Langue   

La città delle ombre

Roberto Malfatti
Langue: italien



Peut vous intéresser aussi...

Valigie di cartone
(Yu Kung)
I Ain't Got No Home (In This World Anymore)
(Woody Guthrie)
Il Drone
(Roberto Malfatti)


Il lavoro agricolo, anche in Italia, presenta situazioni che hanno i connotati della schiavitù. In particolare per quanto riguarda i lavoratori provenienti da paesi africani. A loro è dedicata questa piccola ballata.
Ombre chinate a testa in giù
nei campi fertili del sud.
Tra poco il sole sorgerà,
tra poco l'aria brucerà.

Frutti dorati da staccare,
grandi cassette da riempire.
Il tempo corre, non oziare
se anche oggi vuoi mangiare.

Il lavoro è libertà,
il lavoro è dignità.

La sera scende e ombre stanche
vanno verso la città.
Teli e lamiere, fatiscente,
una città in mezzo al niente.

Poco denaro hai guadagnato
e la metà ti han rubato,
ma nutrirà chi hai lasciato,
puoi essere fiero di te stesso.

Il lavoro è libertà,
il lavoro è dignità.

Ombre chinate a testa in giù
nei campi fertili del sud.
Tra poco il sole sorgerà,
tra poco l'aria brucerà.

envoyé par Roberto Malfatti - 5/8/2016 - 14:58




Page principale CCG

indiquer les éventuelles erreurs dans les textes ou dans les commentaires antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org