לבנון, בוקר טוב [1]
לבנון, בוקר טוב
מי ייתן ולא תדעי מכאוב
לבנון, בוקר טוב
לבנון, בוקר טוב
חלומותייך, יתגשמו
סיוטייך , יתאדו
כל חייך אין ברכה,
לבנון, בוקר טוב
את נקרעת לגזרים,
מדממת בזרועותיי,
אהבת חיי, חיי הקצרים
תקרעני לגזרים, מדממת..
לבנון, בוקר טוב
מי ייתן ולא תדעי מכאוב
לבנון, בוקר טוב
לבנון, בוקר טוב
חלומותייך, יתגשמו
סיוטייך , יתאדו
כל חייך אין ברכה,
לבנון, בוקר טוב
את נקרעת לגזרים,
מדממת בזרועותיי,
אהבת חיי, חיי הקצרים
תקרעני לגזרים, מדממת..
[1] levanòn, bokèr tov
levanòn, bokèr tov
mi yitèn velò tid'èy makhòv
levanòn, bokèr tov
levanòn, bokèr tov
khalomotàikh, yitgàshmu
siyutàikh, yitàdu
kol khayàikh àyin bràkha,
levanòn bokèr tov
at nikràat lizgarìm,
medamèmet bezrutày,
ahavàt khay, khay haktsarìm
tikràni ligzarìm, medamèmet...
levanòn, bokèr tov
mi yitèn velò tid'èy makhòv
levanòn, bokèr tov
levanòn, bokèr tov
khalomotàikh, yitgàshmu
siyutàikh, yitàdu
kol khayàikh àyin bràkha,
levanòn bokèr tov
at nikràat lizgarìm,
medamèmet bezrutày,
ahavàt khay, khay haktsarìm
tikràni ligzarìm, medamèmet...
Contributed by DonQuijote82 - 2015/7/29 - 12:52
Language: Italian
Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 10-12-2020 12:09
Riccardo Venturi, 10-12-2020 12:09
Buongiorno, Libano
Buongiorno, Libano
Buongiorno, Libano
Possa tu mai provar pena
Buongiorno, Libano
Buongiorno, Libano
I tuoi sogni, si avvereranno
I tuoi incubi, svaniranno,
Tutta la tua vita -una maledizione
Buongiorno, Libano
Sei stato fatto a pezzi [1]
Sanguinando fra le mie braccia
Amore della mia vita, della mia breve vita
Io sono stato fatto a pezzi, sanguinando...
Buongiorno, Libano
Buongiorno, Libano
Possa tu mai provar pena
Buongiorno, Libano
Buongiorno, Libano
I tuoi sogni, si avvereranno
I tuoi incubi, svaniranno,
Tutta la tua vita -una maledizione
Buongiorno, Libano
Sei stato fatto a pezzi [1]
Sanguinando fra le mie braccia
Amore della mia vita, della mia breve vita
Io sono stato fatto a pezzi, sanguinando...
[1] In ebraico, Levanòn (Libano) è di genere femminile. Si perde in qualsiasi traduzione una voluta ambiguità, come se il cantore si rivolgesse a una ragazza amata. Il nome del Libano (in arabo: Lubnân) deriva da una radice fenicia l-b-n che indica genericamente il “bianco” (connessa con quella del “latte”): quindi, “La Bianca”, probabilmente per le sue cime innevate.
Language: English
English translation / Traduzione inglese / Traduction anglaise / Englanninkielinen käännös: allthelyrics.com
GOOD MORNING LEBANON
Good morning Lebanon,
Good morning Lebanon,
May you never feel pain
Good morning Lebanon,
Good morning Lebanon,
Your dreams shall come true
Your nightmares will fade away
All your life – there is no bless,
Good morning Lebanon
You're torn in shreds,
Bleeding in my arms
You're the love of my life, my short life,
I was torn in shreds, bleeding….
Good morning Lebanon,
Good morning Lebanon,
May you never feel pain
Good morning Lebanon,
Good morning Lebanon,
Your dreams shall come true
Your nightmares will fade away
All your life – there is no bless,
Good morning Lebanon
You're torn in shreds,
Bleeding in my arms
You're the love of my life, my short life,
I was torn in shreds, bleeding….
