Die bange Nacht ist nun herum,
wir fahren still, wir fahren stumm.
Wir fahren ins Verderben!
Wie weht so frisch der Morgenwind
gib her, noch einen Schluck geschwind
vorm Sterben, vorm Sterben.
Der erste Schluck - du liebes Weib!
An dich denk' ich mit Seel' und Leib
an dich und uns're Erben!
Ihr Lieben, ach, es ist so schwer
für Görings Bauch und Hitlers Ehr'
zu sterben, zu sterben!
Der zweite Schluck - mein deutsches Land
wie lebst du heut' in Schmach und Schand'
In Elend und Verderben!
Der Reiche sauft und frißt vergnügt
doch unser armes Deutschland liegt
im Sterben, im Sterben!
Der dritte Schluck - ich sag' es laut:
Dreht die Kanonen um und haut
das Hitlerreich in Scherben!
Wenn wir vom Feind das Land befrei'n,
dann soll's uns eine Ehre sein
zu sterben!
wir fahren still, wir fahren stumm.
Wir fahren ins Verderben!
Wie weht so frisch der Morgenwind
gib her, noch einen Schluck geschwind
vorm Sterben, vorm Sterben.
Der erste Schluck - du liebes Weib!
An dich denk' ich mit Seel' und Leib
an dich und uns're Erben!
Ihr Lieben, ach, es ist so schwer
für Görings Bauch und Hitlers Ehr'
zu sterben, zu sterben!
Der zweite Schluck - mein deutsches Land
wie lebst du heut' in Schmach und Schand'
In Elend und Verderben!
Der Reiche sauft und frißt vergnügt
doch unser armes Deutschland liegt
im Sterben, im Sterben!
Der dritte Schluck - ich sag' es laut:
Dreht die Kanonen um und haut
das Hitlerreich in Scherben!
Wenn wir vom Feind das Land befrei'n,
dann soll's uns eine Ehre sein
zu sterben!
Contributed by Bernart Bartleby - 2014/2/24 - 11:42
Language: Italian
Versione italiana di Francesco Mazzocchi
LA NOTTE PAUROSA
La notte paurosa è ora intorno,
noi andiamo in silenzio, noi andiamo muti.
Noi andiamo alla rovina!
Come muove fresco il vento del mattino
dà qui, ancora un sorso presto
prima della morte, prima della morte.
Il primo sorso - tu cara sposa!
A te penso con anima e corpo
a te ed ai nostri eredi!
Voi cari, ah, è così difficile
per la pancia di Göring e l’onore di Hitler
morire, morire!
Il secondo sorso - mia terra tedesca
come vivi oggi nella vergogna
in miseria e rovina!
Il ricco trinca e divora soddisfatto
ma la nostra povera Germania giace
nella morte, nella morte!
Il terzo sorso - io lo dico forte:
Girate i cannoni e a colpi
fate a pezzi il Reich di Hitler!
Se libereremo il paese dal nemico,
allora dovrà essere per noi un onore
morire!
La notte paurosa è ora intorno,
noi andiamo in silenzio, noi andiamo muti.
Noi andiamo alla rovina!
Come muove fresco il vento del mattino
dà qui, ancora un sorso presto
prima della morte, prima della morte.
Il primo sorso - tu cara sposa!
A te penso con anima e corpo
a te ed ai nostri eredi!
Voi cari, ah, è così difficile
per la pancia di Göring e l’onore di Hitler
morire, morire!
Il secondo sorso - mia terra tedesca
come vivi oggi nella vergogna
in miseria e rovina!
Il ricco trinca e divora soddisfatto
ma la nostra povera Germania giace
nella morte, nella morte!
Il terzo sorso - io lo dico forte:
Girate i cannoni e a colpi
fate a pezzi il Reich di Hitler!
Se libereremo il paese dal nemico,
allora dovrà essere per noi un onore
morire!
Contributed by Francesco Mazzocchi - 2019/2/10 - 18:45
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Testo di autore anonimo, basato su quello dell’omonima canzone scritta nel 1841 dal poeta socialista rivoluzionario Georg Herwegh (1817–1875)
La musica originaria fu scritta dal grande compositore Franz Liszt (1811-1886) nel 1842 ma la versione di 100 anni dopo che presento adotta la musica, più popolare, scritta nel 1843 da tal Justus Wilhelm Lyra (1822-1882), compositore e pastore luterano.
Ripresa dal gruppo folk rock tedesco Zupfgeigenhansel nel loro disco del 1977 intitolato “Volkslieder 2”
Pure nel repertorio di Christoph Holzhöfer, cantautore tedesco.
Se ho capito bene, questo “soldatenlied”, insieme ad altre canzoni contro la guerra scatenata dal regime di Hitler, comparve in un opuscolo, evidentemente confezionato in Unione Sovietica, le cui copie vennero lanciate sulle linee tedesche sul fronte orientale nel 1942.