Qualcuno ha lasciato una testa di maiale
nel cortile dietro casa
Non ho idea di chi l'abbia lasciata lì
e che cosa voglia dire, una testa di maiale
con una freccia tra i denti
Un avvertimento, forse
Siamo nuovi in questo posto
Poi la neve ha cominciato a cadere fitta
e con le mani intirizzite dal freddo
ho preso a scuotere quel muso
ogni volta che la neve lo ricopriva
E sono rimasto lì
chino, a guardarlo
in attesa
nel cortile dietro casa
Non ho idea di chi l'abbia lasciata lì
e che cosa voglia dire, una testa di maiale
con una freccia tra i denti
Un avvertimento, forse
Siamo nuovi in questo posto
Poi la neve ha cominciato a cadere fitta
e con le mani intirizzite dal freddo
ho preso a scuotere quel muso
ogni volta che la neve lo ricopriva
E sono rimasto lì
chino, a guardarlo
in attesa
envoyé par donquijote82 - 26/1/2014 - 10:46
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Da qui
Non so a cosa faccia riferimento questa canzone, ma per dirla alla Troisi: la poesia è di chi gli serve, non di chi la scrive.
E visto il gesto ignobile che è stato attuato contro la comunità ebraica a Roma, a noi questa canzone ci serve. Per dire chiaro e tondo che questo sito ripudia in toto e con sommo disprezzo ogni fascismo, nazismo e ogni sorta di revisionismo. Che poi il negazionismo della Shoah è una contraddizione in termini, "gli ebrei non sono stati sterminati, ma se lo fossero stati, sarebbe stato giusto".
E vorrei aggiungere che la condanna e la memoria senza se e senza ma della Shoah, non ci impedisce di avere uno sguardo e una posizione critica nei confronti della politica colonialista e razzista dello stato di Israele, che niente ha da invidiare all'apartheid... tanto per essere chiari