Crepuscolo del Novecento serate del centro la gente che va
naufragio dei giorni nel tempo nell'ansia discreta di tante città.
Sciamano fuori dai cinema i fidanzati, le fidanzate
vanno a mangiare la pizza discutono, parlano dell'estate
e sotto casa si baciano, e fanno qualcosa, ma solo così...
e piove a Milano Torino Verona Venezia Firenze Forlì.
Crepuscolo del Novecento la gente che viene la gente che va
scendono dalla provincia per fare gli esami all'Università.
E tuo cugino Giuliano tra qualche mese sarà dottore,
al piccolo Filippo regali un microcalcolatore
Annina fa la maestra, si è fidanzata con uno di qui...
...e piove a Vicenza Treviso Caserta Tarvisio Perugia Forlì.
Crepuscolo del Novecento posate d'argento bicchieri caffè
sono abbastanza scontento ma sono contento di stare con te.
Guardo la televisione mi mangio le pizze mi guardo le mani
leggo riviste alla moda ascolto canzoni di americani
mi dici "cosa succede?" ti abbraccio ti dico "succede così"...
...e piove a Merano Venezia Bolzano Palermo Alghero Forlì.
Crepuscolo del Novecento Wojtyla Maometto le razze la fede
i russi gli americano la bomba la guerra (nessuno ci crede).
La scienza fa progressi! Cominciano a trapiantare il cuore
- è la maniera migliore per lasciar perdere un vecchio amore -
o forse il muscolo batte ma pocon gli importa per cosa e per chi...
...e piove a Parigi Berlino Varsavia Tubinga Pechino Forlì.
Crepuscolo del Novecento dov'è finita quell'epoca pazza
quando scendevano in piazza e segnale del tempo era una ragazza.
Ora ritornano gli uomini: copy, designers, giornalisti
pubblicitari, geometri; han tutti un'anima da dentisti;
sai, quel "parliamoci chiaro", quel "bene benino" che resta così...
...e piove a Sulmona Nanchino straripa la Vistola e allaga Forlì.
Crepuscolo del Novecento non sai bene dove comunque si va
vedrò finire un millennio e aprirsene un altro se Dio lo vorrà.
Sono abbastanza contento perché tutta questa malinconia
generalmente produce qualche buon quadro, qualche poesia.
Del resto poco c'importa, non trova anche Lei, Madame Bovary?
...e piove a Nanterre Nanchino Durazzo Dublino Siviglia e Forlì.
Ritornello: Ma tu prendi il tempo buono, perché presto finirà
e goditi il tempo cattivo perché anche quello non durerà.
naufragio dei giorni nel tempo nell'ansia discreta di tante città.
Sciamano fuori dai cinema i fidanzati, le fidanzate
vanno a mangiare la pizza discutono, parlano dell'estate
e sotto casa si baciano, e fanno qualcosa, ma solo così...
e piove a Milano Torino Verona Venezia Firenze Forlì.
Crepuscolo del Novecento la gente che viene la gente che va
scendono dalla provincia per fare gli esami all'Università.
E tuo cugino Giuliano tra qualche mese sarà dottore,
al piccolo Filippo regali un microcalcolatore
Annina fa la maestra, si è fidanzata con uno di qui...
...e piove a Vicenza Treviso Caserta Tarvisio Perugia Forlì.
Crepuscolo del Novecento posate d'argento bicchieri caffè
sono abbastanza scontento ma sono contento di stare con te.
Guardo la televisione mi mangio le pizze mi guardo le mani
leggo riviste alla moda ascolto canzoni di americani
mi dici "cosa succede?" ti abbraccio ti dico "succede così"...
...e piove a Merano Venezia Bolzano Palermo Alghero Forlì.
Crepuscolo del Novecento Wojtyla Maometto le razze la fede
i russi gli americano la bomba la guerra (nessuno ci crede).
La scienza fa progressi! Cominciano a trapiantare il cuore
- è la maniera migliore per lasciar perdere un vecchio amore -
o forse il muscolo batte ma pocon gli importa per cosa e per chi...
...e piove a Parigi Berlino Varsavia Tubinga Pechino Forlì.
Crepuscolo del Novecento dov'è finita quell'epoca pazza
quando scendevano in piazza e segnale del tempo era una ragazza.
Ora ritornano gli uomini: copy, designers, giornalisti
pubblicitari, geometri; han tutti un'anima da dentisti;
sai, quel "parliamoci chiaro", quel "bene benino" che resta così...
...e piove a Sulmona Nanchino straripa la Vistola e allaga Forlì.
Crepuscolo del Novecento non sai bene dove comunque si va
vedrò finire un millennio e aprirsene un altro se Dio lo vorrà.
Sono abbastanza contento perché tutta questa malinconia
generalmente produce qualche buon quadro, qualche poesia.
Del resto poco c'importa, non trova anche Lei, Madame Bovary?
...e piove a Nanterre Nanchino Durazzo Dublino Siviglia e Forlì.
Ritornello: Ma tu prendi il tempo buono, perché presto finirà
e goditi il tempo cattivo perché anche quello non durerà.
envoyé par Riccardo Venturi - 6/1/2007 - 19:27
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"Canzone vagamente melanconica per l'anno che viene", la sottotitola David Riondino (il testo è ripreso da "Rombi e Milonghe", Feltrinelli 1993, p. 31). Fu pubblicata per il capodanno del 1987 su "Tango", il famoso inserto satirico dell' "Unità" che poi sfociò in "Cuore". [RV]