Però dopo dopo poco sono arrivati loro
come tanti pirati dal mare in seimila sopra ad un gommone
Con la furia dio che furia con la furia di un pescecane
con la rabbia di un uragano e la violenza da rivoluzione
Come tanti pirati bendati con coltelli minacciosi e affilati
stretti in meno ai loro denti sbeccati e con le cade anche dentro i vestiti
Brutti sporchi cattivi e arrabbiati arrivati per rubarci l'oro
e scappare via con il bottino e poi tornare con i carri armati
Ma che bello era il mondo quando eravamo in tre gatti
Ed è stato uno sbaglio popolarlo di tutti
perché si stava meglio prima dei tempi del tempi
quando eravamo in trecento Neanderthal ma veramente contenti
Con le facce che brutte facce con le facce dipinte di nero
ma con un loro progetto chiaro occuparci e rubarci il denaro
Perché anche se sembrano buoni è soltanto per prenderci in giro
ricordatevi che l'uomo nero finge sempre e non dice mai il vero
Loro i figli dei quaranta ladroni e di Annibale e dello Scipione
loro l'urlo di Calimero loro sono il terrore straniero
Ma che bello era il mondo quando eravamo in tre gatti
Ed è stato uno sbaglio popolarlo di tutti
perché si stava meglio prima dei tempi dei tempi
quando eravamo in trecento Neanderthal ma veramente contenti
come tanti pirati dal mare in seimila sopra ad un gommone
Con la furia dio che furia con la furia di un pescecane
con la rabbia di un uragano e la violenza da rivoluzione
Come tanti pirati bendati con coltelli minacciosi e affilati
stretti in meno ai loro denti sbeccati e con le cade anche dentro i vestiti
Brutti sporchi cattivi e arrabbiati arrivati per rubarci l'oro
e scappare via con il bottino e poi tornare con i carri armati
Ma che bello era il mondo quando eravamo in tre gatti
Ed è stato uno sbaglio popolarlo di tutti
perché si stava meglio prima dei tempi del tempi
quando eravamo in trecento Neanderthal ma veramente contenti
Con le facce che brutte facce con le facce dipinte di nero
ma con un loro progetto chiaro occuparci e rubarci il denaro
Perché anche se sembrano buoni è soltanto per prenderci in giro
ricordatevi che l'uomo nero finge sempre e non dice mai il vero
Loro i figli dei quaranta ladroni e di Annibale e dello Scipione
loro l'urlo di Calimero loro sono il terrore straniero
Ma che bello era il mondo quando eravamo in tre gatti
Ed è stato uno sbaglio popolarlo di tutti
perché si stava meglio prima dei tempi dei tempi
quando eravamo in trecento Neanderthal ma veramente contenti
envoyé par dq82 - 2/9/2015 - 12:48
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La la la
soffermatevi invece sui passaggi cupo-sarcastici di Loro (mescalina.it)
fino a toccare problematiche di carattere sociale, come nel caso della profonda riflessione sul razzismo di “Loro”. (blogfoolk.com)