-hour-day in the mill, running to the stream wash-houses with the family washing. They worked up to the last few days before having their bairns. Often they would call in at the calenders from their work and carry home bundles of sacks to sew. These were paid for at the rate of 5 pence for 25, 6 pence for a coarser type of sack. Infant and maternal mortality in Dundee was the highest in the country.” (testimonianza di Mary Brooksbank).
Terre celtiche