Der Wind geht allezeit über das Land,
Über Seen und Wälder und goldenes Korn,
Über Dörfer und Städte, über kargen Sand,
Und er weiß nichts von Ehre, von Stolz und von Zorn.
Und es kümmert ihn nicht, wer die Menschen regiert,
Welche Macht, welche Lehre den Erdball umspannt,
Wer den Acker bestellt, wer zum Krieg ausmarschiert,
Der Wind geht allezeit über das Land.
Der Wind geht allezeit über das Land,
Verlass‘ne Geschütze, zerschlag‘ne Armeen,
Durch schwarze Ruinen und lodernden Brand
Und läßt alle Gebete ungehört verweh‘n,
Fragt nicht, wessen Blut gleichgültige Erde tränkt,
Noch für welchen Kriegsherren, welches Vaterland
Der sein armseliges, kurzes Leben verschenkt,
Der Wind geht allezeit über das Land.
Der Wind geht allezeit über das Land,
Über blühende Felder und weiße Alleen,
Von hölzernen Kreuzen auf Hügeln im Sand,
Die – ein endloses Heer – stumm in Reih‘ und Glied steh‘n.
Und die Staatsmänner kommen und stellen sich hin,
Legen Kränze nieder, reichen sich die Hand
Und wagen zu sagen: All das hat seinen Sinn!
Und der Wind geht allezeit über das Land.
Und die Staatsmänner kommen und stellen sich hin,
Legen Kränze nieder, reichen sich die Hand
Und wagen zu sagen: All das hat seinen Sinn!
Und der Wind geht allezeit über das Land.
Über Seen und Wälder und goldenes Korn,
Über Dörfer und Städte, über kargen Sand,
Und er weiß nichts von Ehre, von Stolz und von Zorn.
Und es kümmert ihn nicht, wer die Menschen regiert,
Welche Macht, welche Lehre den Erdball umspannt,
Wer den Acker bestellt, wer zum Krieg ausmarschiert,
Der Wind geht allezeit über das Land.
Der Wind geht allezeit über das Land,
Verlass‘ne Geschütze, zerschlag‘ne Armeen,
Durch schwarze Ruinen und lodernden Brand
Und läßt alle Gebete ungehört verweh‘n,
Fragt nicht, wessen Blut gleichgültige Erde tränkt,
Noch für welchen Kriegsherren, welches Vaterland
Der sein armseliges, kurzes Leben verschenkt,
Der Wind geht allezeit über das Land.
Der Wind geht allezeit über das Land,
Über blühende Felder und weiße Alleen,
Von hölzernen Kreuzen auf Hügeln im Sand,
Die – ein endloses Heer – stumm in Reih‘ und Glied steh‘n.
Und die Staatsmänner kommen und stellen sich hin,
Legen Kränze nieder, reichen sich die Hand
Und wagen zu sagen: All das hat seinen Sinn!
Und der Wind geht allezeit über das Land.
Und die Staatsmänner kommen und stellen sich hin,
Legen Kränze nieder, reichen sich die Hand
Und wagen zu sagen: All das hat seinen Sinn!
Und der Wind geht allezeit über das Land.
envoyé par Bernart Bartleby - 15/2/2015 - 18:19
Langue: italien
Versione italiana di Federico Mastellari
IL VENTO SOFFIA DA SEMPRE SULLA TERRA
Il vento soffia da sempre sulla terra,
sui mari e le foreste e il grano dorato,
sui villaggi e le città, sulla nuda sabbia
e non sa niente di onore, orgoglio e collera.
Non gli importa di chi governa gli uomini,
di quale potere o quale dottrina si estenda sul globo terrestre,
di chi coltiva il campo, di chi marcia verso la guerra
il vento soffia da sempre sulla terra.
Il vento soffia da sempre sulla terra,
sui cannoni abbandonati, sugli eserciti distrutti
attraverso le rovine nere e il fuoco che divampa
e fa sì che le preghiere si disperdano inascoltate.
Non si chiede di chi sia il sangue che impregna la terra indifferente,
né per quale comandante o quale madrepatria
regali la sua vita corta e miserabile,
il vento soffia da sempre sulla terra.
Il vento soffia da sempre sulla terra,
sui campi in fiore e i viali bianchi
di croci di legno sopra collinette nella sabbia,
che - esercito infinito - mute stanno in riga.
E gli uomini di stato vengono e si mettono lì,
depongono corone di fiori, si tendono la mano
e osano dire: tutto questo ha un senso!
e il vento soffia da sempre sulla terra.
E gli uomini di stato vengono e si mettono lì,
depongono corone di fiori, si tendono la mano
e osano dire: tutto questo ha un senso!
e il vento soffia da sempre sulla terra.
Il vento soffia da sempre sulla terra,
sui mari e le foreste e il grano dorato,
sui villaggi e le città, sulla nuda sabbia
e non sa niente di onore, orgoglio e collera.
Non gli importa di chi governa gli uomini,
di quale potere o quale dottrina si estenda sul globo terrestre,
di chi coltiva il campo, di chi marcia verso la guerra
il vento soffia da sempre sulla terra.
Il vento soffia da sempre sulla terra,
sui cannoni abbandonati, sugli eserciti distrutti
attraverso le rovine nere e il fuoco che divampa
e fa sì che le preghiere si disperdano inascoltate.
Non si chiede di chi sia il sangue che impregna la terra indifferente,
né per quale comandante o quale madrepatria
regali la sua vita corta e miserabile,
il vento soffia da sempre sulla terra.
Il vento soffia da sempre sulla terra,
sui campi in fiore e i viali bianchi
di croci di legno sopra collinette nella sabbia,
che - esercito infinito - mute stanno in riga.
E gli uomini di stato vengono e si mettono lì,
depongono corone di fiori, si tendono la mano
e osano dire: tutto questo ha un senso!
e il vento soffia da sempre sulla terra.
E gli uomini di stato vengono e si mettono lì,
depongono corone di fiori, si tendono la mano
e osano dire: tutto questo ha un senso!
e il vento soffia da sempre sulla terra.
envoyé par Federico Mastellari - 12/3/2017 - 19:51
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Parole e musica di Reinhard Mey
Nell’album intitolato “Hergestellt in Berlin”
Non era facile fare una Blowin' in the Wind originale in tedesco: Reinhard Mey mi pare ci sia riuscito egregiamente.