Contributed by DonQuijote82 - 2015/7/29 - 12:55
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Film / סרט / فيلم /Movie / Film / Elokuva :
Ari Folman / ארי פולמן
ואלס עם באשיר / / فالس مع بشير / Valzer con Bashir / Waltz with Bashir / Valse avec Bachir
Musica /מוזיק / موسيقى / Music / Musique / Sävel :
Max Richter
Valzer con Bashir (in inglese: Waltz with Bashir, in ebraico: ואלס עם באשיר) è un film d'animazione del 2008 scritto e diretto da Ari Folman. Il titolo del film si riferisce alla "danza" di un soldato, che spara all'impazzata con il suo mitra sotto un poster di Bashir Gemayel, politico libanese ucciso nel 1982.
Nonostante la tecnica d'animazione, il film si colloca nel genere documentaristico, ripercorrendo con estrema crudezza e drammaticità i conflitti che coinvolsero il Libano nei primi anni ottanta e il massacro di Sabra e Shatila del 1982.
Israele, gennaio 2006. In un bar, il regista Ari Folman, ex-fante dell'esercito israeliano, ascolta il racconto di Boaz Rein-Buskila, un suo ex-commilitone, che gli riferisce di un incubo ricorrente: ventisei cani lo inseguono nella notte, onirici testimoni di quei ventisei cani che l'amico stesso uccise durante varie operazioni di pattugliamento notturne, compiute nei campi profughi palestinesi durante la guerra in Libano del 1982. Folman si rende conto, con stupore, che lui non conserva nessun ricordo di quella guerra, pur avendovi partecipato direttamente come soldato. Più tardi, Folman ha una visione della notte dell'eccidio di Sabra e Shatila, ricordando un episodio di quando si faceva un bagno notturno sulla spiaggia di Beirut con i suoi commilitoni, sotto la luce di alcuni razzi al fosforo che scendevano sulla città.
Si reca allora dal suo amico d'infanzia Ori Sivan, esperto di psicologia, che gli rivela un esperimento di memoria su di un falso luna park, facendo intuire a Folman che i suoi ricordi legati all'eccidio è probabilmente frutto della sua immaginazione. Per capire cosa è davvero successo la notte del genocidio, Folman si reca così in Olanda per far visita al suo ex-commilitone Carmi Cna'an. Carmi racconta di essersi imbarcato durante la guerra su di uno yacht assieme agli altri militari, quando ad un certo punto, dopo aver avuto uno strano sogno, sbarca sulle coste della città di Sidone dove abbatte una Mercedes con all'interno un'intera famiglia innocente. Folman rivela inoltre della presunta visione del massacro, ma Carmi, pur ricordando la guerra, non ricorda però il massacro. Mentre si reca con un taxi all'aeroporto di Amsterdam, ha poi una visione del suo primo giorno di guerra, quando aveva ricevuto da un ufficiale l'ordine di scaricare con un veicolo trasporto truppe M113 alcuni morti e feriti su di una spiaggia.
Comincia così ad intervistare altri suoi amici e altri soldati che hanno prestato servizio in guerra, oltre ad una psicologa militare e al reporter televisivo Ron Ben-Yishai. Il racconto di ognuno di essi diventa un flashback, che presenta un frammento sempre nuovo del conflitto.
Questo susseguirsi di testimonianze fa emergere dalla memoria di Folman i suoi ricordi, che diventano sempre più definiti, fino ad arrivare ai giorni cruciali del massacro di Sabra e Shatila ad opera dei falangi libanesi, di cui è stato testimone oculare. Si rende così conto che la sua amnesia derivava dai sensi di colpa.
Le ultime immagini del film non sono più in animazione, ma sono filmati d'archivio, che ritraggono i cadaveri del massacro in mezzo alle macerie del campo profughi: queste immagini reali, al termine di un film di animazione, colpiscono lo spettatore con una crudezza particolare e nuova.
Waltz with Bashir: Original Soundtrack
ואלס עם באשיר: פסקול מקורי
Boaz And The Dogs
Iconography
Haunted Ocean
O świcie [Shadow Journal]
לבנון, בוקר טוב [Good morning Lebanon]
ביירות [Beyrut]
Enola Gay
אינקובטור [Incubator]