Language   

Combattete lavoratori

Anonymous
Language: Italian


List of versions


Related Songs

Baguala del minero (Minero soy)‎
(Atahualpa Yupanqui)
Tredici milioni di uomini
(Emilio Jona)
D'un tratto gridò
(Sergio Liberovici)


[primi anni del 900]
In “Le ciminiere non fanno più fumo - Canti e memorie degli operai torinesi”, a cura di Emilio Jona, Sergio Liberovici, Franco Castelli, Alberto Lovatto, Donzelli 2008.

Le ciminiere non fanno più fumo

Credo che il Cantelli citato nella seconda strofa fosse il parmense Girolamo Cantelli (1815-1884), senatore e ministro del Regno d’Italia, promotore del cosiddetto “regolamento Cantelli”, varato intorno al 1869, che prevedeva le otto ore di lavoro giornaliere nelle risaie del vercellese e novarese, una bella conquista per quei lavoratori e lavoratrici – le mondine – in particolare. Nei decenni successivi i padroni cercarono sempre di ignorare l’esistenza e di sabotare quella previsione di legge, i lavoratori invece lottarono molto affinché quel precedente fosse esteso a tutti i lavoratori.
Si veda al proposito La conquista delle 8 ore nel 1906, articolo di Irmo Sassone, originariamente pubblicato sulla rivista “L’Impegno”, marzo 1982, da cui estraggo le righe che seguono:

“Il regolamento della provincia di Novara del 1869 si fondava su una legge in vigore ma mai applicata e affermava che "i lavori della risaia devono iniziarsi un'ora dopo il levare del sole e terminare un'ora prima del tramonto", proprio nelle ore in cui la zanzara è più attiva. Lavorando meno ore, avrebbero lavorato più persone. […] Con il regolamento Cantelli, così chiamato dal nome del firmatario, iniziando il lavoro alle ore 5,30 o alle ore 6 del mattino, e terminando alle 15 del pomeriggio, con le pause per la colazione e il pranzo, non si poteva lavorare più di 8 ore, e le lotte si svilupparono su questa rivendicazione.”
Combattete lavoratori
Che l’orario è arrivato
Alla camera fu votato
E noialtri che lo vogliam

Viva viva nostro Cantelli
Che aveva un cuore d’oro
Le otto ore di lavoro
In risaia che ci lasciò

Le otto ore di lavoro
Noi faremo solamente
Per quei poveri innocenti
Che in carcere stanno a penà
Per quei poveri innocenti
Che in carcere stanno a penà

Contributed by Bernart Bartleby - 2016/8/9 - 09:50


Trovo il brano anche nel repertorio del Quartetto Urbano di Xavier Rebut, dove si afferma che il canto tradizionale sarebbe stato rielaborato da Ernesto Esposito ed Ezio Cuppone (membro del Nuovo Canzoniere milanese) a partire dalla versione del coro delle Mondine di Trino Vercellese (VC), come registrata da Cesare Bermani nel 1977.

Bernart Bartleby - 2016/8/9 - 16:27


... e in effetti il brano potrebbe proprio essere attribuito al coro delle mondine di Trino Vercellese, che lo registrarono nel disco intitolato "Sentite buona gente", pubblicato nel 1979 da I Dischi del Sole e curato proprio da Bermani insieme a Franco Coggiola.

Sentite buona gente

Bernart Bartleby - 2016/8/9 - 16:32




Language: French

Traduzione francese dal sito del Quartetto Urbano di Xavier Rebut.
COMBATTEZ TRAVAILLEURS

Combattez travailleurs parce que l’horaire est arrivé,
à la chambre il fut voté et nous autres, tous nous le voulons!
Vive notre Cantelli qui avait un coeur d’or
il nous légua les huit heures de travail en risière:
Les huit heures seulement nous ferons
pour ces pauvres innoncents qui souffrent en prison.

Contributed by Bernart Bartleby - 2016/8/9 - 16:36




Language: English

Traduzione inglese dal sito del Quartetto Urbano di Xavier Rebut.
WORKERS FIGHT ON

Workers fight on, we've finally got a working day
it was voted in the House and we are all in favour!
Long live the memory of our Cantelli, he had a heart of gold
His legacy an eight-hour working day in the rice field
We'll stick to that eight-hour day if only
for those poor innocents who are languishing in gaol.

Contributed by Bernart Bartleby - 2016/8/9 - 16:37




Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org