When the world must come together as one
There are people dying
Oh, and it's time to lend a hand to life
The greatest gift of all
We can't go on pretending day by day
That someone, somehow will soon make a change
We're all a part of God's great big family
And the truth - you know love is all we need
We are the world, we are the children
We are the ones who make a brighter day
so let's start giving
There's a choice we're making
We're saving our own lives
It's true we'll make a better day
Just you and me
Well, send'em you your heart
So they know that someone cares
And their lives will be stronger and free
As God has shown us
By turning stone to bread
And so we all must lend a helping hand
We are the world, we are the children
We are the ones who make a brighter day
so let's start giving
There's a choice we're making
We're saving our own lives
It's true we'll make a better day
Just you and me
When you're down and out
There seems no hope at all
But if you just believe
There's no way we can fall
Well, well, well, let's realize
That one change can only come
When we stand together as one
We are the world, we are the children
We are the ones who make a brighter day
so let's start giving
There's a choice we're making
We're saving our own lives
It's true we'll make a better day
Just you and me
adattata da Dartagnan
Arriva un momento in cui abbiamo bisogno di una chiamata,
quando il mondo deve tornare unito
C’è gente che muore
ed è tempo di aiutare la vita,
il più grande regalo di tutti
Non possiamo andare avanti fingendo di giorno in giorno
che qualcuno in qualche modo presto cambierà le cose.
Tutti noi siamo parte della grande famiglia di Dio
e, lo sai, in verità l’amore è tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
Noi siamo il mondo, noi siamo i bambini
noi siamo quelli che un giorno porteranno la luce,
quindi cominciamo a donare.
È una scelta che stiamo facendo,
stiamo salvando le nostre stesse vite,
davvero costruiremo giorni migliori,
proprio tu ed io
Manda loro il tuo cuore
così sapranno che qualcuno vuol loro bene
e le loro vite saranno più forti e libere.
Come Dio ci mostrò,
mutando la pietra in pane,
così tutti noi dovremmo dare una mano.
Noi siamo il mondo, noi siamo i bambini
noi siamo quelli che un giorno porteranno la luce,
quindi cominciamo a donare.
È una scelta che stiamo facendo,
stiamo salvando le nostre stesse vite,
davvero costruiremo giorni migliori,
proprio tu ed io
Quando sei triste e stanco,
sembra non ci sia alcuna speranza,
ma, se tu hai fiducia,
non possiamo essere sconfitti.
Bene, rendiamoci conto
che le cose potranno cambiare solo
quando saremo uniti come una cosa sola.
Noi siamo il mondo, noi siamo i bambini
noi siamo quelli che un giorno porteranno la luce,
quindi cominciamo a donare.
È una scelta che stiamo facendo,
stiamo salvando le nostre stesse vite,
davvero costruiremo giorni migliori,
proprio tu ed io
Download video from Freedom Films in formato .avi
Here comes the time
When we'll need a real change
When the world must come together at one
There are people dying
And we don't care about
We try to make a better world
For me... and me
We fuck the world
We fuck the children
We fuck the world,
the forest and the sea
So let us doing
We make our own business
Just for the U.S.A.
And swore destroying your planet
To make money
We fuck the world
We fuck the children
We fuck the world, the forest and the sea
So let us doing
There are people dying
And we don't care about
We try to make a better world
For me... and me
We work for the beauty of America
26 settembre 2005
Ecco che arriva il momento
In cui ci occorre un vero cambiamento
In cui il mondo deve unirsi
C'è gente che muore
E noi ce ne sbattiamo
Cerchiamo di fare un mondo migliore
Per me...e per me
Fottiamo il mondo
Fottiamo i bambini
Fottiamo il mondo,
Il bosco e il mare,
Su, facciamolo
Facciamo i nostri affari
Soltanto per gli USA
E giuriamo di distruggere il pianeta
Per fare quattrini
Fottiamo il mondo
Fottiamo i bambini
Fottiamo il mondo, il bosco e il mare
Su, facciamolo
C'è gente che muore
E noi ce ne sbattiamo
Cerchiamo di fare un mondo migliore
Per me...e per me
Lavoriamo per la bellezza dell'America
Sappiamo che il nostro organismo
Secerne svariate sostanze,
Ma il loro utilizzo ancora ci è ignoto
Per la nostra scarsa nozione del cosmo,
Per la nostra scarsa nozione del corpo,
A causa del fatto che misconosciamo
Le varie funzioni cui esso è preposto e perché.
