Campi arati dal dolore
Dagli spari di una guerra che va
Tra i deserti di città che
Sacrificano l’uomo come fosse caffè
Sabbia rossa, vento che
Brucia gli occhi, il viso e la dignità
Carovane che non si fermano mai
Retaggi scomodi, altre civiltà
C’è un bambino che guarda in tv
Dal cuore ha perso già il blu
Solo il vento sa quanto durerà
Solo il vento sa quanto male fa
Territori vietati a chi
E’ nato in una fede che difesa non ha
Quanto grano nelle mani
Questa sera ancora un uomo avrà
C’è un bambino che guarda in tv
Dal cuore ha perso già il blu
Solo il vento sa quanto costerà
Solo il vento sa quando finirà
Solo il vento sa quanto costerà
Solo il vento sa dov’è la dignità
Dagli spari di una guerra che va
Tra i deserti di città che
Sacrificano l’uomo come fosse caffè
Sabbia rossa, vento che
Brucia gli occhi, il viso e la dignità
Carovane che non si fermano mai
Retaggi scomodi, altre civiltà
C’è un bambino che guarda in tv
Dal cuore ha perso già il blu
Solo il vento sa quanto durerà
Solo il vento sa quanto male fa
Territori vietati a chi
E’ nato in una fede che difesa non ha
Quanto grano nelle mani
Questa sera ancora un uomo avrà
C’è un bambino che guarda in tv
Dal cuore ha perso già il blu
Solo il vento sa quanto costerà
Solo il vento sa quando finirà
Solo il vento sa quanto costerà
Solo il vento sa dov’è la dignità
envoyé par Bernart Bartleby - 27/1/2018 - 22:14
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Parole di Alfredo Rapetti, in arte Cheope, paroliere, e di Alessandro Pizzamiglio, in arte Alessandro Bono (1964-1994), cantautore
Musica di Alessandro Bono e Matteo Fasolino
Nell'album di esordio di Alessandro Bono, eponimo.
Una canzone dedicata all'Intifada e al popolo palestinese.