Se si doveva uccidere un tedesco e ci si poteva avvicinare a lui, senza che quello si mettesse.. si fosse allarmato e si poteva quindi avere un attimo per saltargli addosso e passargli la mano sul collo, mi avevano insegnato a mettere una lametta da barba tra le dita e per non permettergli d scivolare mettere dei fiammiferi nell'intaglio della lametta da barba in modo che praticamente la lametta da barba non poteva scivolare e poi con questo con questa lametta da barba tenuta praticamente tra pollice e indice con la mano chiusa ci si avvicinava ai tedeschi e poi rapidissimamente passargli la mano sul collo con questa lametta e praticamente strappargli le carotidi. Le prime volte ne riportai un'impressione spaventosa, perché c'è questo fiotto di sangue che esce mi sentii veramente un assassino era il mio dovere fare l'assassino ma era un uomo non era un animale, era un uomo
envoyé par dq82 - 15/4/2015 - 15:09
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Scritto, prodotto e realizzato da Luca Giovanardi @ Toxic tape, reggio Emilia
Francesco Moneti: violino registrato da Massimo Ghiacci @ Igloo Studio, RE
Voce: Gino Beer, campionamento da un'intervista fatta da Matteo Incerti per il libro "Il bracciale di Sterline. cento bastardi senza gloria, una storia vera di guerra e di passioni" di Matteo Incerti e Valentina Ruozi
tratto dal libro "II bracciale di sterline . Cento bastardi senza gloria. Una storia di guerra e di passioni" di Matteo Incerti e Valentina Ruozi
CD1
1. Introduzione (Modena City Ramblers e Bruno Cappagli)
2. Avevamo vent'anni (Canto del volontario della libertà) (Modena City Ramblers)
3. Al Pivarol C'al Vin Dal Ciel (The Brave Scottish Piper) (Modena City Ramblers)
4. C'era (Rossopiceno)
5. Bastardi e pezzenti (Nuju)
6. This Time (Lion D)
7. Molto stanco (Luca Serio & the Yonders)
8. Modena (Dudu & i semi del male)
9. Ofelia Neri staffetta partigiana (Logici Zen)
10.Libertà e Foresta (Elizabeth)
11.Non era un animale (Luca Giovanardi)
12.Gino (Mutina Golem)
13.Notturno prima della battaglia (Leo Sgavetti)
CD2
1. Partigiano Hans (Popinga)
2. Tombola (Jason McNiff)
3. 27 marzo (set) (Ned Ludd)
4. Gordon, Glauco (Modena City Ramblers)
5. 22 ore (Ned Ludd)
6. L'amore altrove (Massimo Ice Ghiacci)
7. Gufo nero (Modena City Ramblers)
8. Noris, Imelde (Morandi, Ghiacci, Pinna)
9. Cinque tedeschi ad Albinea (Bertolini, Ghiacci)
10.La libertà è disobbedienza (Elizabeth e Modena City Ramblers)
11.Nozze partigiane (Fryda)
12.Testamento partigiano (Milo Brugnara)
13.Avevamo vent'anni (Canto del volontario della libertà) (al fuoco di bivacco)
Poco più di un anno fa ebbi l'opportunità di comporre la colonna sonora per un documentario per i fratelli Cervi. Fu un'esperienza per me formativa, ben aldilà del semplice aspetto musicale. Un'occasione di ricerca su ciò che l'antifascismo è stato e, cosa ben più importante, sul significato che ancora oggi può avere per noi. Oggi sono contento di proseguire in qualche modo quel discorso rubando impunemente la voce di un diretto protagonista dell'antifascismo come Gino Beer.