Diciam che la cacca fa schifo, ma ciò non e' un dato oggettivo:
Siam condizionati in questo giudizio dall'uomo che vive nel mondo rotondo
Che gira, che gira, che gira, che gira e che mai si fermerà.
Son tante le cose segrete
Dal nostro organismo secrete.
Ci sono i capperi, il muco, il bianco della lingua,
Il catarro, il sudore, lo sporco in mezzo alle dita dei piedi.
Il tartaro, il pus, le cacche delle ciglia, la formaggia, il cerume,
Il mestruo, la pipi' e la pupù.
E allora cantiamo in coro, cantiamo in coro, cantiamo in coro:
Voglio un silos, sì lo voglio un silos per riporvi i frutti del mio corpo;
Voglio un silos, sì lo voglio un silos, sì lo voglio per l'umanità.
I dati di cui disponiamo ci dicono che nel futuro
Le fonti di cibo più scarse saranno
Per l'uomo che vive nel mondo rotondo
Che gira, che gira, che gira, che gira e che mai si fermerà.
E allora ricorso farà a ciò che egli secernerà,
E un silos d'amor riempirà
Serbando i capperi, il muco, il bianco della lingua,
Il catarro, il sudore, lo sporco in mezzo alle dita dei piedi.
Il tartaro, il pus, le cacche delle ciglia, la formaggia, il cerume,
Il mestruo, la pipì e la pupù.
E allora cantiamo in coro, cantiamo in coro, cantiamo in coro:
Voglio un silos, sì lo voglio un silos per riporvi i frutti del mio corpo;
Voglio un silos, sì lo voglio un silos, sì lo voglio per l'umanità.
Le sostanze dal corpo secrete oggigiorno non sono più segrete.
Le sostanze dal corpo secrete oggigiorno non sono più segrete.
Le sostanze dal corpo secrete oggigiorno non sono più segrete.
Le sostanze dal corpo secrete oggigiorno non sono più segrete
envoyé par Riccardo Venturi - 2/6/2008 - 00:44
1985, da Tocca l'albicocca
(giorgio)
Questa è una canzone "For Italì", oh compaesani e non.
(ΔΙΩRAMA Poco Ligio All'Ufficialità!)
Caro Michael Jackson, tu che mandi i soldi in Africa,
Perché la speranza torni a vivere,
Ricordati di noi che stiamo a Napoli
E un disco faccelo anche per noi
E poi, mandaci i danari
Tanti danari e siamo pari
E se tu vuoi mandali anche a Bari
E a tutti i meridionali for Italy
Facci una canzone col compare Steve Wonder
E poi mandala a Sanremo o al Festivalbar
Però Però mandaci i danari
Che vanno male gli affari for Italy
Caro Bob Dylan
Tu che canti in casa Reagan
Quando c'è Gromiko oppure Gorbaciov
I soldi di quattro teste nucleari, falli mandare qui for Italy
Appena puoi mandaci i danari
Perché senza danari son cazzi amari
E allora tu mandaci i danari
Anche i tuoi personali e di Diana Ross
Concludendo Mike
Dillo pure a Berlusconi
Facci fare dei milioni come a J.R.
E in riva la mar dollari in contanti
Perché l'Africa canti for Italy
E poi mandaci i danari
Ma proprio tanti danari e siamo pari
E se tu vuoi mandali anche a Bari
E a tutti i meridionali for Italy
envoyé par Riccardo Venturi - 2/6/2008 - 01:13
(giovanna)
giovanna - 19/12/2007 - 22:51
Bene - 21/1/2008 - 13:46
gerry - 9/2/2008 - 10:34
nitty - 10/3/2008 - 14:13
grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeee la vuole la mia maestra
tvb francesca e giovanna
giovanna - 10/3/2008 - 14:15
GAIA - 6/5/2008 - 14:50
Appena l'ho sentita mi è venuto da piangere!!!!
alessandra - 7/5/2008 - 21:56
We fuck the world.
ΔΙΩRAMA Poco Ligio All'Ufficialità! - 1/6/2008 - 20:08
CCG/AWS Staff - 2/6/2008 - 01:19
Sono entusiasta del mio indiretto contributo, impulso direi, al miglioramento di questa pagina, di cui poco si afferrava il motivo per cui si trovasse nelle CazzateCG.
