Lo sporco della Grecia arriva fino a qua
Ringrazia l'omertà e imparala
Abitare al freddo non ci salverà
Contare su di noi non è da noi
Quando non ci sarà più posto
Quando non ci sarà più tempo
Impilare libri non ti servirà
Ne hanno più di noi
E li han letti già
Quando non ci sarà più posto
Quando non ci sarà più tempo
Siamo già gli ultimi
Fra le carcasse i nostri funerali
Siamo già gli ultimi
Quello che abbiamo è quello che ci resta
Siamo già gli ultimi
La voce grossa dei mercenari
Siamo già gli ultimi
Il mio divano e i suoi tentacoli
L'antro del buon democratico
Il disimpegno e i suoi carnefici
Quello che abbiamo e quello che ci resta
Massime e limiti
La voce grossa dei mercenari
Siamo già gli ultimi
Quello che abbiamo è quello che ci resta
Siamo già gli ultimi
Fra le carcasse i nostri funerali
Siamo già gli ultimi
Ringrazia l'omertà e imparala
Abitare al freddo non ci salverà
Contare su di noi non è da noi
Quando non ci sarà più posto
Quando non ci sarà più tempo
Impilare libri non ti servirà
Ne hanno più di noi
E li han letti già
Quando non ci sarà più posto
Quando non ci sarà più tempo
Siamo già gli ultimi
Fra le carcasse i nostri funerali
Siamo già gli ultimi
Quello che abbiamo è quello che ci resta
Siamo già gli ultimi
La voce grossa dei mercenari
Siamo già gli ultimi
Il mio divano e i suoi tentacoli
L'antro del buon democratico
Il disimpegno e i suoi carnefici
Quello che abbiamo e quello che ci resta
Massime e limiti
La voce grossa dei mercenari
Siamo già gli ultimi
Quello che abbiamo è quello che ci resta
Siamo già gli ultimi
Fra le carcasse i nostri funerali
Siamo già gli ultimi
Contributed by Bernart Bartleby - 2015/3/15 - 15:36
Precisazione. Pare che non sia stata la Boldrini a insignire della medaglia d'argento il repubblichino Paride Mori. E' stato invece il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio. La sostanza cambia di poco: non è stato il Parlamento ma il Governo.
Che ora si affretta a dire che, se c'è stato errore, l'onorificenza verrà revocata.
Poi bisognerà anche revocare i responsabili dell'istruttoria che ha portato ad accordare una medaglia d'argento "per il sacrificio offerto alla Patria" ad un ufficiale di uno dei famigerati Battaglioni "M" che combatterono a fianco dei nazisti dopo l'8 settembre del 1943.
Che ora si affretta a dire che, se c'è stato errore, l'onorificenza verrà revocata.
Poi bisognerà anche revocare i responsabili dell'istruttoria che ha portato ad accordare una medaglia d'argento "per il sacrificio offerto alla Patria" ad un ufficiale di uno dei famigerati Battaglioni "M" che combatterono a fianco dei nazisti dopo l'8 settembre del 1943.
Bernart Bartleby - 2015/3/17 - 13:56
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Nell’album d’esordio della band milanese, “I soldi sono finiti” (su ogni copertina c’era appiccicata una vera moneta da 1 Euro!)
“Non ce ne vogliano gli Achei: la Grecia di cui si parla qui è l'Occidente tutto, la tradizione di pensiero che vede l'antica Grecia come sua culla. Il germe - o lo sporco appunto - che l'ha infettato fino alla cancrena è il suo credersi l'unico pensiero possibile. E ora che si sente debole e in pericolo, mostra il lato peggiore di sé: l'orgoglio, i muscoli, la retorica e il trionfalismo. Ogni riferimento a fatti e persone realmente esistiti è assolutamente voluto. A cominciare dal caso Quattrocchi.” (Intervista ai Ministri su kdcobain.it)
Ve lo ricordate Fabrizio Quattrocchi? Sembra che sia passato un secolo...
Era il mercenario italiano che fu rapito ed ucciso in Iraq nel 2004 da un gruppo di fedelissimi di Saddam Hussein... "Adesso vi faccio vedere come muore un italiano", furono le sue ultime parole prima di essere assassinato... Poi Ciampi lo decorò con una bella medaglia d’oro al valor civile... Per quale “valor civile” fosse stato premiato non si seppe mai.
D’altra parte, mica bisogna tanto stupirsi...
Pensate che soltanto lo scorso 10 febbraio, a margine della Giornata del Ricordo, la presidente della Camera Boldrini ha decorato tal Paride Mori, un ufficiale dei bersaglieri che dopo l’8 settembre del 1943 divenne repubblichino e che combattè insieme alle SS naziste in uno dei battaglioni d’assalto “M” (sigla che sta per Benito Mussolini), volontari della RSI. Paride Mori, oltre tutto, non fu nemmeno infoibato o assassinato a sangue freddo (come il tanto coraggioso quanto sciocco Quattrocchi) ma fu ucciso in uno scontro coi partigiani nel febbraio del 1944.
Perchè sia stato premiato non si saprà mai.
Anzi, lo sappiamo bene: è per via di quel malinteso patriottismo - che a volte rasenta, altre volte abbraccia il fascismo - da cui la nostra Italietta, il nostro dolce paese non è mai riuscito minimamente ad affrancarsi, e che è sempre stato ampiamente alimentato delle istituzioni, di destra (e fanno il loro sporco lavoro) come di sinistra (e sono degli irresponsabili integrali).
La stessa intatta retorica, dalla marcia su Roma fino ai “nostri marò”.