Vidi la pace scender su la terra
Vergine bella recinta di fiori.
Nero era l'aer: del dio de la guerra
Gli strali disperdea e i rei furori.
“Siate eguali” -dicea- “ne la possanza
Italo, Russo, Inglese, ovver Germano.
Formate, o popoli, una santa alleanza
e datevi la mano.”
Si parlava la Vergine Beata
Spargendo spiche su la terra e fiori.
Il popol la mirava estasiata,
E più d'un re stringeva i suoi allori.
Libertà regni e vera fratellanza
Sui rossi campi del conflitto umano.
Tutti formiamo in Cristo un'alleanza
E diamoci la mano.
Vergine bella recinta di fiori.
Nero era l'aer: del dio de la guerra
Gli strali disperdea e i rei furori.
“Siate eguali” -dicea- “ne la possanza
Italo, Russo, Inglese, ovver Germano.
Formate, o popoli, una santa alleanza
e datevi la mano.”
Si parlava la Vergine Beata
Spargendo spiche su la terra e fiori.
Il popol la mirava estasiata,
E più d'un re stringeva i suoi allori.
Libertà regni e vera fratellanza
Sui rossi campi del conflitto umano.
Tutti formiamo in Cristo un'alleanza
E diamoci la mano.
Contributed by Riccardo Venturi - 2017/5/18 - 09:52
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Raccolta da Cesare Bermani
Pubblicata nel saggio Spegni la luce che passa Pippo
Edizioni Odradek, Roma 1996, pp. 37/38
(Sezione “Magia, leggendario e prima guerra mondiale”)
[*] Foglio volante a stampa allegato a lettera di [Ubaldo] Comandini a [Vittorio Emanuele] Orlando, Roma 5 luglio 1918, cit. [nota originale di Cesare Bermani. Nel volume è la n° 95]