...e rispondo subito a chi, superficialmente, si avvicina a questo testo ed esprime parole di stupore. Beh, una cosa è il "bello", una cosa il "sublime", secondo tali dove si verrebbe a trovare "We are the World"? Con un minimo di analisi, nel bello. E non ci vuole una cima di critica, eh. Spero che ci scorderemo presto il testo di tale CazzataCG, che ha un'immeritata reputazione nonostante, anzi forse anche grazie, le parodie e le messe al bando di Artisti. Senza contare degli introiti delle major, delle lobby e dei trust musicali derivanti da questa canzonetta da Sanremo.
Avete sentito questa CzzCG, in verità io vi dico che "We fuck the world" è più Arte di "We are". Non me ne vogliano i fan di Kubrik, ma l'estetizzazione della violenza di "We fuck the world", sebbene velata da un tono decisamente goliardico e un arrangiamento sui generis, rende viva l'idea del world in cui siamo, e che non siamo. Esulo dalla solita - eppure mai arrivata alla massa a causa, appunto, dei mass media - predica "comunista", o "hippie", come i benpensanti e i perbenisti etichetterebbero... intanto questa è la realtà dei fatti, insindacabile, e nemmeno lo storico più negazionista può/potrà negarla. Open your eyes and broaden your minds. See ya. Exit the world-rape.
Roberto, 17, Nola (NA), toporobby@hotmail.it
ΔΙΩRAMA Poco Ligio All'Ufficialità! - 4/6/2008 - 19:38
giuseppe - 6/10/2008 - 21:48
Grazie a DJ ORESTE.
Tony da Rieti - 20/1/2009 - 09:39
(danikone)
comunque penso che questa canzone sia davvero molto bella...
e come molti hanno detto mi fa molto schifo (scusate ma è così...) che tutto continui tutto x soldi tutto x essere potenti tutto perchè poche persone non hanno capito la vita e mooolti altri come loro li appoggiano ma senza ricavarci nulla... solo sangue inutile di gente che è nata senza troppe pretese con solo la voglia di vivere e anche questo desiderio gli è stato strappato da persone ipocrite e insensibili... io penso che il mondo non sia fatto di auto il cantante figo e i capelli alla moda... e anche solo riflettendo su canzoni come queste si può capire almeno in parte il senso della nostra preziosissima vita...
la mia email è mangio_troppa_cioccolata@live.it
tamara
Titty - 7/7/2009 - 22:20
Lorenzo - 7/7/2009 - 22:39
Insomma, bisognerebbe consigliare alla cara Titty così tanto indignata di prendere un dizionario e andare a leggersi bene il lemma "ipocrisia". Senza contare certe piccole accuse che sono state rivolte proprio a uno degli autori di questa canzoncina, recentemente scomparso con tanto di funerali in mondovisione; accuse proprio relative ai bambini. Invece di "We fuck the world", direttamente "We fuck the children". Saluti.
Riccardo Venturi - 8/7/2009 - 00:27
da Femminismo a Sud
"E' morto Maicol Gecson!" disse lui mettendo parecchio pathos all'informazione.
"E chi se ne fotte? Ti veniva parente?" rispose lei con una smorfia di disappunto.
"Boh. No. Così. Perchè un po' è morta un'epoca..."
"Andreotti, gli ex craxiani e i membri della p2 sono ancora tutti vivi."
"Tu la butti subito in politica!"
"E dove dovrei buttarla?"
"Ma che ne so. Si fa tanto per parlare."
"Ah bene. La prossima volta entro nella tua stanza in ufficio e ti dico che è morto un lavoratore, magari straniero, per mancanza di sicurezza nel cantiere edile. La volta dopo ti vengo a dire che sono morte cinque donne in cinque giorni ammazzate dai loro mariti."
"Ma che c'entra. Il paragone non regge..."
"Infatti no. Non regge per niente. Per Maicol Gecson piangono tutti come fontane. Per il lavoratore straniero morto o la donna ammazzata dal marito non piange nessuno."
"La metti tragica. Ti devono venire le mestruazioni?"
"Può essere... ma capirai che al momento fa un po' rabbia vedere la folla che si prostra a piangere un divo o si mette prona a farsi prendere per il culo dal nostro presidente del consiglio."
"La prossima volta che muore un mito non te lo dico. Va bene?"
