I'm a hungry planet, I had a youthful face
They were in hurry to go to outer space
They needed bombs and tungsten, ore and iron too
So they climbed and they dug and they blew divided me right in two
I'm a hungry planet orbiting in the sky
The things they did to hurt me pass on by and by
Now here I am all alone, they never ever learn
Well I had to shake and quake and make their houses burn
I'm a hungry planet, I had the blueest seas
All the people kept chopping down all my finest trees
Poisening my oxygen, diggin' in my skin
Takin' more out of my earth than they'll ever put back in
I'm a hungry planet
They were in hurry to go to outer space
They needed bombs and tungsten, ore and iron too
So they climbed and they dug and they blew divided me right in two
I'm a hungry planet orbiting in the sky
The things they did to hurt me pass on by and by
Now here I am all alone, they never ever learn
Well I had to shake and quake and make their houses burn
I'm a hungry planet, I had the blueest seas
All the people kept chopping down all my finest trees
Poisening my oxygen, diggin' in my skin
Takin' more out of my earth than they'll ever put back in
I'm a hungry planet
envoyé par Bernart Bartleby - 5/8/2014 - 11:47
Langue: italien
Traduzione di Roberto Malfatti
PIANETA AFFAMATO
Sono un pianeta affamato, un tempo il mio volto era giovane.
Avevano fretta di andare nello spazio cosmico,
gli servivano bombe e tungsteno, minerali e anche ferro.
Così si sono arrampicati, hanno scavato e mi hanno spaccato in due.
Sono un pianeta affamato che orbita nell'universo.
Le cose che mi hanno fatto per ferirmi alla fine mi hanno ucciso.
Adesso sono completamente solo, non impareranno mai.
Beh, sono stato costretto a scuotere e a far tremare e a incendiare le loro case.
Sono un pianeta affamato, un tempo avevo i mari più azzurri.
La gente ha abbattuto tutti i miei alberi più belli,
ha avvelenato il mio ossigeno, ha scavato nella mia pelle
portando via dal mio cuore più di quanto potrebbero mai rimetterci.
Sono un pianeta affamato.
Sono un pianeta affamato, un tempo il mio volto era giovane.
Avevano fretta di andare nello spazio cosmico,
gli servivano bombe e tungsteno, minerali e anche ferro.
Così si sono arrampicati, hanno scavato e mi hanno spaccato in due.
Sono un pianeta affamato che orbita nell'universo.
Le cose che mi hanno fatto per ferirmi alla fine mi hanno ucciso.
Adesso sono completamente solo, non impareranno mai.
Beh, sono stato costretto a scuotere e a far tremare e a incendiare le loro case.
Sono un pianeta affamato, un tempo avevo i mari più azzurri.
La gente ha abbattuto tutti i miei alberi più belli,
ha avvelenato il mio ossigeno, ha scavato nella mia pelle
portando via dal mio cuore più di quanto potrebbero mai rimetterci.
Sono un pianeta affamato.
envoyé par Roberto Malfatti - 9/8/2016 - 14:46
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Scritta da Skip Battin, Kim Fowley e Roger McGuinn.
Nel nono album dei The Byrds, registrato un po’ dal vivo e un po’ in studio nei primi mesi del 1970 e noto con il titolo di “Untitled”