Andare avanti sempre, con la stanchezza dentro,
senza sforzarsi mai di capire
cosa vuol dire, cosa significa lottare per la libertà;
è troppo tardi, non hai più tempo,
già dalla mente tua sfugge il senso,
nella tua cella, tra i letti bianchi,
strette le mani, persa la testa...
Se non bastasse la repressione
c'è sempre posto dentro a quel furgone,
c'è il manicomio per chi non ha il potere
per chi ha capito troppo presto chi è il padrone:
c'è il manicomio per chi non sa
come si deve comportare in questa società.
senza sforzarsi mai di capire
cosa vuol dire, cosa significa lottare per la libertà;
è troppo tardi, non hai più tempo,
già dalla mente tua sfugge il senso,
nella tua cella, tra i letti bianchi,
strette le mani, persa la testa...
Se non bastasse la repressione
c'è sempre posto dentro a quel furgone,
c'è il manicomio per chi non ha il potere
per chi ha capito troppo presto chi è il padrone:
c'è il manicomio per chi non sa
come si deve comportare in questa società.
envoyé par Riccardo Venturi - 9/1/2014 - 23:42
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L'estate dei poveri
Dal foglio ciclostilato allegato alla musicassetta de "L'estate dei poveri".
Riprodotto da "La musica dell'altra Italia".
"Cantare, Anarchia, Lottare"
(Canzoniere anarchico e libertario
Da Pietro Gori a Léo Ferré, pp. 40-42)
Il 33 giri "L'estate dei poveri - Dalla realtà di classe al progetto libertario" del Collettivo del Contropotere, edito dal Circolo di Cultura Popolare di Massa nel 1976, fu il primo LP prodotto e realizzato da gruppi del Movimento anarchico. In origine fu diffuso per finanziare Radio Popolare Massa, l'emittente radiofonica del movimento comunista libertario massese.
- Individuare il nemico da battere
- Se da diecimila anni
- Andare avanti sempre
- Vi canteremo la favola
- Coi comunisti nel governo
- Anche lo Stato
- E allora sai
- Ma non riusciranno
- Avanza senza sosta
- Dove nel maggio splendono