"Ecco bravo. Avvisami solo quando muore qualcuno per cui valga la pena di festeggiare. Grazie."
CCG/AWS Staff - 20/7/2009 - 16:23
Alienandro - 20/7/2009 - 16:34
Riccardo Venturi - 20/7/2009 - 17:34
Quanto a Maicol, noi si preferisce quello di Luana la Bebisìtter:
CCG/AWS Staff - 20/7/2009 - 17:54
Invece Michel ha dimostrato buon cuore e a me we are the world piace tantissimo.Non c'è nessuno in un'italia così grassa e viziata che può permettersi di giudicare.Credo anche che l'errore di lettura della Bibbia sia veniale,in quanto nel Vangelo Gesù disse un tempo:"Se Dio vuole può far nascere uomini anche dalle pietre".Quanto a conoscenza della Bibbia credo che gli americani siano avanti anni luce a noi per ovvi motivi... Credo che le polemiche su questa canzone siano deboli e fondate sostanzialmente sull'invidia. A me jackson non è mai piaciuto molto ma era certamente un grande artista,figlio dei suoi tempi ovvio.Comunque noi dopo 25 anni siamo qui con Berlusconi e tutto il reato come se gli americani fossero lì ancora con regan.
Grande Michel e grande Bobby che è sempre in tpur a dispetto dei nostri artisti salottieri e con la pancia perennamente piena.
Ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Andrix - 17/11/2009 - 02:44
(gino)
Gian Piero Testa - 11/1/2010 - 23:02
... è cagosa come la solita lettera dalla missione cattolica di "Cristononsisadove" che puntuale come la morte ti arriva in buca due o tre giorni prima del Santo Natale (di quel Cristo)...
Alessandro - 11/1/2010 - 23:39
Riccardo Venturi - 12/1/2010 - 14:27
(chiara)
In realtà a danza (che faccio come sport) mi hanno fatto ballare delle sue canzoni come fosse un uomo che si è sacrificato per noi. È morto bene, a dir la verità non mi dispiace più di tanto: è colpa sua. Che senso ha schiarirsi la pelle?
E i Partigiani, e gli extracomunitari? E i martiri, e i soldati morti nelle guerre? Dimenticati... Questa è l'unica e vera verità....
(Chiara)
Al loro video presero parte molti esponenti della scena punk, hip hop, hardcore e ska americana, a fare da contraltare alle star di Live Aid e Usa for Africa.
Paul - 2/4/2014 - 14:17
Dq82 - 1/8/2016 - 21:28
corvo - 13/12/2016 - 22:02
Insomma
Viva Maicol!!!
for efrypaty
воро́на - 13/12/2016 - 22:54
[*] Perentoria espressione fiorentina, solitamente usata a commento del destino di individui dei quali si è avuta poca o punta considerazione.
Io non sto con Oriana - 14/12/2016 - 09:33
(Stefania )
Voi non gli volete bene perchè era ricco e strano e perchè siete degli intellettualoidi pieni di spocchia, ma Lui è stato il Re del Pop e fa scuola ancora adesso, e questo è l'unico fatto, ecco.
Continuate pure a sentirvi i vostri pedanti Guccini e i vostri noiosi Pete Seeger e lasciate stare Michael Jackson che è stato il più grande di tutti!
Lui da lassù ci ama tutti, anche voi, maledetti, che neanche ve lo meritate tutto il Suo amore!
Bernart Bartleby (posseduto) - 26/12/2016 - 23:35
Pardon, di chi sia stato...!
Io non sto con Oriana (ne su' cenci, come si dice a Firenze) - 27/12/2016 - 06:47
Tu dovresti vergognarti della tua spocchia!
Ma Lui ti ama lo stesso e ti ha già perdonato.
E ora vai subito a sentirti "Thriller" almeno 10 volte, e non peccare mai più.
Amen
Bernart Bartleby (still possessed) - 27/12/2016 - 09:27
"Col fischio o senza?". Beh, nell'attesa che io risponda alla domanda, tu beccati questa Shout (e soffri, ma in silenzio)
Ciao!
Bernart Bartleby (more and more possessed) - 27/12/2016 - 16:47
Written by Michael Jackson and Lionel Richie
Scritta da Michael Jackson e Lionel Richie
Registrata il 28 gennaio 1985, uscita il 7 marzo dello stesso anno. Ovviamente fu un successo planetario (Per tutte le informazioni e per sapere chi canta ogni verso consultare questa pagina).
Nonostante il fior fiore tra autori e interpreti, non nascondiamo la nostra estrema antipatia sia per questa canzone, sia per l'iniziativa in sé e per analoghe iniziative del genere; ad ogni modo è presente nel nostro sito fin dalle "CCG primitive" e così sia, senza contare che -ovviamente- c'è a chi piace. Ma riteniamo il testo una tale accozzaglia di luoghi comuni e di ipocrisie, da averla voluta "de iure" inserire in un certo percorso. Certo dispiace un po' constatare che a tale iniziativa si prestarono anche Bob Dylan e Bruce Springsteen; speriamo solo che un po' di fame l'abbiano effettivamente alleviata, con quei cinquanta milioni di dollari, ma il nostro giudizio assai negativo resta tutto quanto. [CCG/AWS Staff]
L'idea di un brano musicale per raccogliere fondi per l'Etiopia fu originariamente di Harry Belafonte. Il suo manager Ken Kragen suggerì di coinvolgere altri artisti, sul modello del progetto Live Aid, che nel 1984 aveva realizzato un altro brano a scopo benefico contro la fame in Africa, Do They Know It's Christmas?.
Il brano, scritto e composto da Michael Jackson e Lionel Richie, fu inciso il 28 gennaio 1985 a Hollywood, la stessa notte degli American Music Award. Parteciparono 45 musicisti, incluso lo stesso Bob Geldof, ideatore del progetto Live Aid. Ventuno cantanti si alternarono alla voce solista; fra gli altri, Lionel Richie, Michael Jackson, Tina Turner, Billy Joel, Bob Dylan e Bruce Springsteen.
La Columbia Records si accollò per intero le spese di produzione e di distribuzione. We Are the World fu pubblicato il 7 marzo, in 800.000 copie, che andarono subito esaurite. Il 5 aprile (Venerdì Santo) fu rilevato un momento in cui più di 5.000 stazioni radio stavano trasmettendo il brano contemporaneamente.
Il brano vinse il Grammy Award come "canzone dell'anno", come "disco dell'anno", e come "miglior performance di un duo o gruppo vocale pop". In tutto ne furono vendute 7,5 milioni di copie solo negli Stati Uniti. Fu in seguito incluso nell'album USA for Africa: We Are the World, che vendette 3 milioni di copie e che includeva, tra l'altro, il brano Tears Are Not Enough, frutto di un altro progetto benefico del supergruppo canadese Northern Lights.
Complessivamente, il progetto We Are the World riuscì a raccogliere circa 50 milioni di dollari.
Una svista evangelica
Nella seconda strofa Willie Nelson ed Al Jarreau cantano: As God has shown us / By turning stone to bread / And so we all must lend a helping hand, ovvero "Così come Dio ci ha insegnato / trasformando le pietre in pane / Così noi tutti dobbiamo tendere una mano." In realtà, secondo i Vangeli, Gesù non ha mai compiuto il miracolo della trasformazione delle pietre in pane; infatti, nonostante il demonio lo esorti a farlo per sfamare gli uomini, Egli risponde: Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio (Mt 4,4).
Parodie e critiche
Altri cantanti vollero subito criticare l'operazione Live Aid. In particolare si segnalano tre pezzi, usciti tutti nel 1985, che vollero sottolineare il latente buonismo dell'intera operazione. Il più famoso è We Care A Lot, la title-track dell'album di esordio della rock band americana dei Faith No More.
In Italia uscì una parodia di "We Are The World" eseguita dagli Squallor ed intitolata USA for Italy, contenuta nell'album Tocca l'albicocca.
Sempre nello stesso anno, l'allora misconosciuto gruppo milanese degli Elio e le Storie Tese iniziò ad eseguire durante i propri concerti la dissacrante Silos. Nel brano il cantante Stefano Belisari cioè Elio, invita a costruire dei silos dove immagazzinare le secrezioni corporali per risolvere il problema della fame nel mondo. Il pezzo fu inserito nel primo disco ufficiale del gruppo, Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu (1989).
Una versione alternativa del brano di Jackson infine compare nell'ultima scena della parodia de "I promessi sposi" realizzata dal Trio Marchesini-Solenghi-Lopez nel 1990 e trasmessa dalla Rai. - it.wikipedia